A me, me pare na strunzat..

Il CSKA e il giallo Brown



C’è un “giallo” che sta appassionando e tenendo in apprensione i tifosi del Cska, prossimo avversario della Scavolini nella passerella di giovedì al Bpa Palas (entrambe le squadre, com’è noto, sono già qualificate). Il giallo riguarda Marcus Brown, che è il giocatore più produttivo della squadra moscovita con 16 punti di media e 18 di valutazione. Durante l’unica partita persa dai russi quest’anno, quella col Barcellona, agli osservatori più attenti non erano sfuggiti i battibecchi tra il americano e coach Ivkovic; ebbene, girano voci secondo le quali dopo la sconfitta ci sarebbe stato un violento diverbio tra i due, costato al giocatore l’esclusione dal roster per la gara successiva, ovvero il derby di Mosca con il Lokomotiv valido per i quarti della Coppa di Russia. Vista la completa assenza di Brown dal palasport, qualche tifoso dell’Armata aveva temuto un divorzio definitivo, però poi Brown è regolarmente ricomparso nella partita di Eurolega con il Real, facendo in pieno il suo dovere: 21 punti con 8/11 al tiro. Tutto risolto dunque? A Mosca c’è chi non ne è del tutto convinto, ma d’altra parte con la prospettiva delle Final Four in casa, nessuno nel Cska può avere interesse a creare “casi” o a esasperare i problemi esistenti.
Problemi che poi non dovrebbero essere molti, viste le 18 vittorie e una sconfitta in Eurolega, le 22 vittorie e zero sconfitte in campionato e il 2 su 2 in Coppa, dove l’Armata ha fatto deragliare con 83 punti di scarto, tra andata e ritorno, la malcapitata “locomotiva” dei concittadini. Stasera è in programma un’impegnativa trasferta di campionato a San Pietroburgo, contro lo Spartak quinto in classifica, e vediamo se il bilancio stagionale si porterà sul 43 a 1... Certo, per la cronaca va ricordato che se la Scavolini vincesse di 21 soffierebbe ai russi il primo posto nel girone, ma credeteci: anche se riuscisse a vincere “di uno” realizzerebbe un’altra grandissima impresa europea.


GIANCARLO IACCHINI (dal Messaggero)