I roster della NBA

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Fabio Zingone
00sabato 9 ottobre 2004 17:41
ATLANTA HAWKS
Acquisti: Anderson K. (IND), Barry J. (DEN), Delk T. (DAL), Drobnjak P. (CHA), Harrington A. (IND), Walker A. (DAL), Willis K. (SAS)
Cessioni: Bradley M. (ORL) Hansen T. (Europa), Henderson A. (DAL), Jackson S. (IND), N’Diaye M. (LAC), Person W. (MIA), Przybilla J. (POR), Rebraca Z. (LAC), Terry J. (DAL), Vaughn J. (NJN), Sura B. (HOU)
Scelte draft: Childress J., Smith J., Smith D., Ivey R.
Free agents: Ekezie O.
Roster: #00 Delk T., #1 Childress J., #3 Harrington A., #4 Crawford C., #8 Walker A., #12 Anderson K., #13 Diaw B., #14 Drobnjak P., #20 Barry J., #40 Collier J., #42 Willis K., Smith J.
Probabile quintetto: Anderson (Delk), Diaw, Harrington, Walker, Drobnjak
Allenatore: Mike Woodson
Gli Hawks hanno effettuato molti movimenti di mercato, grazie ai quali la qualità della squadra è indubbiamente migliorata (non che ci volesse molto, a dir la verità…). Le addizioni più importanti sono quelle di Al Harrington e Antoine Walker, mentre è stato sacrificato Jason Terry, il miglior giocatore della squadra nella scorsa stagione. Harrington è atteso alla definitiva esplosione e finalmente partirà in quintetto, quindi attendiamoci da lui un ventello per allacciata di scarpe. Walker, invece, vuole riscattarsi dopo la stagione non brillantissima di Dallas; non dovesse farlo, non sarà un grande problema, dato che è in scadenza di contratto. Nel draft sono arrivati due ottimi giocatori come Childress e Smith, da inserire con calma nel gioco di squadra, soprattutto il secondo.
Pare mancare qualcosa per arrivare ai playoff (gli esterni sono pochi e in là con gli anni), ma potrebbe anche rivelarsi una delle sorprese della stagione.

BOSTON CELTICS
Acquisti: Fox R. (LAL), Gugliotta T. (UTA), Payton G. (LAL)
Cessioni: Atkins C. (LAL), Hunter B. (CHA), Jones J. (LAL), Mihm C. (LAL)
Scelte draft: Jefferson A., West D., Allen T., Reed J.
Free agents: Barros D.
Roster: #0 McCarty W., #5 Stewart M., #8 Jefferson A., #9 Reed J., #11 Banks M., #12 Davis R., #13 West D., #30 Blount M., #34 Pierce P., #42 Allen T., #43 Perkins K., #44 Welsch J., #45 LaFrentz R., #52 Brown E., Fox R., Payton G., Gugliotta T.
Probabile quintetto: Payton (Banks), Pierce, Welsch, LaFrentz, Blount
Allenatore: Doc Rivers
Il gm Danny Ainge ha effettuato operazioni di mercato piuttosto enigmatiche: sul finire della scorsa stagione aveva infatti ringiovanito la squadra, cosa che ha fatto anche nel draft portando a casa ben tre giocatori al primo giro, ma nel mercato ha acquistato giocatori che forse non scenderanno mai più sul parquet (vedi Fox) o che non hanno intenzione di vestire la maglia Celtics (vedi Payton).
Il nucleo-base è fondamentalmente lo stesso dello scorso anno, quindi potrebbe essere una delle ultime squadre a conquistare i playoff, come 7° o 8°, a meno che Payton non si metta a remare contro…

