Fortitudo vince e Pesaro si arrabbia

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Fabio Zingone
00domenica 7 novembre 2004 16:05
La Climamio centra l'ottava vittoria di fila suonando 90-66 una Scavolini scombinata in tutte le zone del campo e assolutamente non competitiva. Bologna, con cinque uomini in doppia cifra e un fatturato importante prodotto dai suoi giovani, si dimostra superiore, una squadra in grande salute atletica che prende subito il largo sparando un 10-0 dopo appena 80" di gioco. Sotto gli occhi di Amal McCaskill, 31enne centro Usa di 2.08, girovago della Nba e dell'Europa, chiamato con un contratto di due mesi per sopperire ai problemi di condizione di Bagaric, la squadra biancoblù macina a piacimento Pesaro.
Grande prova balistica di Douglas che infila 18 dei suoi 26 punti alla pausa stravincendo, con 6 triple a segno, il duello con Smith. La regìa di Vujanic e i canestri del panamense fanno volare l'Aquila bolognese sul 36-17. Tutto troppo facile mentre dall'altra parte il solo Mottola, 20 punti alla fine, vede la luce del canestro e Forrest, impiegato solo all'inizio, è solo un pivot sfiduciato. Nella ripresa Belinelli tocca il +28 (73-45) e il resto del match diventa un lungo tempo dei rifiuti nei quali impazzano Belinelli e Mancinelli. La Scavo si arrende con troppi giocatori insufficienti, il solo Frosini combatte come può fino allo scadere.
Fabio Zingone
00domenica 7 novembre 2004 16:27
Pagelle e commenti
Vujanic - voto 7 - (12pti, -, 3/4, 2/5) - Protagonista del "noi potiamo", nel senso di palloni tagliati via agli avversari, con cui Bologna affronta la domenica. La instrada nel modo giusto, poi si riposa.
Basile - voto 6 - (3pti, -, 0/1, 1/3) - Suda in difesa, e l'attacco ne risente. Non ci prova nemmeno tanto, e nemmeno serve, quasi a voler preservare le armi per altre pugne.
Douglas - voto 8,5 - (26pti, -, 4/9, 6/10) - Divertimento puro, ci prova e gli va sempre dentro. Annienta Smith, ha il polpastrello caldo, e per una volta gli si può anche perdonare il coniglio fagocitato dai suoi pitoni.
Rancik - voto 6 - (8pti, 2/2, 3/9, -) - Non nella sua performance migliore, fatica a trovare spazi e si limita a guardare i fuochi d'artificio che lanciano gli esterni.
Lorbek - voto 6,5 - (6pti, -, 3/5, -) - 3 stoppate come miglior gioiellino di casa, passare poi alla cassa per riscuotere.
Pozzecco - voto 6 - (0pti, -, -, 0/1) - Locomotiva che sferraglia inizialmente, forzando giochi che non gli riescono. Poi, con la strada in discesa, si diverte anche lui. 5 assist in 13 minuti, per non perdere l'abitudine.
Belinelli - voto 7 - (10pti, -, 2/5, 2/2) - Affronta anche Smith, portandogli via palloni e ossigeno. Corre in contropiede, schiaccia, sempre meglio.
Mancinelli - voto 7 - (10pti, 1/1, 3/3, 1/2) - Sguazza in area, correndo e recuperando palloni. Mette anche tripla, evidentemente la mano è stata passata sotto trattamento di carta vetrata.
Smodis - voto 7,5 - (13pti, 2/5, 4/6, 1/3) - 9 rimbalzi e 23 di valutazione in 20 minuti, a ruggire contro una Pesaro che faceva tanta, tanta fatica. Bel duello con Frosini, lo vince lui.
Bagaric - voto 6 - (2pti, -, 1/3, -) - Buon inserimento nella zona che acceca definitivamente Pesaro, con lui là sotto non esiste spazio.
Piazza - voto NG
Cortese - voto NG


