Italia-Germania

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1moldu4
00venerdì 16 settembre 2005 22:01
non saprei da dove cominciare... e infatti non comincio. per una volta non ci sono commenti, ipotesi, chiavi di lettura. ha detto tutto, ma proprio tutto, il campo. riguardatela, come faro' io dopo mezzanotte. c'e' tutto chiaro, limpido, inequivocabile. chi ha sbagliato e quando. chi ci ha fatto vincere e quando. e chi deve farsi un enorme esame di coscienza e basta. e magari perderci una notte insonne, che tanto oggi si e' riposato. come ero preoccupato, certo, ma non terrorizzato sul 50-64, cosi' non posso entusiasmarmi eccessivamente per questa vittoria (a freddo, perche' e' chiaro che una rimonta del genere qualcosa smuove sempre).
a domani
Andersen22
00venerdì 16 settembre 2005 22:02
Re:

Scritto da: 1moldu4 16/09/2005 22.01
non saprei da dove cominciare... e infatti non comincio. per una volta non ci sono commenti, ipotesi, chiavi di lettura. ha detto tutto, ma proprio tutto, il campo. riguardatela, come faro' io dopo mezzanotte. c'e' tutto chiaro, limpido, inequivocabile. chi ha sbagliato e quando. chi ci ha fatto vincere e quando. e chi deve farsi un enorme esame di coscienza e basta. e magari perderci una notte insonne, che tanto oggi si e' riposato. come ero preoccupato, certo, ma non terrorizzato sul 50-64, cosi' non posso entusiasmarmi eccessivamente per questa vittoria (a freddo, perche' e' chiaro che una rimonta del genere qualcosa smuove sempre).
a domani