CHARLOTTE BOBCATS
Acquisti nell’expansion draft: Brezec P. (IND), Carter M. (NOH), Drobnjak P. (LAC), Fizer M. (CHI), Hunter B. (BOS), Kapono J. (CLE), Pachulia Z. (ORL), Pavlovic A. (UTA), Sampson J. (LAL), Smith T. (MEM), Wallace G. (SAC), White J. (PHO), Woods L. (MIA)
Acquisti: Benjamin C., Cook O. (POR), Ely M. (LAC), Hart J. (SAS), House E. (LAC), Knight B. (MIL), Slay T. (NJN), Smith S. (NOH)
Cessioni: Drobnjak P. (ATL), Pachulia Z. (MIL), Pavlovic A. (CLE)
Scelte draft: Okafor E., Robinson B.
Free agents: Fizer M.
Roster: #0 Smith T., #1 Hart J., #2 Ely M., #3 Wallace G., #5 House E., #7 Brezec P., #10 Cook O., #21 Robinson B., #22 Knight B., #24 Kapono J., #25 Benjamin C., #31 Sampson J., #32 Slay T., #50 Okafor E., #55 White J., #56 Hunter B., Smith S.
Probabile quintetto: House, Kapono (Smith S.), Wallace, Okafor, Brezec
Allenatore: Bernie Bickerstaff
Squadra ovviamente tutta da scoprire quella di Charlotte, che si presenta al via della sua prima stagione NBA con molti giocatori inesperti ma desiderosi di mettersi in luce dopo aver giocato poco o niente in altre franchigie. Nell’expansion draft ha preferito non accollarsi contratti troppo onerosi e quindi ha mantenuto una discreta flessibilità salariale. Negli ultimi giorni è arrivato Steve Smith, guardia un po’ in là con gli anni ma che può ancora garantire 10 punti di media, oltre a tutta la sua esperienza. L’annata sarà probabilmente molto dura, ma sono attese grandi cose dalla 2° scelta assoluta dell’ultimo draft, Emeka Okafor, che, dopo la delusione olimpica, potrà già fornire un contributo concreto alla sua squadra.

CHICAGO BULLS
Acquisti: Griffin A. (HOU), Harrington O. (NYK), Mutombo D. (NYK), Nocioni A., Piatkovski E. (HOU), Trybanski C. (NYK), Wilks M. (HOU), Williams F. (NYK)
Cessioni: Crawford J. (NYK), Dupree R. (DET), Fizer M. (CHA), Johnson L. (SAS), Mutombo D. (HOU), Shirley P., Williams J. (NYK)
Scelte draft: Gordon B., Deng L., Duhon C.
Free agents: Gill K.
Roster: #2 Curry E., #3 Chandler T., #5 Nocioni A., #6 Jefferies C., #7 Gordon B., #9 Deng L., #12 Hinrich K., #14 Trybanski C., #15 Pargo J., # 24 Harrington O., #29 Wilks M., #30 Williams F., #32 Robinson E., #33 Pippen S., #44 Griffin A., #52 Piatkovski E.
Probabile quintetto: Hinrich, Gordon, Deng, Chandler, Curry
Allenatore: Scott Skiles
Bulls molto attivi sul mercato ma gli scambi servono a poco se non si migliora la qualità si squadra…Chicago, infatti, si è privata del miglior realizzatore della squadra (Crawford) e del miglior difensore e lottatore (Williams). In cambio sono arrivati giocatori inutili come Wilks e Trybanski e giocatori mediocri come Harrington e Williams. Mutombo, arrivato da New York, è stato solo di passaggio, mentre due giocatori interessanti sono arrivati dal draft: si tratta di Ben Gordon e Luol Deng, entrambi destinati subito al quintetto base, anche per mancanza di alternative.
Ma ancora una volta, la chiave saranno i due lunghi Chandler e Curry; se inizieranno a utilizzare tutto il loro potenziale (il primo soprattutto) allora la squadra lotterà per i playoff, altrimenti ennesima annata di transizione…

