EL: Scavolini sconfitta nel finale

Brutta sconfitta interna per la Scavolini Pesaro del neocoach Marco Crespi, 90-88 il risultato a favore dell'AEK dopo un finale in cui Pesaro recrimina per qualche chiamata arbitrale.
Pesaro nel secondo tempo subisce le iniziative di Nicevic, 25 con 8/9 e 10 rimbalzi alla fine per lui, Crespi per limitarlo decide di schierare la zona che però viene bucata più volte da Bailey e Chatzis che rispondono così allo scatenato Charles Smith che con una serie di triple in rapida serie ha tenuto a galla la Scavolini.
Negli ultimi secondi l'episodio più contestato con Rannikko che va in lunetta sul -3 a 3 secondi dalla fine, segna il primo e sbaglia volutamente il secondo sul quale Milic conquista il rimbalzo, ma il tentativo di tiro dello sloveno non va a segno per il dubbio intervento di Lollis.
Per Pesaro non bastano i 32 punti di Smith, 15 di Frosini e 16 di Mottola uscito prematuramente per 5 falli.
Nelle file dell'AEK 25 di Nicevic, 18 di Bailey e 16 di Lollis con la panchina che produce la miseria di 2 punti.

Scavolini Pesaro – Aek Atene 88-90: il tabellino


Scavolini Pesaro – Aek Atene 88-90
Scavolini Mottola 15 (5/8, 1/2, 2/2), Smith 32 (2/2, 6/12, 10/10), Gigena 4 (2/2, 0/1, 0/0), Rannikko 8 (1/1, 0/2, 6/8), Scarone 2 (2/2 ai liberi), Milic 7 (3/7, 0/0, 1/2), Frosini 15(5/9, 0/0, 5/5), Ress, Malaventura 3 (0/1, 1/1, 0/0), Archibald 2 (1/2, 0/0, 0/0), Djordjevic. All. Crespi.

Aek Atene Lollis 16 (6/9, 0/0, 4/7), Nikolaidis, Zisis 6 (1/2, 0/3, 4/4), Kus 8 (3/4, 0/2, 2/2), Chatzis 15 (2/6, 2/3, 5/6), Nicevic 25 (8/9, 0/0, 9/10), Glyniadakis 2 (1/1), Antic, Kaliouzis, Bouroussis, Bailey 18 (3/6, 4/7, 0/2), Tsiaras. All. Katsikaris.
Tiri liberi: Pesaro 26/29 Aek 24/32
Tiri da tre: Pesaro 8/20 Aek 6/15
Rimbalzi: Pesaro 24 Aek 28.
Assists: Pesaro 9 Aek 8.

L'Aek rovina il ritorno di Crespi

09 Dicembre 2004 ore 23:30


PESARO – L’Aek Atene beffa Pesaro 88-90. Dopo un match che con il passare dei minuti si è fatto sempre più vibrante ed emozionante, i ragazzi di coach Katsikaris sono riusciti ad avere la meglio di una buona Scavolini. Pesaro ha chiuso l’incontro con problemi di falli mostruosi, i tre centri in panca per raggiunto limite di penalità e la beffa che si materializza a 1” dalla fine quando la terna in grigio sorvola un placcaggio su Milic che andava a canestro. Forse non sarebbe cambiato niente, ma purtroppo non si sa…

Quintetti: Crespi schiera Rannikko, Smith, Milic, Mottola e Frosini. Katsikaris manda in campo Kus, Zisis, Bailey, Lollis e Glyniadakis.

Silenzio quasi irreale al Bpa Palas di Pesaro per questo turno di Eurolega. I tifosi infatti non hanno gradito molto la scelta della società di avvicendare coach Melillo con quel Marco Crespi che appena due anni fa aveva terminato la sua esperienza a uova in faccia. Parlando di facce conosciute si rivede anche quella di Milic, che inizia subito concentrato ed i primi punti biancorossi sono tutti suoi. La partita comunque non decolla e vive sui tanti errori che creano entrambe le squadre. L’unico veramente in palla è Bailey che con una facilità disarmante mette subito 9 punti nel carniere e tiene i suoi li. Prima frazione che si chiude in perfetta parità 21 – 21.