intanto non mi sembra abbia fatto male la coppia Lauro-Bonamico [SM=g27828]
Big Mike
00venerdì 16 settembre 2005 22:04
L’Italia inizia vincendo 84-82 con la Germania dopo un supplementare la sua avventura all’Europeo. Un successo incredibile con una partita prima vinta, poi persa e poi vinta altre due volte prima di lasciare ai tedeschi due palle del match e tirare un sospiro di sollievo. Alla fine conta il successo, ma sul carnet degli appunti bisogna dare un 10 agli azzurri alla voce cuore e un 5,5 alla voce brillantezza: le gambe hanno retto un tempo, poi è stata notte per un intero quarto.
Recalcati parte con Bulleri, Basile, Calabria, Galanda e Chiacig; Bauermann risponde con Roller, Greene, Wucherer, Nowitzki e Femerling. Azzurri subito concentrati e attenti in difesa sia su Nowitzki sia sul cast di supporto a cui non viene regalato nulla; Chiacig spende in fretta due falli sul redivivo Femerling e in attacco sono Bulleri e, soprattutto, Basile a rendersi pericolosi: l’ex capitano della Fortitudo sigla 7 punti nel 9-6 del 5’. Con Nowitzki che non segna mai (0/4), è Roller a firmare dopo 6’ un tiro pesante che è anche il primo canestro dal campo per la Germania. Quando Galanda mette un tripla in faccia a superDirk, che manco accenna a difendere, arriva il momento della panchina per l’asso dei Mavericks a beneficio del “milanese” Schultze che si presenta subito con un canestro da fuori. Con Pozzecco a dettare i ritmi l’Italia forza qualcosa, ma gioca con grande fluidità in attacco e chiude il primo parziale avanti 17-14.
Rientra Nowitzki e nei primi tre possessi tedeschi ci sono due recuperi di Mancinelli con Soragna e Calabria che in contropiede trovano il primo mini allungo azzurro sul 21-16 del 13’. A eccezione di Roller, che è elemento di grande concretezza, il tiro da fuori tedesco, specie quello di Greene, resta fortemente deficitario; non è così per l’Italia che con una tripla di Bulleri arriva al 30-34 al 17’ anche grazie al gran lavoro sotto i tabelloni di Marconato. I piccoli azzurri spingono che è una meraviglia, i lunghi presidiano l’area e siamo 38-28 con Bulleri che prova un’entrata impavida per andare al riposo sul +12. Il neo-regista di Milano incassa una stoppata mostre da Nowitzki. In dieci secondi arrivano tripla di Pesic, rimessa sbagliata dell’Italia, e canestro di superDirk da oltre 8 metri. Al riposo il tabellone recita 38-34 e l’Italia potrebbe aggiungere la scritta Penelope sulle maglie.
Ripresa ed ecco in campo anche l’altro acciaccato teutonico ovvero Demirel che si presenta subito con un canestro a ruota di cui ne arriva uno di Nowitzki per il 38-38 dopo 21’ (0-10 il parziale). Dopo 23’35” arriva il primo vantaggio tedesco con una magata di Nowitzki che inventa il canestro del 42-43: per lui 13 punti in 11 minuti, ma i grattacapi maggiori li crea Femerling che dentro sotto canestro segna e subisce falli in dosi industriali. Neanche Pozzecco e Calabria, al posto di Bulleri e Basile, danno una scossa all’Italia il cui parziale negativo diventa di 24-4 quando ancora Femerling trasforma da sotto per il 52-42. Nowitzki adesso segna sempre, i suoi compagni pure e Recalcati non sa che pesci pigliare al cospetto dell’impalpabilità di Calabria e compagni. Soragna e Mancinelli offrono uno sprazzo di dinamismo e al 30’ siamo 60-50.
Sembra un’Italia in stato confusionale, si arranca spendendo 3 falli in 56 secondi e la Germania, con Schultze, va 64-50. Tocca a Mancinelli dare la scossa: canestro, stoppata e schiacciata “Nba style” in contropiede. Dove non arrivano gambe e mani, arriva il cuore: dopo 24 minuti di blackout Basile segna da tre (57-64): era il settimo attacco consecutivo con sei errori e altrettanti rimbalzi d’attacco… Il debuttante Mordente è un ossesso in difesa e prende due sfondamenti e mette anche il canestro del –5 a 4’30” dalla fine. Ancora Basile per il 63-66, per il 67-68 e per il 69-68: Gianluca ha messo la firma su 8 punti consecutivi e 10 degli ultimi 12 per l’Italia. Nowitzki segna da due, ma sbaglia il libero supplementare e Soragna punisce subito da 3 per il 72-70 con 1’25”. Nowitzki sbaglia due volte da fuori, però è Femerling ad accorciare lo scarto dalla lunetta. Due su due di Basile ai liberi con 34” da giocare, ma poi Roller viene dimenticato libero a pareggia da 3. Basile attira su di sé tutta la difesa, la palla arriva sullo scarico per Mordente che dall’angolo fallisce il miracolo, dopo una gran partita, e si va all’overtime.
Nowitzki spara a salve, Mordente mette dopo 90 secondi i primi punti del supplementare e Soragna lo imita poco dopo. Mordente sbaglia la tripla del +7, Femerling segna da sotto, tripla di Galanda per il +5, Femerling da sotto e poi tripla in contropiede di Nowitzki: 81-81 a 1 minuto dalla fine. Tripla di Galanda in assoluta trance agonistica, Soragna spreca un match point con uno 0/2 dalla lunetta a 38”, Nowitzki fa 1/2 e anche Basile si suicida con 0/2. Palla del match per la Germania: Schultze sbaglia da 3, rimbalzo tedesco ed errore di Nowtizki Il tempo scade e l’Italia scrive due nella casella dei punti in classifica. Ora tocca alla Russia.
kecko17
00venerdì 16 settembre 2005 22:38
grande ITALIA!
grande Recalcati ed il suo gruppo!!!!
vi serve chi mette i punti? vi presento gianluca Basile! Vi serve qualcuno per difendere di anticipo e sul palleggio su Nowitzki? ecco a voi stefano Mancinelli. Vi servono dei grandi gregari che mettono cuore e difesa e punti puntiali? Righetti e Soragna rispondono pronto. Vi serve un centro capace di scacciare gli insetti dall'aria pitturata? potremmo chiamare Marconato. infine cosa fare se la partita necessita una scossa? beh marco Mordente è quello che fa per voi!!!! grande italia anche se i 2 play titolari nn sono mai seriamente entrati in partita, anche se gigli il parquet non lo ha neppure visto e se calabria nn è stato mai particolarmente incisivo, grande italia perchè alla fine riesce ad avere i punti decisivi per la vittoria anche dal suo capitano jack galanda!!! GRANDE ITALIA
VitorB
00sabato 17 settembre 2005 00:20
ottimi mancinelli e mordente, per essere degli esordienti davvero grandi
benissimo basile
fantastico galanda, alla faccia di chi lo dava per finito: 4/5 da 3 con due triple fondamentali, doppia doppia, grande difesa su bestioni come nowitzki e femerling

calabria nullo, bulleri dannoso
Aj
00sabato 17 settembre 2005 15:38
calabria in alcuni frangenti ha fatto cmq buone cose
Big Mike
00sabato 17 settembre 2005 17:30
Re: Re:

Scritto da: Andersen22 16/09/2005 22.02

intanto non mi sembra abbia fatto male la coppia Lauro-Bonamico [SM=g27828]


VitorB
00sabato 17 settembre 2005 17:54
Re:

Scritto da: Aj 17/09/2005 15.38
calabria in alcuni frangenti ha fatto cmq buone cose


già, ad esempio quando era in panchina.

non è tutta colpa sua comunque, non lo hanno innescato. speriamo che oggi faccia meglio
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