CLEVELAND CAVALIERS
Acquisti: Gooden D. (ORL), Hunter S. (ORL), Pavlovic A. (CHA), Snow E. (PHI), Traylor R. (NOH), Varejao A. (ORL), Williams S. (DAL)
Cessioni: Battie T. (ORL), Boozer C. (UTA), Brown K. (PHI), Hunter S. (PHO), Kapono J. (CHA), Ollie K. (PHI), Williams E. (NJN)
Scelte draft: Jackson L.
Free agents: Boumtje Boumtje R., Nailon L.
Roster: #0 McInnis J., #2 Wagner D., #3 Pavlovic A., #11 Ilgauskas Z., #14 Newble I., #17 Varejao A., #20 Snow E., #23 James L., #32 Traylor R., #33 Jackson L., #52 Diop D., Gooden D., Williams S.
Probabile quintetto: Snow, Pavlovic (Wagner), James, Gooden, Ilgauskas
Allenatore: Paul Silas
Ferita dalla vicenda Boozer, Cleveland si è trovata a dovergli trovare un sostituto quando meno se l’aspettava: alla fine è arrivato da Orlando Drew Gooden, ma nello scambio i Cavs ci hanno sicuramente rimesso. Da Philadelphia è invece arrivato Eric Snow, che contenderà a Jeff McInnis il ruolo di point-guard titolare. Inoltre, sarà l’annata decisiva per Wagner, all’ultimo anno di contratto: se non avrà problemi fisici e giocherà bene allora sarà confermato, altrimenti sarà dura rivederlo in maglia Cavs. L’asse della squadra sarà ancora quello formato da James e Ilgauskas, ma i playoff non sembrano alla portata di questa squadra, non lo erano con Boozer, meno ancora adesso che non c’è più un’ala da 15+10 fissi.

DALLAS MAVERICKS
Acquisti: Booth C. (SEA), Dampier E. (GSW), Dickau D. (GSW), Eschmeyer E. (GSW), Henderson A. (ATL), Ilunga-Mbenga D., Laettner C. (WAS), Stackhouse J. (WAS), Terry J. (ATL)
Cessioni: Delk T. (ATL), Flores L. (GSW), Fortson D. (SEA), Jamison A. (WAS), Laettner C. (GSW), Najera E. (GSW), Nash S. (PHO), Stefansson J., Walker A. (ATL), Williams S. (CLE)
Scelte draft: Harris D., Podkolzin P., Flores L.
Free agents: Best T.
Roster: #00 Eschmeyer E., #4 Finley M., #5 Howard J., #6 Daniels M., #9 Abdul-Wahad T., #24 Podkolzin P., #25 Dampier E., #28 Ilunga-Mbenga D., #31 Terry J., #34 Harris D., #41 Nowitzki D., #42 Stackhouse J., #44 Bradley S., #50 Henderson A., #52 Booth C., Dickau D.
Probabile quintetto: Terry, Daniels, Finley, Nowitzki, Dampier
Allenatore: Don Nelson
Ennesima rivoluzione estiva operata dalla dirigenza di Dallas, ma quest’anno le mosse sono state sicuramente più oculate: dopo molti anni, infatti, finalmente i Mavericks dispongono di un vero centro titolare, quell’Erick Dampier reduce dalla miglior stagione in carriera. Con la sua presenza, Nowitzki potrà godere di maggiori benefici, dato che Dampier è un ottimo difensore e rimbalzista. Inoltre, da Atlanta è arrivato uno scorer come Jason Terry, che va ad aggiungersi alle sorprese della scorsa stagione (Daniels e Howard) e al super rookie Devin Harris. Il reparto esterni è quindi molto competitivo, nonostante la perdita di Steve Nash; sotto canestro pare attrezzata al meglio (inoltre Shaq si incontrerà solo due volte…) quindi paiono esserci tutte le prerogative per puntare al titolo. Senza dubbio, almeno sulla carta, la squadra di quest’anno dovrebbe fare più strada rispetto alla scorsa stagione.

