Corrado sulla vicenda palazzetto

Il Presidente di Cantù Corrado sulla vicenda palazzetto


21/09/2005 10:38


- Sito Uff. Pall. Cantu -




Al termine della gara interna contro l’Olympiakos, il presidente della Pallacanestro Cantù, Francesco Corrado ha indetto una conferenza stampa alla quale hanno partecipato i giornalisti presenti alla gara e nella quale ha spiegato quanto accaduto in questi ultimi giorni riguardo la vicenda del Palasport Pianella. “Noi abbiamo avuto, il giorno prima, il preavviso della visita del Comitato di Vigilanza il quale ha rilevato alcune cose. Queste cose vanno scisse in due parti. Prima cosa le anomalie del palazzetto di Cantù, e secondo ciò che va fatto in base al decreto legge del Ministero dell’Interno. Per quanto riguarda le anomalie di questo palazzetto, io voglio precisare una cosa. In questi anni non sono state fatte determinate cose perché in questi ultimi cinque anni ogni anno doveva essere l’ultimo nel quale avremmo giocato in questo palazzetto. Io ho accettato perché i rilievi che sono stati formulati sono corretti ed ho pensato per una notte se andarmene da Cantù o rimanere. Il giorno successivo, una volta verificati quali erano i costi, ho deciso ancora una volta di rimanere. Nessuno mi ha obbligato come nessuno lo aveva fatto quando ho preso la Pallacanestro. Lo faccio ancora una volta per la Città di Cantù e per i tifosi. Però devo anche fare una valutazione. Se l’investimento che vado a fare deve essere solo per un anno o due è perché la Pallacanestro andrà via da Cantù. Se questo non succederà, farò un maggiore investimento e chiederò al Comune di Cucciago di darmi le autorizzazioni per ampliare questo palazzetto e la Pallacanestro, se continuerà a giocare, giocherà a Cucciago, dove devo dire, e voglio pubblicamente ringraziare il Sindaco di Cucciago che è stato puntualissimo nelle sue decisioni che credo di avergli garantito di poter prendere con tranquillità, ma nello stesso tempo assumendosi anche lui delle responsabilità, e di questo devo dir grazie come devono dire grazie tutti i tifosi di Cantù.
Inoltre ringrazio i giornalisti che mi sono stati estremamente vicini. Mi spiace solo che un titolo, il primo, sia stato troppo allarmistico perché posso capire gli scoop ma gli scoop sul gioco della pallacanestro non penso possano essere tali, e quello scoop mi ha causato dei danni, forse era meglio pensarci un attimo.
Comunque io farò di tutto per adeguare questo palazzetto alle esigenze della Pallacanestro e della tifoseria. E alla tifoseria rivolgo un invito: non si scherza più, con le telecamere vengono ripresi tutti, anche quelli che hanno il maledetto vizio di non sputare nel fazzoletto ma addosso alla gente”.