Fabio Zingone
00domenica 24 ottobre 2004 12:10
Carpedil Battipaglia- Sony Stabia 58-59 (19-13, 29-23, 43-41)
Carpedil: Aurigemma17, Gagliardino 6, Perseu 10, Di Deo ne, Cupelli ne, Martellini 7, Caso 4, Silipo, Fornaro 7, Napolitano 7. All. Palumbo
Sony: Biccardi 14, Capua 2, Ajroldi 12, Carotenuto 2, Di Fiore 2, Buondommo ne, Chierchia 14, Del Gaudio 2, Ascione, Ruggiero 11. All. Elefante
Arbitri: Lavino e Morelli di Brindisi
Note: uscite per falli Ajroldi al 36', Caso e Martellini al 39'.
La Carpedil Battipaglia incappa nella quarta sconfitta consecutiva dall'inizio del campionato di serie A2. Anche in occasione della gara interna con la Sony Stabia le battipagliesi sono state costrette alla resa con uno scarto minimo di punti (58-59 il punteggio finale), per giunta maturato in seguito alla rimonta delle ospiti (break di 10-0) propiziata dai canestri vincenti delle ex Biccardi, Ajroldi, Ruggiero e Chierchia. Ed è stato proprio il pivot ed ex capitano biancorosso a siglare dalla lunetta, a 33 secondi dal termine, i due tiri liberi dell'allungo decisivo (51-55). La Carpedil ha visto sfumare un successo che sembrava alla sua portata fino a 3' dal termine, quando le napoletane con l'esterna Ruggiero hanno siglato il loro primo decisivo vantaggio della partita (51-53). Le biancorosse di Romilda Palumbo hanno raggiunto nel corso della contesa fino ad un margine di 10 punti di vantaggio (19-9 all'8' con Perseu) ed hanno condotto il punteggio fino al fatidico 37' minuto di gioco, ma hanno scontato le basse percentuali di realizzazione dal campo (16/39 da due e 5/18 da tre) e dalla lunetta (11/28), dalla supremazia delle ospiti nella lotta sotto le plance, fattasi ancora più marcata con la momentanea uscita per falli del pivot Caso nel corso del terzo quarto e da un calo generalizzato contraddistinto dalla mancanza di lucidità nelle scelte di tiro. La Carpedil Battipaglia resta fanalino di coda del girone B di serie A2 e si appresta ad iniziare la settimana che la porterà alla sfida esterna con le toscane del S. Giovanni Valdarno (domenica 31, ore 18).