DENVER NUGGETS
Acquisti: Martin K. (NJN)
Cessioni: Andersen C. (NOH), Barry J. (ATL), Bowen R. (HOU), Doleac M. (MIA)
Scelte draft: -
Free agents: Pope M., White R.
Roster: #1 Lenard V., #6 Martin K., #11 Boykins E., #15 Anthony C., #22 Tskitishvili N., #23 Camby M., #24 Miller A., #31 Nenè, #56 Elson F.
Probabile quintetto: Miller, Lenard, Anthony, Martin, Camby
Allenatore: Jeff Bzdelik
Un solo acquisto per Denver, ma Kenyon Martin è uno dei primi 5 giocatori della Lega nel ruolo di ala forte, e quindi va a innalzare notevolmente il potenziale della squadra. Per puntare al titolo manca ancora forse qualcosa, soprattutto nel ruolo di guardia, dove Lenard non è il massimo ad altissimi livelli e dove non c’è più Jon Barry, ma la squadra vale sicuramente la finale di conference. La batteria di lunghi è ottima con Martin, l’utilissimo Camby e il rampante Nenè. Se Anthony ripeterà le meraviglie della scorsa stagione e se quel fenomeno di Earl Boykins manterrà ancora alto il ritmo, in Colorado ci sarà da divertirsi ancor più della scorsa stagione.

DETROIT PISTONS
Acquisti: Coleman D. (PHI), Delfino C., Dupree R. (CHI), Jenkins H., McCaskill A. (PHI), McDyess A. (PHO)
Cessioni: James M. (MIL), Okur M. (UTA), Williamson C. (PHI)
Scelte draft: Paulding R.
Free agents: Fowlkes T.
Roster: #1 Billups C., #3 Wallace B., #5 Jenkins H., #8 Ham D., #10 Hunter L., #12 Dupree R., #20 Delfino C., #22 Prince T., #24 McDyess A., #30 McCaskill A., #31 Milicic D., #32 Hamilton R., #36 Wallace R., #41 Campbell E., #44 Coleman D.
Probabile quintetto: Billups, Hamilton, Prince, Wallace R., Wallace B.
Allenatore: Larry Brown
I campioni NBA hanno probabilmente più giocatori di quanti loro stessi pensassero; obbligata la rinuncia a Okur (altrimenti non sarebbe rimasto Rasheed Wallace), ha sorpreso di più lo scambio che ha coinvolto Williamson, che è stato ceduto a Phila in cambio del pallino di coach Brown Derrick Coleman. Importante l’acquisto di McDyess: se sta bene può anche fare meglio di Okur. Finalmente anche Delfino fa parte del roster, ed avrà subito un discreto spazio, dato che il ruolo di ala piccola di riserva è suo. In generale, i Pistons sembrerebbero essere usciti più forti dal mercato, anche se la cosa fondamentale è stata confermare Sheed e mantenere intatto il nucleo che l’anno scorso ha trionfato sui Lakers. Quest’anno puntano a ripetersi, anche se avranno sicuramente più pressione addosso.

