11 Dicembre 2004 ore 10:16
PESARO - Sasha Djordjevic sta rescindendo il contratto con la Scavolini. E' questo l'ultimo colpo di scena della stagione pesarese, degno di una soap opera americana. Stagione che sta andando a rotoli, in un tutti contro tutti
che ha ormai fatto perdere la faccia alla Scavolini e al suo entourage.
Ma torniamo alla vicenda Djordjevic. Tutto nasce in estate, quando Sasha, alla
Gazzetta dello Sport, si dichiara perplesso sulla condotta della società pesarese sul mercato. Un sasso gettato dallo stagno che non è passato inosservato alla stampa locale. La quale, appena le cose iniziano a girare nella direzione sbagliata, fa leva proprio su Sasha per motivare le critiche. In questo gioco sporco il
serbo non si è lasciato coinvolgere, restandone fuori. Intanto un infortunio al collo lo costringe lontano dai campi per più di un mese, facendo la spola tra Pesaro e Como per sottoporsi alle terapie di rito. Un'assenza che ai più maligni è parsa eccessivamente
lunga. Nel frattempo sul campo la Scavolini collezionava prestazioni buone e altre allucinanti. Poi l'ancora incomprensibile esonero di Melillo, e il via
di nuovo alle voci su una possibile successione di Sasha sulla panchina. La società dichiara di aver ingaggiato Crespi "su consiglio di Djordjevic". E'
bufera. Nel dopo partita con l'Aek il serbo scende in sala stampa e accusa
i giornalismi di avergli fatto una vigliaccata bella e buona. La stampa rilancia le accuse. Djordjevic se ne va. Alla prossima puntata.
Luca Contrino