Fabio Zingone
00domenica 19 settembre 2004 22:26
TRAPANI 56
PEPSI CASERTA 78
TRAPANI: Darby 7, Agosta 1, Rabaglietti 3, Marino 4, Zanelli 6, Antrops ne, Sciutto 5, Clack 14, Soloperto 13, Monzecchi 3. All. Banchi
CASERTA: Monty Mack 25, Prelazzi 17, Hawkins 6, Milone, Carra 12, Costantino 6, Faggiano 6, Capuano 6. All. Marcelletti
L’antipasto della prima giornata del prossimo campionato di Legadue va alla Juve che annichilisce la Banca Nuova (nelle cui fila era assente solo Owens).
Al torneo di Capo d’Orlando Caserta debutta senza Powell e Charlie Foiera che sono indisponibili, visto il turno di squalifica rimediato dopo gli episodi accaduti in occasione della trasferta dei bianconeri a Latina qualche tempo fa. Contro Trapani, in semifinale, la Pepsi non ha un brillante avvio e paga dazio per le assenze forzate di due dei quattro giocatori che si muovono attorno all’area colorata.
I siciliani di Luca Banchi ne approfittano per partire col vento in poppa e portarsi avanti nel risultato.
La reazione dei campani non si fa attendere e dopo pochi minuti Faggiano e compagnia riescono a strappare la leadership della gara agli avversari che, almeno ieri hanno dimostrato di essere su di un gradino inferiore rispetto ai ragazzi di Franco Marcelletti.
Sale in cattedra Prelazzi, che senza Powell, ha più palloni da poter giocare e chiude il secondo periodo addirittura in doppia cifra. Il lungo, prelevato da Castelletto del Ticino, in pratica, riesce a fare reparto quasi da solo e vince il confronto con i pariruolo trapanesi.
Viene, però, penalizzato dai falli che non gli consentono di scrivere sul suo score personale oltre 17 punti.
Trapani dà l’impressione di mollare ed Hawkins ne approfitta per far salire vertiginosamente i ritmi di una partita, comunque caratterizzata da tanti errori sia da un lato che dall’altro.
A pochi minuti dall’intervallo, i casertani accumulano un piccolo ma meritatissimo margine di attivo e vanno negli spogliatoi avanti 37-31.
Nella ripresa la Banca Nuova crolla sotto i colpi di un Monty Mack rigenerato (alla fine sarà il miglior realizzatore della sfida con 25 punti). La guardia inizia a realizzare a ripetizione e la retroguardia isolana fa fatica a contenerlo. In difesa, poi, si assiste al capolavoro bianconero. In dieci minuti Trapani segna solo 7 punti. Si arriva così sul 65-38 di inizio quarto periodo che, di fatto, consente a Caserta di poter pensare già all’atto conclusivo di stasera (palla a due alle ore 21).