GOLDEN STATE WARRIORS
Acquisti: Davis D. (POR), Dickau D. (POR), Flores L. (DAL), Laettner C. (DAL), Fisher D. (LAL), Najera E. (DAL)
Cessioni: Cardinal B. (MEM), Dampier E. (DAL), Dickau D. (DAL), Eschmeyer E. (DAL), Johnson A. (DAL), Jones P., Laettner C. (MIA), Van Exel N. (POR)
Scelte draft: Biedrins A.
Free agents: -
Roster: #1 Murphy T., #2 Pietrus M., #3 Robinson C., #4 Fisher D., #6 Flores L., #10 Claxton C., #14 Najera E., #15 Biedrins A., #23 Richardson J., #31 Foyle A., #32 Davis D., #34 Dunleavy M., #40 Cheaney C.
Probabile quintetto: Fisher (Claxton), Richardson, Dunleavy, Murphy, Foyle
Allenatore: Mike Montgomery
Mercato piuttosto privo di colpi quello di Golden State, che si è liberata di un piantagrane come Nick Van Exel e di vari giocatori poco utili. Gravi invece le perdite di Cardinal e soprattutto Dampier. Foyle è stato rifirmato a peso d’oro pur non essendo un centro che “sposta”, mentre gli unici acquisti degni di nota sono stati quelli di Najera e Fisher. La qualità della squadra è piuttosto scarsa, quindi non ci si stupirà se navigherà nei bassifondi della nuova Pacific Division; gli unici lampi potrebbero arrivare da Jason Richardson, Mike Dunleavy e da Troy Murphy (chiamato al riscatto dopo un annata difficile), ma quello che attende il coach Mike Montgomery, esordiente in NBA dopo lustri di college basket, è un compito arduo a dir poco.

HOUSTON ROCKETS
Acquisti: Bowen R. (DEN), Gaines R. (ORL), Howard J. (ORL), Lue T. (ORL), McGrady T. (ORL), Mutombo D. (CHI), Sura B. (ATL), Ward C. (SAS)
Cessioni: Cato K. (ORL), Francis S. (ORL), Griffin A. (CHI), Mobley C. (ORL), Piatkovski E. (CHI), Wilks M. (CHI)
Scelte draft: Spanoulis V.
Free agents: Jackson M.
Roster: #1 McGrady T., #2 Taylor M., #3 Sura B., #4 Gaines R., #5 Howard J., #9 Nachbar B., #10 Lue T., #11 Yao M., #17 Ward C., #21 Jackson J., #30 Weatherspoon C., #32 Bowen R., #35 Padgett S., #55 Mutombo D.
Probabile quintetto: Ward, McGrady, Jackson, Howard, Yao
Allenatore: Jeff Van Gundy
Ecco una delle squadre più rinnovate rispetto allo scorso anno: nei primi giorni di mercato ha spedito a Orlando tre quinti del suo quintetto base (Francis, Mobley e Cato) pur di affiancare a Yao una super-stella come Tracy McGrady e un buon giocatore come Howard. L’intenzione dei Rockets è quella di ripetere l’asse Bryant-O’Neal, che ha fruttato tre titoli. Smantellato il quintetto, Houston ha firmato molti altri giocatori buoni come Sura, Mutombo e Bowen. I maggiori dubbi riguardano i due play, Lue e Ward, non il massimo ad alti livelli. Il quintetto (completato dall’ottimo Jim Jackson) è competitivo, e la panchina ben assortita; quindi, sembrerebbero esserci tutte le carte in regola per puntare al titolo, nonostante nella Western saranno battaglie nei playoff.

INDIANA PACERS
Acquisti: Edwards J., Gill E. (NJN), Jackson S. (ATL)
Cessioni: Anderson K. (ATL), Brewer J. (NYK), Harrington A. (ATL)
Scelte draft: Harrison D., Wright R.
Free agents: -
Roster: #1 Jackson S., #7 O’Neal J., #8 Johnson A., #10 Foster J., #11 Tinsley J., #20 Jones F., #24 Bender J., #31 Miller R., #33 Jones J., #44 Croshere A., #54 Edwards J., #62 Pollard S., #91 Artest R., Gill E., Harrison D., Wright R.
Probabile quintetto: Tinsley, Jackson, Artest, O’Neal, Foster
Allenatore: Rick Carlisle Un solo movimento importante ha coinvolto i Pacers quest’estate: lo scambio con Atlanta tra Harrington e Jackson. I Pacers hanno deciso di privarsi di uno dei migliori sesti uomini della Lega probabilmente per la troppa abbondanza nel settore ali e per l’intoccabilità del duo Artest-O’Neal. Jackson, guardia [SM=x486235] NBA nel 2002/03 con San Antonio, potrà sostituire lo stoico Reggie Miller quando si ritirerà, occupando quindi un ruolo precedentemente scoperto. Potrebbe ipotizzarsi anche un utilizzo da sesto uomo per “Indiana Bones”, ma Carlisle non pare molto d’accordo. Il resto della squadra è identico allo scorso anno, quindi l’obiettivo rimane sempre quello: la finale NBA, e poi si vedrà. I mezzi per arrivarci ci sono tutti. Curiosità: Artest ha preso il numero 91, in onore di Dennis Rodman.

