BRYANT NE METTE 40,MA NON BASTANO!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Fabio Zingone
00domenica 28 novembre 2004 11:08
Dallas-Portland 92-83
I Mavericks tornano al successo dopo tre sconfitte consecutive. Dallas però è ancora convalescente, e lo dimostrano le percentuali al tiro (39.7% dal campo). Ma contro Portland è sufficiente un buon Dirk Nowitzki (23 punti e 14 rimbalzi) per avere la meglio.
Dallas: Nowitzki 23 (6/16, 0/1), Howard 20, Daniels 15. Rimbalzi:
Nowitzki 14, Dampier 11, Howard 10. Assist: Daniels e Nowitzki 5.
Portland: Anderson 23 (5/8, 4/8), Randolph 16. Rimbalzi: Randolph 9.
Assist: Stoudamire 10.

Philadelphia-Washington 116-114 (dopo un supplementare)
Sul 114 pari a quattro secondi dalla fine del primo supplementare i Wizards hanno in mano la palla del successo. La rimessa di Jarvis Hayes, però, invece di trovare le mani di Gilbert Arenas finisce in quelle di Allen Iverson che innesca il contropiede e proprio allo scadere realizza il canestro della vittoria. Una giocata "alla Iverson", viziata però dal clamoroso errore di Hayes.
Philadelphia: Iverson 28 (8/23, 1/3), Korver 26, Jackson 21, Salmons 16. Rimbalzi: Korver e Jackson 8. Assist: Iverson 13.
Washington: Jamison 27 (9/15, 2/4), Arenas 23, Hughes 20, Hayes 18.
Rimbalzi: Jamison 15, Haywood 14, Hughes 12. Assist: Hughes 9.

Atlanta-Orlando 99-117
L'aria di casa fa bene al rookie di Orlando Dwight Howard. La prima scelta assoluta dello scorso draft, infatti, disputa nella città che lo ha visto crescere la miglior partita della sua breve carriera nella Nba (24 punti e nove rimbalzi) . I Magic battono gli Hawks che incassano così la quinta sconfitta consecutiva.
Atlanta: Walker e Delk 20, Harrington 15. Rimbalzi: Collier e Walker 7.
Assist: Walker 9.
Orlando: Francis 29 (6/9, 0/1), Howard 24, Hill 18. Rimbalzi: Howard 9.
Assist: Francis 6.
Boston-Cleveland 96-98
I Celtics segnano 16 punti consecutivi e si portano sull'83-75. Cleveland però riprende Boston e a 20'' dalla sirena il canestro di Zydrunas Ilgauskas rimette i Cavs avanti di due punti. Paul Pierce prova a trascinare il match al supplementare ma LeBron James gli stoppa la conclusione, regalando così a Cleveland l'ottava vittoria nelle ultime nove gare.
Boston: Pierce 25 (5/15, 2/4), Blount 19. Rimbalzi: LaFrentz 8. Assist:
Payton 10.
Cleveland: Gooden 27 (11/13), Ilgauskas 26, James 20, McInnis 15.
Rimbalzi: Ilgauskas 8. Assist: James 8.
Detroit-Miami 78-77
Per la decima gara consecutiva i Pistons devono inseguire al termine del primo quarto. Miami, guidata da Shaquille O'Neal (24 punti e 17 rimbalzi), prova a scappare ma i campioni in carica, pur senza brillare, rimangono incollati agli Heat e riescono a portare a casa il successo grazie al canestro firmato da Richard Hamilton a 1.3'' dalla sirena.
Detroit: Hamilton 24 (7/18, 0/1), Billups 15. Rimbalzi: Wallace 9.
Assist: Billups 7.
Miami: O'Neal 24 (8/17), Wade 17, Haslem 15. Rimbalzi: O'Neal 17.
Assist: Wade 6.

Indiana-Charlotte 82-77
Chi l'avrebbe mai detto? I Pacers conquistano contro i Bobcats il loro terzo successo consecutivo e ora dopo l'indimenticabile nottata di Detroit (con conseguente squalifica dei tre migliori giocatori del
roster di Indiana) possono vantare un sorprendente record di 3-1. Fred Jones dimostra ancora una volta di gradire le luci della ribalta e dà un contributo decisivo segnando otto dei suoi 23 punti negli ultimi 2'30'' di gioco.
Indiana: Croshere e F. Jones 23, Tinsley 16. Rimbalzi: Croshere 12. Assist: Tinsley 5.
Charlotte: Okafor 19 (9/15). Rimbalzi: Okafor 11, Wallace 10. Assist: Hart 6.