Al ritorno dal primo mini break Pesaro sembra trasformata e trascinata da 5 punti in striscia di Smith vola 28-21. Katsikaris è costretto a chiamare time out, ma sembra che neanche questo porti gli esiti sperati. Trend favorevole a Pesaro che spinge ancora fino a toccare il massimo vantaggio a 36-25 a 5’ dalla campanella. Nuovo time out chiamato dal coach dei “canarini” e questa volta l’Aek torna in campo veramente vogliosa di recuperare. Complice una condotta dei play pesaresi tutt’altro che buona gli ateniesi piazzano con i vari Nicevic, Lollis e Chatzis un contro break che manda tutti negli spogliatoi sul 42-43.

La partita ricomincia sulla falsa riga dei primi due quarti, continuano a regnare i ritmi blandi già visti in precedenza, poi la partita s’infiamma con Nicevic che si erige a protagonista assoluto. Segna 10 punti consecutivi che scuotono i suoi e Pesaro sembra un pugile in balia dell’avversario. Il parziale 0-12 porta il punteggio sul 53-61 e Crespi è costretto a parlarci su. Prova a cambiare le carte in tavola cercando di imbrigliare le tele greche con la zona, ma sembra troppo molle per impensierire la bella squadra vista in campo. La gran vena di Smith e la solita immensa volontà di Frosini, non ci stanno ad affondare e così Pesaro riesce a tornare sotto e chiudere 64-68.

Crespi decide di continuare con la zona, ma le bocche da fuoco in canottiera gialla sono veramente calde e prima Chatzis e poi Bailey centrano il bersaglio dalla distanza. Pesaro sembra aggrappata al solito Smith, costretto anche stasera a fare pentole e coperchi. Dopo aver passato quasi tutto il match in panchina entra Djordjevic e Pesaro piazza il break, 8-0 e vantaggio 76-74 a 5’ dal termine. Smith continua a bucare la retina da ogni parte del campo (32pt), ma nell’area colorata della Scavolini ci sono delle voragini gigantesche, dove sguazza con una facilità disarmante Nicevic (25pt con il 90% al tiro!). Gli ultimi 2’ vanno avanti con continui falli sistematici e la roulette dei liberi premia l’Aek, che ha giocato molto bene ed ha avuto l’intelligenza di sfruttare al meglio le lacune sotto le plance biancorosse. Per Pesaro una buona prova che fa ben sperare per il futuro e la certezza di essere svivolata al terzo posto in classifica e per di più avendo perso con una diretta concorrente. In conferenza stampa è intervenuto Djordjevic per lamentarsi del comportamento della stampa, secondo la quale dietro l’esonero di Melillo ci sarebbe stato il suo zampino. “Sono accuse infamanti, io ho solo dato il mio parere su espressa richiesta del presidente”. L’aria a Pesaro diventa sempre più pesante……

Scavolini Pesaro – Aek Atene 88-90
Scavolini (19/33, 8/20, 26/29) – Mottola 15 (5/8, 1/2, 2/2), Smith 32 (2/2, 6/12, 10/10), Gigena 4 (2/2, 0/1, 0/0), Rannikko 8 (1/1, 0/2, 6/8), Scarone 2 (2/2 ai liberi), Milic 7 (3/7, 0/0, 1/2), Frosini 15(5/9, 0/0, 5/5), Ress, Malaventura 3 (0/1, 1/1, 0/0), Archibald 2 (1/2, 0/0, 0/0), Djordjevic. All. Crespi.

