Gandino +9

Sbuffando, faticando e sudando contro una Novellara che di alzare bandiera bianca proprio non ne voleva sapere, alla fine l'Uniport riesce a vincere anche questa, ringraziando le triple di Pilutti prima e i rimbalzi di Dalloca poi. Con il passare delle partite inizia a sentirsi l'assenza di Stignani, che costringe Griffin a quintetti molto pesanti e poco fluidi: Novellara ne approfitta, rientrando nel terzo quarto fino alla parità a quota 49. Prima, c'erano stati 10 punti immediati di Pilutti a mandare in doppia cifra il vantaggio Gandino già al 7'. Poi, difendendo in un secondo quarto da solo un cesto su azione concesso, il divario era rimasto sempre stazionario. Ma le triple di Carra e le buone cose di Mariani Cerati, come detto, riaprono la faccenda. A questo punto il Gandino ha suonato la riscossa con Dalloca - 14 rimbalzi - e protetto la vittoria con una tripla di Barbieri per il 70-63 da cui Novellara non è più risalita. Ossigeno, in un momento di assestamento (gli esperimenti di Pilutti da 2 e Carretti da 3 non riescono sempre a fruttare) e prima di due trasferte consecutive.

Le orecchie soffrono, torturate da trombette e bonghi. Pare non soffrire però il Gandino, che con il solito Sigon dei primi quarti e un Pilutti da 3/3 da lontano riesce a fare 20-10. Non è il caso di preparare già lo spumante, perchè Carra reagisce, e permette ai suoi di riprendere subito la maniglia. Il Gandino non fa gran lavoro offensivo, accelerando le azioni e non prendendo sempre i tiri migliori. Per fortuna cresce la difesa, e Novellara nel secondo quarto ne segna soltanto 8. Triple di Barbieri e Pilutti, 36-27 all'intervallo.

Difeso bene nel secondo quarto, il muro crolla dopo la pausa: Carra, Grazzi e Mariani Cerati scorazzano, se ne beccano 3 abbondanti al minuto, e Nardone pareggia sul 49-49. Griffin chiama il primo timeout del match al 25', Marisi e Dalloca riprendono la corsa. Ci si mette anche qualche buona spallata di Dacic, e quando Pavone cerca di riaprirla con il ciuf del 67-63 arriva la bomba di Barbieri a chiudere, quasi definitivamente, la storia. Gli arbitri, che tanto hanno lasciato correre quasi a voler chiudere in fretta forse per vedere gli ultimi calci di Roma-Juventus, non possono esimersi dal fischiare antisportivo a Pavone su Barbieri, amen.

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Uniport Sati Trading - Orion Novellara 76-67
(21-19, 36-27, 59-51)

Uniport Sati Trading: Gadani NE, Marisi 13 (3/6, 2/9, 2/6), Pilutti 15 (1/2, 1/3, 4/8), Barbieri 10 (2/4, 1/4, 2/6), Dacic 8 (-, 4/6, 0/1), Sigon 12 (6/9, 3/7, -), Carretti 2 (-, 1/1, 0/1), Dalloca 14 (4/4, 5/10, 0/1), Chiarini (-, 0/1, 0/2), Ancillai 2 (-, 1/2, -). All Griffin.

Orion Novellara: Ceccaroni 5 (3/6, 1/2, -), Carra 21 (3/3, 6/9, 2/7), Nardone 9 (4/4, 1/1, 1/4), Torreggiani, Pavone 5 (-, 1/2, 1/2), Grazzi 11 (2/2, 3/6, 1/2), Gelosini NE, Mariani Cerati N. NE, Mariani Cerati J. 14 (6/8, 4/9, 0/2), Grisendi 2 (-, 1/1, 0/1). All. Castriota.

Arbitri: Pratillo e Bulzoni


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Così parlò Griffin - Me la aspettavo difficile, contro una squadra ben allenata e che non molla mai. Noi stiamo cercando di sistemarci, e abbiamo mascherato nelle ultime due partite l'assenza di Stignani. Che è una grossa perdita, non dimentichiamolo mai. Ci siamo dimostrati pronti per soffrire, e alla fine abbiamo avuto ragione. Nel terzo quarto abbiamo fatto fatica, non segnavamo, e la difesa ne ha risentito. Ma abbiamo dovuto affrontare un quintetto molto basso con un assetto, per forza di cose, pesante. Ho dovuto cambiare tutte le mie strategie, spostare Pilutti e Carretti, e non è facile.

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Pagelle Gandino

Marisi - voto 6 - Giornata di mira storta, sia nelle sue veroniche a centro area che tirando da lontano. Ha il merito di crescere, come cantava Baglioni, strada facendo.
Pilutti - voto 6,5 - Pare poter spaccare in due la partita fin dalle prime battute, si sgonfia un po' nelle ultime curve, cavandosela di mestiere.
Carretti - voto 5 - Costretto dagli eventi a giocare su latitudini non sue, soffre molto e ne esce con le ossa rotte. Anche un tentativo di tripla, che finisce in parterre. Spaesato.
Sigon - voto 6,5 - Da show time, come spesso gli capita in casa, nel primo quarto. Poi, cercandone di preservarne la schiena, fa un su e giù dalla panca che lo raffredda.
Dalloca - voto 7 - Il jolly pescato all'ultima carta: secondo tempo eccelso, con rimbalzi (soprattutto in attacco: 8 dei 14 totali) e stoppate (4) per un controllo di qualsiasi centimetro quadrato del parquet. Importantissimo.
Chiarini - voto 5,5 - Ringalluzzito dal partitone di Pordenone, cerca di buttare via le timidezze, ma accelera senza motivo la manovra, non costruendo gran che.
Barbieri - voto 6,5 - Prima la difesa, dea Kalì che si trova su tutte le linee di passaggio. Poi, nel finale, una tripla-aspirina che cura molti mali.
Dacic - voto 6 - Buon lavoro offensivo, con gancetti troppo alti da affrontare per gli avversari, ma il corpaccione potrebbe essere muretto difensivo più efficace.
Ancillai - voto 5,5 - 4 falli spesi non sempre bene, posizionamenti difensivi da rivedere.


Enrico Faggiano