Gigli ai Lakers?

Un tranquillo lunedì di passione. E’ quello che vivrà, tra pochi giorni, Angelo Gigli. Perché l’allenamento che andrà in onda lunedì in via Cassala non sarà un allenamento come tutti gli altri. Avrà un sapore decisamente particolare. Sulle tribunette della palestra reggiana si siederà, infatti, nientemeno che Ronnie Lester uno dei due general manager dei Los Angeles Lakers, la squadra, per intenderci, di Kobe Bryant. Lester sarà accompagnato da Adam Filippi, scout per l’Europa della franchigia californiana che sembra davvero molto interessata al pivot biancorosso. Filippi, infatti, ha già seguito Gigli in alcune gare ed ora accompagnerà Lester ad un allenamento della Bipop, non potendolo seguire in partita a causa della sospensione del campionato. Un segnale importante, anche se, è chiaro, sia Gigli che la società reggiana dovranno abituarsi a questo tipo di visite. Il suo nome nella NBA sta acquisendo sempre più consensi e partite come quelle di Reggio Calabria non fanno altro che aumentare l’interesse attorno ad Angelo. Anche i dirigenti di Golden State hanno già preannunciato nelle prossime settimane un blitz ad un allenamento della squadra reggiana e proprio ieri è sbucata fuori la voce di un interesse per il fenicottero reggiano da parte dei New York Knicks. Niente male, insomma, per Gigli. Il quale, comunque, da ragazzo con la testa sulle spalle, ha già annunciato che per un paio di stagioni resterà in Europa. Certo è che se convincesse qualche squadra americana a chiamarlo come prima scelta nei Draft NBA del 2005 (si tratta di una sorta di lotteria in cui ogni squadra sceglie i giocatori più promettenti) Gigli avrebbe comunque diritto ad un contratto triennale da un milione di dollari all’anno garantito. Questo significherebbe per lui poter crescere con tranquillità in Europa sapendo di poter varcare l’oceano in qualsiasi momento con un contratto già assicurato a cifre enormi. Nel frattempo potrà farsi le ossa in una squadra di Eurolega con Bologna che resta in assoluta pole-position anche se nelle ultime ore offerte molto importanti sono arrivate dalla Spagna (si parla di squadre del calibro di Barcellona, Real Madrid e Malaga). Gigli, comunque, non ha fretta di scegliere e sta valutando con grande attenzione ogni possibilità. Certo è che se continua a giocare come in Calabria, per lui si apriranno davvero molte porte. E tutte clamorosamente importanti.

L'avevo detto io(nel topic "Bargnani")che era Angelone l'italino più vicino all'NBA.....speriamo non faccia la fine dell'ultimo europeo scelto da L.A.,tale Sasha Vujacic,che per ora penso che il campo l'abbia solo visto col binocolo dalla piccionaia.......

Veder paragonato il nome di Gigli ai Lakers fa una certa impressione...
Però nel corso di questo campionato Gigli sta dimostrando una maturazione tale da rendere prima o poi l'Nba non solo un sogno ma una vera e propria realtà.
Se poi decidesse di rimanere un paio d'anni ancora in Italia in una squadra che gioca l'eurolega (e visto ciò che ha fatto Reprasa con Belinelli e Mancinelli mi sa che la Climamio sarebbe la squadra migliore per lui...) allora al suo arrivo nell'NBA potrebbe davvero far bene