Cantù ko con Belgrado E dice addio all’Europa

In Uleb Cup sconfitta 77-90
Il BC Reflex Belgrado conferma la sua forza e il suo talento. Espugna Cantù (77-90) e difende la leadership del gruppo D di Uleb Cup. Per la Vertical Vision una sconfitta pesante e tanta contestazione contro la terna arbitrale nel finale di una partita combattuta. La squadra di Sacripanti infila la quarta gara persa su cinque nella competizione europea e, anche se non aritmeticamente, è ormai fuori dall’avventura continentale. La Vertical Vision è costretta a inseguire per 36’. Mette il naso avanti con un canestro di Miralles (73-72). Per i Sacripanti Boys la lunga rincorsa è culminata con il primo vantaggio a 4’ minuti dalla sirena. Ma è soltanto un fuoco d’artificio, perché Belgrado non molla. Il Bc Reflex rimette la freccia del sorpasso, mentre Cantù perde per 5 falli i suoi giocatori cardine: Kaukenas e Stonerook. La Vertical Vision non ha energie, fisicità e centimetri per reggere il duello contro la formazione slava. Ha ragione coach Sacripanti: «Siamo stati troppo nervosi e poco lucidi». Il 39% (16-41) da due, il 21% (4-19) da tre, a cui si sommano 20 palle perse, fotografano la mancanza di astuzia dei brianzoli nel momento clou dell’incontro. Popovic (27 punti, 8 rimbalzi, 8 palle recuperate), Freeman (16 punti) e una truppa di ragazzi di valore sono spietati.
VERTICAL VISION CANTÙ – BC REFLEX BELGRADO: 77-90 (15-22, 31-41, 62-64). VERTICAL VISION CANTÙ: Rogers 10, Morandais 7, Jones 7, Kelecevic 4, Miralles 8, Gay, Blizzard 10, Kaukenas 20, Michelori 4, Colombo, Stonerook 7. All. Sacripanti. BC REFLEX BELGRADO: Popovic 27, Freeman 16, Rasic, Micic, Jorovic 14, Ilic, Majstorovic 8, Krstovic 11, Todorovic, Radinovic 4, Pantic 5, Aleksandrov 5. All. Djokic. Arbitri: Spiridonos, Prause, Conde.

hanno fatto peggio della Pompea!

Si ma almeno loro in campionato potranno andare tranquillamente ai play-off...