Fabio Zingone
00sabato 9 ottobre 2004 18:23
Caserta-Bologna notte di malinconia, notte di grandi ricordi. Caserta-Bologna sfida d’altri tempi, quando questa era una partita che valeva un posto nella parte alta della classifica o un accesso a qualche finale o addirittura un atto decisivo per l’assegnazione della Coppa Italia.
L’attesa è quella di una vigilia importante. Quella, per intenderci, di gara da play off. Nella città della Reggia nessun appassionato della palla a spicchi vuole perdersi il prossimo match casalingo.
Domani mattina molti tifosi bianconeri si sveglieranno accarezzando un sogno e con la voglia matta di recarsi al Palamaggiò, per riabbracciare una vecchia compagna d’avventura persa tanti anni fa.
L’ultima partita tra le due squadre che in comune hanno solo i colori bianconeri ed un fallimento, risale addirittura al 1994 campionato di serie A1, quando l’allora Virtus Buckler Bologna vinse al Palamaggiò di due punti contro la Onyx. Ci vorrebbe una pagina intera per raccontare tutte le sfide, gli aneddoti e gli intrecci riguardanti queste due squadre. In un ipotetico podio, tra i ricordi più belli che giungono velocemente alla testa degli appassionati, al primo posto, c’è gara-tre di semifinale play-off del ’91 che ha di fatto aperto le porte al tricolore casertano.
Andando più indietro con gli anni ed i ricordi, posizionato sul secondo gradino, c’è sicuramente la partita Snaidero-Dietor con lo show di Oscar e Kyle Macy autori rispettivamente di 40 e 37 punti.
Sul gradino più basso troviamo le due finali di Coppa Italia entrambe disputate nel capoluogo emiliano ed ambedue perse contro la Granarolo nel ‘84 e la Knorr nel ‘89. Dopo sei anni di sofferenza ed amarezza la Juve
debutta tra le mura amiche e non poteva trovare avversario migliore per forza, blasone e storia. La Virtus è un avversario ostico costruito con il solo intento di vincere il campionato.
Ne sa qualcosa la Tris Rieti, travolta la scorsa settimana. Al Palamalaguti la squadra di Cristiano Fazzi è stata battuta 69-44 da un carro-armato capace, con i suoi cingoli enormi, di passare per ben 25 volte sul volto dei laziali. Ad ogni modo domani sera la Juve non sarà sola ad affrontare le ‘V’ nere: sulle gradinate dell’impianto dei ‘cento giorni’ dovrebbero essere almeno 3000 i tifosi casertani. Questo, nonostante una campagna abbonamenti non molto soddisfacente.