Il colpaccio di Ribera

Il sesto turno del campionato di A/1 femminile ha fatto registrare il clamoroso ruzzolone del Famila che, sul campo del fanalino di coda Ribera ancora fermo a quota zero punti in graduatoria, si è lasciata sorprendere da Mauriello e compagne. Da applausi la prova delle siciliane, ma bisogna mandare dietro la lavagna le ragazze di coach Fossati, giunte sin troppo convinte sul parquet siciliano.
Ringrazia l’Umana Venezia che, al contrario, rispetta il pronostico e supera tra le mura amiche la Termomeccanica La Spezia di coach Diamanti.
Una prestazione non eccelsa da parte di Melain e compagne che hanno costruito la sesta vittoria in campionato grazie ad un’ottima prova difensiva che ha mandato in tilt l’attacco ligure.
Dunque sesto successo per Venezia che si ritrova in testa alla classifica e con il morale a mille si presenta al big match contro Schio che ha subito la possibilità di riacciuffarla.
Da segnalare la buona vittoria di Parma che supera, sul parquet di Como, la Comense ed accentua il momento negativo attraversato dalle sse d’Italia, scivolate a ben sei punti dalla vetta dopo una manciata di giornate. La Phard fa un sol boccone della CariChieti e conferma le proprie ambizioni per la stagione in corso, mentre anche Faenza continua il proprio momento magico e va a vincere con grande autorità ad Alghero.
Taranto riesce ad espugnare il difficile palasport di Priolo, lasciando nei bassifondi la formazione allenata dal guru Santino Coppa. La Cras, dunque, sta cercando di trovare una contrinuità di risultati dopo un avvio certamente non facile.
Infine la prossima avversaria della Coconuda, ovvero Rovereto, ha spazzato via la malcapitata Alessandria, ancora cenerentola del campionato e rimasta l’unica compagine ancora a secco di vittorie nel massimo torneo nazionale.
Sabato prossimo Rovereto scenderà sul parquet di Via de Curtis a Maddaloni in una gara importante per entrambe le compagini che cercano conferme per il prosieguo da questo match.