Jesi-Avellino match salvezza

Dipendesse solo dal numero degli ex, un piccolo vantaggio (2-1, Gresta e Maggioli di qua, Nkechi ‘Ink’ Ezugwu di là) la Sicc Bpa lo avrebbe pure. I due pivot in campo (tutta da gustare la sfida sotto le tabelle tra il muscolare nigeriano con passaporto inglese e l’indigeno dalla tecnica sopraffina), e uno, il coach pesarese «seduto» (e quando mai?), in panchina a dipanare le sue alchimie tattiche. Scopriamo l’acqua calda: un ruolo importante, anche a livello emotivo, gli ex ce l’avranno pure — ultimo esempio il Maggiolone superstar nell’infrasettimanale di Siena — ma poi alla fine le partite le vincono sempre i collettivi, panchine comprese. E sotto questo aspetto, per qualità e quantità degli organici, tra Jesi ed Air Avellino non è che esistano differenze big.
Rombaldoni. Alla vigilia della partita (Palatriccoli ore 18.15, dirigono Tola, Reatto e Mastrantoni), Rudy Rombaldoni è stato appiedato dal intestinale. Ieri mattina ha guardato i compagni che provavano gli schemi, oggi, magari un po’ debilitato, dovrebbe essere in campo.
Gresta e Maggioli: grazie Avellino. Tre anni il coach, due, promozione compresa, il centro di Montecchio. Questi i trascorsi nel capoluogo irpino di Gresta e Maggioli che conservano, del posto e della gente, ricordi indelebili, amici ed estimatori. Un cordone ombelicale che si interromperà per un paio d’ore oggi. Perché poi, amici come e più di prima.
Fuochi d’artificio. A dar fuoco alla miccia saranno i due «matusa» del match, Mario Boni e Larry Middleton, attaccanti nati, ottanta anni in due ma spirito da teen agers. Diverso il modo di cercare il canestro: in allontanamento l’avellinese, puntando dritto al ferro in penetrazione, SuperMario. Identici i risultati: punti preziosi per la propria squadra. Un altro duello che vale da solo il presso del biglietto.
Punti pesanti. Tra due squadre che si equivalgono e, con l’obiettivo primario della salvezza, i punti in palio al PalaTriccoli valgono doppio. Jesi ha dalla sua il vantaggio del fattore campo, Avellino, reduce dalla vittoria nell’infrasettimanale, la fama di squadra che non molla mai. Mercoledì, contro Udine, ha recuperato uno svantaggio di 21 punti. Proprio come qui a Jesi l’anno della promozione degli irpini: SiccBpa avvisata.