LOS ANGELES CLIPPERS
Acquisti: Kittles K. (NJN), Moore M. (UTA), N’Diaye M. (ATL), Rebraca Z. (ATL), Ross Q.
Cessioni: Dooling K. (MIA), Drobnjak P. (CHA), Ely M. (CHA), House E. (CHA), Richardson Q. (PHO)
Scelte draft: Livingston S., Chalmers L.
Free agents: Barnes M., Overton D. Roster: #11 Rebraca Z., #14 Livingston S., #20 Jaric M., #21 Simmons B., #30 Kittles K., #34 Moore J., #35 Kaman C., #42 Brand E., #50 Maggette C., #54 Wilcox C., Chalmers L., N’Diaye M., Ross Q., Moore M.
Probabile quintetto: Jaric, Kittles, Maggette, Brand, Kaman
Allenatore: Mike Dunleavy
Per l’ennesima stagione i Clippers si sono fatti soffiare uno dei migliori giocatori della passata stagione, cioè Quentin Richardson. Dopo aver vanamente sperato di far cambiare casacca ma non città a Kobe Bryant, è arrivata l’offerta allettante di Phoenix per Q-Rich, e i Clippers hanno dovuto rassegnarsi a prendere Kerry Kittles, sicuramente un buon giocatore, ma non paragonabile a Richardson. Pesante anche la partenza di Keyon Dooling, finito alla corte di Shaq. Altri acquisti di rilievo (a parte Rebraca) non ce ne sono stati, quindi presumibilmente farà una grande fatica per tutto l’anno, e i playoff restano una chimera, specialmente nella Western. Dal draft è arrivato un giocatore come Shaun Livingston, dotato di grande talento ma ancora acerbo ed inesperto.

LOS ANGELES LAKERS
Acquisti: Atkins C. (BOS), Bobbitt T., Butler C. (MIA), Divac V. (SAC), Grant B. (MIA), Johnson N., Jones J. (BOS), Mihm C. (BOS), Odom L. (MIA)
Cessioni: Fisher D. (GSW), Fox R. (BOS), O’Neal S. (MIA), Payton G. (BOS), Sampson J. (CHA)
Scelte draft: Vujacic A., Douthit M.
Free agents: Grant H., Malone K., Russell B.
Roster: #1 Butler C., #3 George D., #4 Walton L., #5 Odom L., #7 Cook B., #8 Bryant K., #12 Divac V., #14 Medvedenko S., #18 Vujacic A., #21 Rush K., #55 Grant B., Atkins C., Bobbitt T., Johnson N., Jones J., Mihm C.
Probabile quintetto: Atkins, Bryant, Butler, Odom, Divac (Grant)
Allenatore: Rudy Tomjanovich
I Lakers hanno rivoluzionato il roster dopo il fallimento del progetto “Fab-Four”. Attualmente, dei quattro, è rimasto solo Bryant, mentre ancora non si è capito se resterà Malone. Payton è finito ai Celtics, mentre Shaq O’Neal, in uno scambio che condizionerà le prossime annate, dopo 8 anni di militanza nei Lakers è stato ceduto a Miami. Le potenzialità della squadra nata in quest’estate sono probabilmente inferiori a quelle dell’anno scorso, ma ci sono molti giocatori desiderosi di fare bene: Odom è un super talento che in coppia con Bryant può fare sfracelli, mentre il cavallo di ritorno Divac e Grant formano una solida coppia sotto canestro. Semmai il problema è in regia, dove non c’è più nemmeno Fisher, e dove ci sono un buon giocatore come Atkins e l’ex udinese Vujacic. I playoff non dovrebbero essere un problema, ma crediamo di non rivederli in Finale, almeno per quest’anno.

