Esordio con Schio

La stagione della Coconuda Maddaloni è ufficialmente cominciata ieri sera davanti a una tavola imbandita per la cena di gala voluta fortemente dalla dirigenza kalatina e svoltasi al Hotel Serenella. Alle prime ore di questa mattina, invece, è cominciata la preparazione tecnica in vista del debutto in campionato del 17 ottobre. La preparazione dovrebbe svolgersi in doppie sedute di allenamento; la mattina sedute atletiche agli ordini del neo preparatore Ciro Zampella e il pomeriggio sedute tecniche agli ordini di coach Massimo Riga. «Abbiamo programmato tutto molto scrupolosamente - afferma Riga - le sedute atletiche si terranno tra il palazzetto dello sport, la Reggia di Caserta e il Palafrassati di Caserta dove si svolgerà la parte inerente al potenziamento muscolare delle atlete. Il pomeriggio, invece, ci concentreremo sull’aspetto tecnico». Un programma intenso e duro a testimonianza che nell'entourage maddalonese c’è la giusta voglia per ben figurare in questa prima avventura nella massima serie. «L’A1 è un campionato duro che richiede una preparazione adeguata sia dal punto di vista tecnico-tattico sia dal punto di vista psico-fisico. Nulla può essere lasciato al caso e bisogna sempre verificare il grado di preparazione raggiunto stadio per stadio. A questo proposito abbiamo anche programmato una serie di amichevoli importanti e difficili per arrivare al debutto con la giusta carica agonistica. Inoltre avremo anche l’opportunità di prepararci con la squadra quasi al completo. Vukovic, infatti, sarà con noi lunedì prossimo, Sarenac il 3 settembre e ciò - sottolinea il tecnico romano - è un grande vantaggio. Peccato non poter contare da subito su Lennox. La guardia americana non potrà aggregarsi prima delle fine play off Wnba. La speranza è di averla in tempo utile per poterla schierare il 9 ottobre nell’amichevole contro Taranto a Potenza».
Un handicap di non poco conto visto che l’inizio del campionato kalatino è di quello che fa tremare le vene. La prima gara, infatti, sarà con Schio, la corazzata ancora designata come la candidata numero uno alla vittoria finale. «L’inizio certo non sarà dei più agevoli - rimarca Riga - ma ciò non deve essere per noi un alibi anzi deve rappresentare quel quid in più necessario a dare sempre il meglio di noi stesse. D’altronde prima o poi le migliori della classe le incontri sempre - conclude il coach maddalonese - ed in questo campionato ne sono tante visto l’alto livello di competitività di questa stagione. Un’annata, quindi, che si preannuncia spettacolare e finalmente si è ritornati al classico girone all’italiana che da quel pizzico di incertezza che rende questo sport sempre entusiasmante».