Copra Alessandria - TermoCarispe 70 - 89

Riscatto doveva essere, e riscatto è stato. La TermoCarispe Mirabello esce vincente dalla trasferta in terra piemontese, espugnando il palazzetto di Alessandria con una prova tutta carattere. Alla consegna delle liste di inizio gara si smaterializza lo spauracchio-Palmer: per l’americana, reduce dalle finali WNBA con le sue Connecticut Sun ed intravista sugli spalti del palazzetto piemontese, non c’è ancora il transfer, e l’ex Agresti si deve accontentare per il momento delle sue tre straniere Miksova, Deli e Becanovic. La TermoCarispe dal canto suo rimpiazza Martiradonna (starà fuori per un mese a causa dell’infortunio al collaterale del ginocchio sinistro) e Giauro con Profetti e Savi. In quintetto, Diamanti sceglie Viglione in posizione di playmaker e Ferazzoli in guardia. L’inizio delle bianconere è sciolto: in 3’ di gioco siamo già 3-9, con Van Malderen a quota 5 anche per merito di un gioco da tre punti in area piccola, ed al 6’ addirittura 5-14, grazie alla tripla di Viglione (con fallo: potenziale gioco da 4 punti non materializzato) ed alla sospensione – galleggiamento in aria forse sarebbe un’espressione più corretta, nella fattispecie – di Jokic. Al 7’ però proprio all’ala slovena della TermoCarispe viene fischiato il 3° fallo, che ne limiterà fortemente il minutaggio. Le avversarie ne approfittano per rifarsi sotto, e grazie alla savonese Bottaro rientrano fino al 19-21 del 9’, nonostante il buon impatto sul match di Giorgi (quattro punti in 90 secondi). Sarti, Costa e Becanovic ritoccano il punteggio per il 21-25 di fine quarto. Nel secondo quarto le padrone di casa sfruttano il gioco sotto di Becanovic ed impattano all’11’ prima che Ferazzoli e Slavtcheva rispostino gli equilibri del match. E’ qui che le spezzine esprimono forse il loro basket migliore, con una difesa impeccabile (“alla Diamanti”, ci permetteremmo di dire) e con concretezza in attacco. Capitan Ferazzoli e Slavtcheva guidano le nostre al break di 20-11 operato nel secondo miniperiodo che vale il 32-45 alla pausa lunga. Il terminale offensivo più sfruttato dalla TermoCarispe rimane la nazionale bulgara anche dopo il riposo, ma alla distanza esce un’ottima Viglione, chirurgica nel tiro dall’arco dei 6,25 ed encomiabile anche quando si “sporca le mani” intercettando le linee di passaggio delle piemontesi, sebbene la difesa non sia tra i pezzi forti del suo repertorio. Jokic gioca in maniera accorta per non rischiare il quinto fallo, ma in attacco la sua presenza ed il suo atletismo si sentono, eccome. All’imbocco dei 10’ finali si arriva così sul 49-63, dopo un terzo periodo tutto sommato equilibrato. Arcangeli prova a riportare in partita le sue, ma una Jokic superlativa nel cuore dell’area avversaria ristabilisce le distanze. Punti importanti arrivano però da tutta la squadra, panchina inclusa, e nel finale c’è tempo anche per l’esordio, bagnato dal punto su tiro libero, nella massima serie della giovanissima Savi, classe ’88, e per l’entrata in campo di Profetti: entrambe faranno vedere buone cose nei 3’ minuti concessi loro. Inutile aggiungere che il futuro è tutto dalla loro parte. Alla sirena il tabellone reciterà 70-89, e la festa per lo sparuto gruppo di supporters bianconeri, capitanata dal fedelissimo Willy, può avere inizio. Dopo lo stop interno alla prima giornata, la TermoCarispe ritrova dunque un motivo per sorridere: i due punti servono soprattutto per il morale più che per smuovere la classifica. Adesso bisognerà dare continuità ai risultati, e per farlo serviranno altre prove di spessore, intensità in difesa e concentrazione in attacco. I segnali positivi da cui partire sono quelli mostrati stasera dal collettivo: tutte e 10 le ragazze a segno, ben 5 in doppia cifra, capacità di reagire anche nei momenti più delicati del match. La corazzata Parma è avvertita: al Palasprint mercoledì sera sarà tutt’altro che una passeggiata: dieci leonesse saranno pronte a sbranarsi le avversarie per sbloccarsi anche davanti al proprio pubblico.

Il Tabellino:

Delta Basket Alessandria – TermoCarispe Mirabello 70–89 (21-25, 32-45, 49-63)

Alessandria: Miksova 2, Deli 13, Corbani 8, Manierato ne, Turra ne, Arcangeli 18, Rovida 2, Becanovic 12, Bottaro 11, Franzin 4. All.: Agresti.
TermoCarispe Mirabello: Van Malderen 7, Sarti 10, Viglione 13, Jokic 17, Slavtcheva 18, Giorgi 6, Ferazzoli 10, Profetti 2, Costa 5, Savi 1. All.: Diamanti.