Daje Roma!

Sarà una buona giornata, perchè è stato un sabato di passione, di tensione, di moccoli mandati qua e là, ma è stato un sabato VINCENTE. Grande vittoria. Per molti fattori.
1) Pesic padre, guardando al futuro, potrebbe anche iniziare ad essere soddisfatto. Questa squadra, con un centro (Obinna) vero, diventa una macchina schiacciasassi. Abbiamo due dei tre migliori(l'altro è stato nostro in passato) interpreti dell'arte cestistica del continente, una delizia per il palato fine vederli sullo stesso campo, con la stessa canotta. Immensi, soprattutto sembrano in totale sintonia, addirittura uno sta rubando gli elegiaci movimenti sul perno dell'altro, che invece, stasera, ha difeso come non mai su siskaukas, mettendo poi la "solita" bomba dagli otto metri decisiva. Quello nero è uno spettacolo per gli occhi, non ho mai visto nessuno passare così "dentro" ai blocchi per andare a banchettare nel canestro avversario, stasera è stato veramente esaltante. Non trovo altri aggettivi. L'altro, quello bianco, trasforma in oro ogni arancia che tocca, ma ormai anche il paragone con Re Mida sembra irriverente. Sul nostro continente, saltano ininterrottamente sulle sue finte da 16 anni. Non credo smetteranno mai.
Partita vinta anche da Pesic padre, nessun dubbio. Non abbocca alla girandola di cambi e di difese del dirimpettaio Blatt, anzi attacca la zona, pur senza il centro titolare, alla perfezione. Vedere Wade sbagliare due volte da sotto mi ha fatto brillare gli occhi, pensare a questo attacco alla zona con Obinna mette paura, soprattutto ai nostri avversari. Blatt è rimasta traumatizzato dall'intensità difensiva dei nostri, e solo nel quarto quarto, quando ha capito che la supremazia a rimbalzo non serviva vista la nostra verve sui recuperi (come striker ha "predetto" perfettamente nell'analisi prepartita), ha abbassato il quintetto per cercare di contrastare il falco che stava facendo sfraceli. Non è servito.
2)capitolo arbitri, vergognosi, inoltre sta diventando un pericoloso (e fastidioso) trend vedere la virtus arrivare agli ultimi due minuti senza il bonus quando gli avversari hanno la paletta alzata fin dall'inizio del quarto quarto;
3)Bargnani, bella partita, ma chiaramente troppo nervoso, lo sfondamento che ha dato il via al tecnico a tusek va messo di diritto tra le più grandi cazzate mai fischiate, il mago era tutto in movimento. Alla fine, ce la stava levando lui da solo. Pro futuro, deve smetterla di mettere sempre le mani addosso al difensore a palla ferma. Arbitri seri, glielo avrebbero fatto notare. Appunto, arbitri seri.
4) Capitolo Marko Pesic. Se ci fossero le pagelle, la sua mi piacerebbe fosse così:
Pesic M. 5: è 5, ma voto da giocatore di basket vero, non sei di simpatia o per l'impegno. 4 punti in sedici minuti, tre recuperi, una bomba di tabella che fa saltare anche il Boemo dal suo seggiolino. Deve trovare ancora più convinzione in attacco (un'altra bomba ha fatto dentro-fuori), soprattutto quando gioca il pick&roll con la sinistra puntando verso il centro; si rende utilissimo contro la zona, e lancia, dopo recupero, il contropiede di Hawkins. Il 5 è anche e soprattutto per la prestazione difensiva, dove soddisfa per la marcatura face to face di soragna, ma dove le amnesie in aiuto costano alla virtus almeno 6 punti. Ripeto, 5, ma da giocatore di basket. Vero, di questo livello.

Ora la città santa.