MEMPHIS GRIZZLIES
Acquisti: Cardinal B. (GSW)
Cessioni: -
Scelte draft: Emmett A., Burks A., Lishouk S.
Free agents: -
Roster: #1 Burks A., #2 Williams J., #3 Bell T., #4 Swift S., #6 Wells B., #12 Tsakalidis J., #14 Emmett A., #16 Gasol P., #25 Watson E., #30 Jones D., #31 Battier S., #33 Miller M., #35 Cardinal B., #40 Humphrey R., #41 Posey J., #42 Wright L., #45 Outlaw C.
Probabile quintetto: Williams, Wells, Posey, Gasol, Wright
Allenatore: Hubie Brown
Un solo acquisto e nessuna cessione per Memphis in quest’estate: coach Brown e la dirigenza hanno voluto mantenere intatto il gruppo che l’anno scorso ha fatto molto bene. In questi giorni dovrebbe rifirmare per un anno anche Stromile Swift, che non è riuscito a strappare un contratto pluriennale in un’altra squadra. Per lui potrebbe anche esserci un utilizzo da titolare al posto di Wright, con Gasol centro. Anche quest’anno, Brown utilizzerà molti giocatori nelle rotazioni, e quindi si permetterà il lusso di far partire in panchina gente come Bonzi Wells o Mike Miller, o lo stesso Swift.
E’ vero che è sempre difficile confermarsi ad alti livelli, ma questa squadra ha le potenzialità per migliorare quanto fatto l’annata scorsa, quindi ci aspettiamo una conferma ai playoff.

MIAMI HEAT
Acquisti: Doleac M. (DEN), Dooling K. (LAC), Jones D. (MIL), Laettner C. (GSW), O’Neal S. (LAL), Person W. (ATL)
Cessioni: Alston R. (TOR), Butler C. (LAL), Grant B. (LAL), Odom L. (LAL), Walker S. (WAS), Woods L. (CHA)
Scelte draft: Wright D., Freije M., Miralles A.
Free agents: Coles B., Wallace J.
Roster: #1 Wright D., #3 Wade D., #5 Dooling K., #6 Jones E., #7 Person W., #15 Zhizhi W., #19 Jones D., #24 Beasley J., #32 O’Neal S., #35 Allen M., #40 Haslem U., #45 Butler R., #51 Doleac M., Laettner C.
Probabile quintetto: Dooling, Wade, Jones, Haslem (Doleac), O’Neal
Allenatore: Stan Van Gundy
Pat Riley, presidente della franchigia, non appena ha intravisto la possibilità di (ri)portare in Florida O’Neal non ha esitato a smantellare la squadra giovane e frizzante che fece così bene lo scorso anno. Non capita spesso di avere a disposizione uno come O’Neal, Miami ha rischiato ed ora viene considerata da tutti una delle favorite per il titolo, poiché Riley è anche riuscito a non cedere l’altra stella, ovvero Dwyane Wade. A fianco delle due stelle il talento non è moltissimo, ma l’asse portante della squadra è eccezionale. Ha rinunciato, a malincuore, all’ottimo Rafer Alston (finito a Toronto), ma pare avere il giusto mix tra giocatori esperti (come Jones, Laettner, Person) e giovani rampanti (come lo stesso Wade, Butler, e il rookie Wright).
L’obiettivo è riportare Miami agli altissimi livelli di qualche stagione fa, ma con Shaq nulla è precluso, nemmeno il titolo…

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