Fabio Zingone
00domenica 24 ottobre 2004 17:05
Seconda giornata di campionato ed esordio dinanzi al proprio pubblico per la Coconuda Maddaloni che questa sera ospiterà la temibile Umana Venezia.
Per le ragazze di coach Massimo Riga si tratta di una buona occasione per sbloccare lo zero in classifica ma l’assenza della statunitense Betty Lennox, rimasta ai box per problemi burocratici, potrebbe avere il suo peso.
L’americana sarà comunque in tribuna a seguire l’incontro delle proprie compagne che dovranno fare molta attenzione all’estro della francese Melain che rappresenta senza dubbio la punta di diamante della compagine di Stefano Michelini.
Nessun problema di formazione, al di là della già citata assenza di Lennox, per entrambe le compagini ma nelle fila di Venezia Prado e Danzi non potranno essere certamente al meglio.
Difatti le due lunghe venete hanno risentito di problemi al ginocchio durante la settimana ma sono regolarmente partite con la squadra nella mattinata di ieri alla volta di Maddaloni.
Ieri pomeriggio seduta di allenamento per Melain e compagne al PalaSaintGobain per provare le ultime mosse tattiche da opporre alla Coconuda mentre stamattina rifinitura con sessione di tiro al PalaMaggiò per le ragazze di Michelini dato che il palasport di Via De Curtis è impegnato per un torneo giovanile.
Sulla sponda maddalonese, invece, ieri si è svolto l’ultimo allenamento prima della partita e c’è fiducia nell’entourage del Kalati nonostante il buon valore tecnico dell’avversario che ha una superiorità spiccata solo nella panchina che è notevolmente più profonda di quella a disposizione di coach Massimo Riga.
Un ruolo importante dovrà essere svolto dal pubblico che, alla prima interna di Maddaloni in A/1, non farà mancare il proprio apporto a Gruppi e compagne.
La prima palla a due è fissata per le ore 18.00 e la sfida verrà arbitrata dai signori Biasini di Frosinone e Giovanrosa di Roma.
Sarà la prima assoluta nella storia del basket femminile maddalonese nella massima divisione in gonnella.
Un appuntamento da non perdere per tutto l’ambiente rosa.
Ricordiamo che il sodalizio del presidente d’Annunzio ha raccolto, la scorsa estate, l’eredità lasciata dalle Pantere Caserta che cedettero il titolo proprio all’ambiziosa franchigia bluarancio.