Finita la preparazione per Cantù

Lunedì 23 agosto è cominciata la preparazione della Vertical Vision Cantù in vista della prossima stagione; il giorno precedente si era invece svolta la presentazione, per la verità piuttosto informale, della squadra ai tifosi. Presenti al raduno il capitano Gay, il confermato Stonerook e buona parte dei nuovi, con le eccezioni di Jones (impegnato alle Olimpiadi), Rogers e Kelecevic, che sono arrivati a Cantù martedì.
Questa prima settimana di preparazione ha visto i giocatori biancoblu impegnati in una doppia seduta giornaliera di allenamenti: alla mattina atletica, al pomeriggio tecnica.
Pur con tanti volti nuovi, la squadra pare già molto affiatata, e, col passare dei giorni, il livello tecnico degli allenamenti si è elevato, soprattutto nelle situazioni di partitella 4 contro 4 o 5 contro 5. Il play Rogers sembra aver già capito perfettamente dove far ricevere la palla ai propri compagni, mentre ottime impressioni sono arrivate soprattutto dall’ala Morandais e dal centro Miralles.
Il francese ha mostrato un ottimo repertorio offensivo e un grande atletismo; la sua meccanica di tiro è efficace sia da tre che da due punti e alcuni suoi balzi hanno già strappato i primi applausi al numeroso pubblico accorso sulle tribune del Pianella. I suoi duelli con Kaukenas in allenamento lo aiuteranno molto a migliorare, dato che il lituano è un vero e proprio mastino in difesa.
Miralles, invece, ha mostrato una tecnica ottima per un centro. Corre bene in contropiede, stoppa con regolarità e possiede anche un discreto tiro dalla media distanza; nella giornata di venerdì non ha però preso parte agli allenamenti a causa di un’infezione all’unghia di un piede.
Anche gli altri giocatori hanno messo in mostra cose interessanti: a partire da Blizzard e Rogers, i due playmaker. L’italo-americano si è messo in luce, oltre che per l’ottimo tiro, per la difesa e per la grande grinta che mette ogni volta sul terreno di gioco. Il piccolo Rogers, invece, è già l’idolo di molti tifosi: fa impressione vederlo in mezzo a tanti “giganti”, ma ogni volta che la palla parte dalle sue mani è un canestro o un assist da far stropicciare gli occhi.
Kelecevic e Michelori fanno la loro onesta parte (anche se il croato sembra essere il meno in condizione di tutti), mentre Stonerook, al quarto anno a Cantù, pare essersi irrobustito rispetto alla stagione scorsa.
Completano gli allenamenti i giovani Pozzi, Cesana, Arnaboldi e Intini.
Quello che più ha sorpreso è stato l’ottima atmosfera in cui si lavora: molto intensa, ma con spazio anche per il divertimento.
In attesa dell’arrivo del secondo miglior marcatore delle Olimpiadi, tale Phil Jones, la squadra canturina prosegue a pieno ritmo le sedute, visto anche il fitto calendario di amichevoli e tornei che diputerà la formazione brianzola. La Vertical Vision sarà impegnata il 4 e 5 settembre nel torneodi Loano, il 9 e 10 al torneo di Pavia, il 18 e 19 al torneo di Roncadelle, il 22 al PalaOregon contro un avversario da stabilire, e il 25 e 26 al torneo di Lonato.