Del Piero a casa

Luca Toni era nell'aria. Su Manuele Blasi c'era il sospetto. Inatteso il nome di Francesco Flachi, ma l'esclusione di Alessandro Del Piero, quella proprio nessuno se la immaginava. Il nuovo corso della nazionale comincia così. Il commissario tecnico Marcello Lippi, l'erede di Giovanni Trapattoni, ha lasciato a casa il capitano della sua ex Juventus. Il c.t. ha diramato una lista con 21 nomi per l'amichevole che l'Italia giocherà con l'Islanda in programma mercoledì a Reykjavik (ore 21.15 italiane).
Tante le novità nella lista, si diceva. A cominciare dal portiere, dopo l'addio di Toldo alla maglia azzura. E' Christian Abbiati, il secondo di Buffon. In difesa fiducia a Legrottaglie e un ritorno: Birindelli. Poi Favalli, Nesta, Materazzi, Oddo e Zambrotta. A centrocampo la novità è Blasi. Con Volpi, Diana e Barone, già in nazionale con Trapattoni, ci sono gli ormai senatori Gattuso, Perrotta e Fiore.
In attacc, infortunati Corradi, Vieri, Totti e Cassano, l'unico reduce dagli Europei in Portogallo è Marco Di Vaio, ora al Valencia. Quindi una strizzatina d'occhio alla Sampdoria: la convocazione della coppia blucerchiata Bazzani-Flachi, poi il rosanero Toni e il bianconero Miccoli.

Non sta nella pelle in particolare, il piccolo attaccante della Sampdoria, ieri in gol contro il Milan nel Trofeo Seat: "Non me l'aspettavo proprio, sono davvero contento - dice Flachi -. Giocare in nazionale è il sogno di ogni calciatore. L'ho saputo alla fine dell'allenamento pomeridiano. Dedico la mia prima maglia azzurra alla Sampdoria, ai miei compagni, alla dirigenza, al mister e a tutta la città blucerchiata e ovviamente anche alla mia famiglia". La squadra si radunerà domani entro mezzanotte presso il Centro Tecnico di Coverciano, dove lunedì mattina alle 9.30 sosterrà il primo allenamento, replica a porte chiuse nel pomeriggio.