Bolzano,comincia il sogno A1!

E´ cominciata ieri, lunedì 30 agosto, la stagione 2004-2005 del Basket Club Bolzano, che si appresta a disputare il suo primo, storico campionato di serie A1 di basket femminile, dove ritroverà il derby con la Popolare Rovereto, che invece ha scelto di cominciare la preparazione una settimana più tardi, lunedì 6 settembre, pur con molte assenze annunciate, vale a dire le due americane Dixon e Johnson, le nazionali Marianna Balleggi e Linda Fröhlich, impegnate rispettivamente con la nazionale azzurra in un torneo in Turchia (ieri l´Italia ha sconfitto Israele 87 a 52 e la Balleggi non è entrata) e quella tedesca nelle qualificazioni per i prossimi Europei.
Il raduno delle atlete bolzanine, invece, è partito ieri, agli ordini del confermato allenatore Maurizio Travaglini sempre assistito da Massai e dal preparatore atletico Rossignolo, è previsto al Palazzetto dello Sport di Viale Trieste. Già da questa mattina primo allenamento atletico presso lo stadio Druso ed al pomeriggio seduta tecnica presso il palasport. Aggregata al gruppo anche la capitana della nazionale svedese Östman, che tra qualche giorno raggiungerà la sua nazionale per le qualificazioni continentali. Sarà disponibile fin da oggi, invece, la nazionale slovacca Livia Libicova, avendo rinunciato a partecipare alle qualificazioni con la sua nazionale per cominciare con il piede giusto la sua avventura italiana. Il gruppo delle italiane, cui si aggiunge anche il neoacquisto Elisa Bonaldo, che arriva da Cervia (A2), sarà presente al completo, desideroso di preparare al meglio quello che per molte atlete rappresenta l´esordio assoluto nella massima divisione italiana. Queste le atlete convocate per il raduno: Buzzanca, Mazzali, Bertan, Girardelli, Stanzani, Zambarda E., Ribeiro, Zucchelli, Zambarda V., Benini, Bonaldo, Östman, Libicova.
Da segnalare il ruolo da protagonista svolto da Tina Thompson, già vista per qualche mese a Rovereto tre stagioni or sono prima di una clamorosa "fuga", nel successo alle Olimpiadi di Atene del "Dream team" americano. Per lei anche la soddisfazione di essere stata la top-scorer, con 18 punti, nella finalissima vinta dagli Stati Uniti contro l´Australia.