SCAVOLINI PESARO

Scarone - voto 4 - (2pti, -, 1/1, -) - Non da corsa per questo tipo di difesa, non ne esce fuori con fosforo alcuno.
Smith - voto 4 - (13pti, 2/2, 4/7, 1/8) - Da queste parti era stato paragonato a Michael Jordan che, se proprio dovesse planare in Italia, piuttosto che andare a Milano dovrebbe roncolare il sacrilego. 6 perse, eccesso di ferri da lontano, partitaccia, cattivo atteggiamento.
Milic - voto 5 - (4pti, 2/3, 1/4, -) - Cerca di buttarsi dentro alla ricerca di centimetri cubi di spazio che proprio non ne vogliono sapere di esserci.
Mottola - voto 7 - (20pti, 7/8, 2/7, 3/4) - Si carica la squadra in attacco e difende anche: evidentemente a Pesaro lo hanno rivitalizzato, da quel punto di vista. Ma non trova compagni con cui fare strada assieme.
Forrest - voto 4 - L'ospite perfetto che non vuole sporcare tovaglie, usare bicchieri e lasciare impronte. 6 minuti in cui nessuna voce del tabellino viene sverginata.
Rannikko - voto 5 - (4pti, 2/2, 1/1, 0/3) - Sponda offensiva, quando ci prova di suo non è proprio giornata.
Malaventura - voto 5 - (2pti, -, 1/1, 0/1) - Non è che possa da solo prendere pennelli e colori per disegnare panorami spettacolari: dovrebbe essere compito di altri.
Gigena - voto 5,5 - (4pti, -, 2/4, 0/3) - Cerca di battagliare sotto canestro, porta via 5 rimbalzi, e nel suo piccolo qualcosa lo fa.
Frosini - voto 6,5 - (13pti, 3/4, 5/7, 0/1) - Soffre in difesa, ma in attacco si trova a dover fare da capobranco, non demeritando. Da applausi, al di là delle bordate di fischi di chi ricorda il suo passaggio di sponda, duemila anni fa.
Ress - voto 5 - (4pti, 2/2, 1/3, -) - La volontà ci può anche essere, ma Pesaro necessiterebbe di altro materiale.


Così parlò Repesa - Complimenti alla squadra, che ha avuto un atteggiamento corretto e giocato un basket piacevole. Siamo partiti 10-0 con la difesa, e abbiamo tenuto 40' di concentrazione in entrambe le metà campo. Stiamo migliorando su tutti gli aspetti: recuperi, tiro da 3, posizione in difesa. Forse, l'unica cosa da migliorare è il tagliafuori a rimbalzo difensivo. McCaskill? Dobbiamo vederlo, non ha fatto alcun camp, ed è da valutare se potrà essere pronto. Dopo i primi allenamenti lo valuteremo. Credo in questa squadra, lavoriamo duro e i frutti si stanno vedendo: abbiamo fatto bene contro squadre forti come Milano, Roma e Pesaro, e contro la nostra difesa aggressiva non è facile giocare per 40'. Pesaro? E' squadra diversa da noi, ha più esperienza, ma senza Djordjevic perde molto fosforo. Ora l'Efes Pilsen, che ha grande squadra, difesa e obiettivi. Spero di avere tutti i tifosi, questa squadra merita il palazzo pieno. Dan Peterson dice che siamo secondi in Europa? Grazie, ma forse scherzava. Noi dobbiamo restare con i piedi per terra. Ora buon appetito, speriamo ci sia del buon vino: comunque, quello che conta e vincere, non l'ora in cui si gioca.

Così parlò Melillo - Poco da dire, non siamo mai entrati in partita, non abbiamo mai giocato d'insieme, e di certo non siamo talentuosi come lo scorso anno. La Fortitudo ha giocato bene, e noi non siamo stati all'altezza: basta vedere il numero di palle perse. Mi aspetto una reazione. Il mercato? Non offre tanto, anche se la società si sta guardando attorno e noi stiamo aspettando. Chi? Chiunque.

Così parlò McCaskill - La squadra mi ha ottimamente impressionato, lavora molto bene in difesa, gioca di collettivo e tutti si sacrificano in campo: bella partita in un bell'ambiente. Io sono qui perchè voglio dimostrare di poter far parte di una squadra competitiva e di grande tradizione: posso offrire difesa e rimbalzi. Mi considero un giocatore esperto, conosco l'Europa, gli arbitri, il sistema di gioco. Posso cominciare ad allenarmi da subito, potrei essere già pronto per l'Efes Pilsen anche se sarà il coach a decidere.


IAN VSM
00sabato 13 novembre 2004 15:39
dopo il ritorno a pesaro un gruppo di ultras pesaresi hanno portato uno striscione di protesta in via m.paterni dove ha sede la sede (ehehehehe) della VUELLE...ultimatum di 10 giorni per pervenire ad una soluzione da parte della società
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