Minnesota-Memphis 115-90
Non è fortunato il debutto da allenatore capo di Lionell Hollings, il tecnico chiamato a sostituire il 71enne Hubie Brown, ritiratosi a sorpresa per motivi di salute. I Grizzlies, infatti, vengono dominati dai Timberwolves.
Minnesota: Garnett 26 (11/15), Sprewell 22, Griffin 15. Rimbalzi: Garnett 15. Assist: Cassell 8.
Memphis: Miller 19 (4/6, 3/3), Gasol 17. Rimbalzi: Gasol 7. Assist: Watson 8.
Denver-San Antonio 75-89
L'influenza limita Kenyon Martin, costretto a gettare la spugna dopo soli sei minuti di gioco. Tim Duncan così sotto canestro ha vita facile. La stella di San Antonio chiude con 23 punti, 13 rimbalzi e sei stoppate e gli Spurs battono Denver, squadra reduce da quattro vittorie consecutive.
Denver: Anthony 24 (9/21, 0/1). Rimbalzi: Camby 11. Assist: Miller 4.
San Antonio: Duncan 23 (10/15), Ginobili 16. Rimbalzi: Duncan 13. Assist: Parker e Ginobili 5.
Utah-Houston 90-80
Yao Ming (nove punti e quattro rimbalzi) non è in una serata di grande vena e i Rockets cos' provano a vincere il match contro i Jazz dal perimetro. Houston però tira con brutte percentuali e i Jazz, guidati da un ottimo Andrei Kirilenko, riescono ad avere la meglio.
Utah: Kirilenko 21 (5/12, 2/2), Okur 20, Boozer 15. Rimbalzi: Kirilenko
12. Assist: Eisley e Arroyo 5.
Houston: Jackson 18 (1/5, 5/10), McGrady 17. Rimbalzi: Jackson 6. Assist: Jackson 6.

Phoenix-New Orleans 95-86
I tifosi di Phoenix trattengono il respiro quando nel secondo quarto il leader dei Suns Steve Nash è costretto a uscire a causa di un colpo in pieno volto. Anche senza il miglior assistman della Nba i Suns riescono
a tenere a bada gli Hornets conquistando così il loro settimo successo consecutivo. A fine partita il playmaker di Phoenix tranquillizza tutti. Martedì contro i Jazz sarà regolarmente in campo.
Phoenix: Marion 33 (7/14, 4/8), Richardson 21. Rimbalzi: Marion 15.
Stoudemire 14. Assist: Johnson 7.
New Orleans: Nailon 22 (8/17). Rimbalzi: Nailon 9. Assist: Wesley 5.

Golden State-Los Angeles Clippers 87-98
I Clippers prendono in mano le redini del match grazie a un parziale di 10-2 al termine del terzo quarto. Continua a sorprendere Bobby Simmons che alla fine risulta decisivo mettendo a referto 17 punti e 12 rimbalzi.
Golden State: Claxton 22 (6/7, 0/1), Richardson 17, Pietrus 16. Rimbalzi: Foyle 9. Assis: Richardson e Robinson 3.
Los Angeles: Brand e Simmons 17. Rimbalzi: Simmons 12. Assist: Jaric 7.
Los Angeles Lakers-Sacramento 106-109
Kobe Bryant si carica sulle spalle l'attacco dei Lakers, segna 40 punti ma alla fine a sorridere sono i Kings. Sacramento, infatti, ringrazia la precisione di Peja Stojakovic dalla lunetta (13/13, con quattro liberi decisivi negli ultimi secondi del match) e conquista sul parquet dello Staples Center il settimo successo consecutivo.
Los Angeles: Bryant 40 (8/13, 3/4), Mihm e Cook 15. Rimbalzi: Odom 14. Assist: Bryant 8.
Sacramento: Stojakovic 26 (5/8, 1/9), Webber 22. Rimbalzi: Webber 16. Assist: Webber 7.
Seattle-New Jersey 92-79
Un problema alla spalla sinistra costringe Rashard Lewis a dare forfait nel terzo quarto. I Sonics però trovano la sorprendente produzione del miglior Danny Fortson della stagione (20 punti e otto rimbalzi) e battono senza troppi problemi i sempre più deludenti Nets.
Seattle: Fortson 20 (6/7), Allen 19. Rimbalzi: Evans 11. Assist: Ridnour 5.
New Jersey: Jefferson 21 (6/17, 0/2), Williams 20. Rimbalzi: Scalabrine 10. Assist: Jefferson, Best e Scalabrine 2.
LAKER81
00domenica 28 novembre 2004 18:53
i lakers di KOBE di quest'anno sembrano i magic di t-mac dell'anno scorso,una squadra che ancora non trova un giusto equilibrio per supportare a dovere un vero marziano! ...strano perchè i giocatori ci sono e il coach anche....forse serve solo del tempo!
robertorouge
00lunedì 29 novembre 2004 03:55
O forse il arziano è solo uno che prende una marea di tiri e non cerca di dare nessun equilbrio alla squadra?
LAKER81
00lunedì 29 novembre 2004 13:59
BRYANT non si discute e farlo,per me,vuol dire intendersene poco.......

EL SEGUNDO,California, 10 July.
"I truly believe he has a chance to become the greatest player ever to play the game," Tomjanovich said.
Fabio Zingone
00lunedì 29 novembre 2004 22:31
Re:

Scritto da: LAKER81 29/11/2004 13.59
BRYANT non si discute e farlo,per me,vuol dire intendersene poco.......

EL SEGUNDO,California, 10 July.
"I truly believe he has a chance to become the greatest player ever to play the game," Tomjanovich said.


quoto
cachesso
00martedì 30 novembre 2004 00:48
nonostante le critiche sta viaggiando alla media di 28 punti,7 rimb e 6 assist,nonostante abbia la fascite plantare e gran parte dei suoi compagni sono nuovi
LAKER81
00martedì 30 novembre 2004 09:39
hai ragione! questo però non lo dice mai nessuno.....tutti subito pronti a criticarlo,ma KOBE sta avendo medie straordinarie con una squadra TUTTA NUOVA,nel coach,nei compagni e negli schemi di gioco,con una gamba al 60% ed una spalla non guarita del tutto....è un FENOMENO! [SM=g27828]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:42.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com