Aek Atene(24/37, 6/15, 24/32) – Lollis 16 (6/9, 0/0, 4/7), Nikolaidis, Zisis 6 (1/2, 0/3, 4/4), Kus 8 (3/4, 0/2, 2/2), Chatzis 15 (2/6, 2/3, 5/6), Nicevic 25 (8/9, 0/0, 9/10), Glyniadakis 2 (1/1), Antic, Kaliouzis, Bouroussis, Bailey 18 (3/6, 4/7, 0/2), Tsiaras. All. Katsikaris.

Rimbalzi: Pesaro 24, Aek 28.
Assists: Pesaro 9, Aek 8.
Parziali: 21-21, 21-22, 22-25, 24-22.
MVP: Sandro Nicevic. Partita superlativa del centro greco, segna a ripetizione (25pt) con una precisione chirurgica (8/9), cattura inoltre 10 carambole, che gli fruttano un bel 38 di valutazione. Citazione obbligatoria per Smith che è riuscito a fare addirittura meglio 32 pt e 41 di valutazione. Bravi.

Quintetto ideale: Chatzis, Smith, Bailey, Frosini, Nicevic
Max vantaggio: Pesaro +11, Aek +8.
Arbitri: Iztok, Klaar, Jovanovic
Spettatori: 6163.


Matteo Battisti

Scavolini-Aek, interviste post partita

09 Dicembre 2004 ore 23:32

Crespi (Scavolini Pesaro):
La Scavolini ha giocato a sprazzi, sospinta da un pubblico fantastico che ringrazio. Ogni volta che abbiamo accumulato un certo vantaggio, non siamo stati in grado di mantenerlo. La zona? A mio parere è andata bene perché ci ha permesso di rimontare sul -9, certo in due ore e mezza di allenamento non potevo pretendere chissà cosa dai ragazzi, ma è certo che lavoreremo sodo. Non siamo una grande squadra fisicamente, dobbiamo e possiamo migliorare sfruttando la nostra intelligenza cestistica. Dobbiamo imparare a comunicare tra noi come ho visto fare in allenamento. Nicevic? Ci ha fatto male sotto canestro, è un buon giocatore e già in Francia si è comportato bene.

Djordjevic Avete utilizzato le mie parole per offendermi. Mi avete fatto delle accuse infamanti e pesanti, che non accetto assolutamente. Potete criticarmi come giocatore, non come uomo. Ieri avevo dato le dimissioni, solo mia moglie e il mio procuratore mi hanno fatto cambiare idea. Il presidente Amadio mi ha chiamato lunedì sera confermandomi l’intenzione di esonerare Melillo, e mi ha chiesto solo un parere tra Boniciolli e Crespi. Sono ferito perché avete messo in dubbio la mia onestà.

Katsikaris (Aek Atene):
Buona vittoria per noi, costruita sul gruppo. Siamo fiduciosi e ambiziosi per il futuro, in Grecia stiamo giocando bene. Giocheremo ogni partita alla morte, anche se dopo la vittoria dell’Olimpia sul Maccabi non possiamo fare conti. Pesaro è un’ottima squadra, con diversi giocatori con tanta esperienza. La chiave della vittoria sono stati i rimbalzi, Nicevic è stato strepitoso. La zona Scavolini non era perfetta, trovavamo buone linee di passaggio e l’uomo libero da fuori lo abbiamo sempre trovato.

Pagelle Scavolini
Mottola 5,5
Smith 7,5
Gigena 6,5
Rannikko 6
Scarone 5
Milic 5
Frosini 7
Ress 5
Malaventura 6
Djordjevic 5
Archibald 5

Pagelle Aek
Lollis 7
Nikolaidis sv
Zisis 5,5
Kus 6
Chatzis 7
Nicevic 8
Glyniadakis 6
Antic sv
Kakiouzis sv
Bourossis sv
Bailey 6,5
Tsiaras sv


Luca Contrino

Con questa sconfitta compromettono seriamente il loro cammino al turno successivo.

Ma almeno andranno ai play-off... loro!?