REGOLAMENTO
Art. 59 Preliminari
[1] Almeno venti minuti prima dell’inizio della gara, le Societa’ devono consegnare agli arbitri una “lista” contenente i dati anagrafici e federali dei giocatori, degli allenatori e dei dirigenti, nonche’ l’indicazione della qualita’ di capitano e dei numeri di maglia.
Tale lista deve essere sottoscritta, in nome e per conto della Società, dal Presidente o dal Dirigente Responsabile o da chi, a norma dell’art. 71 R.E., è abilitato a farlo.
RICORSO..
La Fortitudo Pallacanestro ha inoltrato il ricorso alla Commissione Giudicante Nazionale contro la decisione del Giudice Sportivo di omologare con il risultato di 0-20 il risultato della partita di ieri Climamio Bologna-Air Avellino, vinta sul campo dai biancoblù per 90-69. E’ il Direttore Sportivo della Fortitudo Santi Puglisi a ricostruire con esattezza i fatti: “Come previsto dal regolamento, un’ora prima dell’inizio della partita ho presentato la lista delle persone da iscrivere a referto, comprendente atleti, allenatori, medico, fisioterapisti, accompagnatore e addetto agli arbitri. Poco prima di iniziare il riscaldamento, poi, e dunque circa mezz’ora più tardi, il nostro medico Sergio Sgarzi mi ha informato che Mancinelli, durante la fasciatura nello spogliatoio, aveva accusato un forte attacco febbrile, confermato dalla misurazione della temperatura, pari a 38°. Per questo motivo, e per non creare un possibile contagio nei confronti degli altri giocatori, il giocatore veniva mandato a casa. In quanto a Belinelli, allo stesso modo durante il riscaldamento si è sentito male, dovendo rientrare nello spogliatoio a causa di forti attacchi di vomito. Per lo stesso motivo veniva dunque mandato a casa, con l’unica differenza rispetto al compagno di avere svolto una parte di riscaldamento, e per l’analoga motivazione di causa di forza maggiore. A fine partita, ho fatto dunque redigere al nostro medico un certificato medico che ho consegnato agli arbitri, e l’accompagnatore di Avellino gentilmente ha testimoniato che prima della gara lo avevo informato della situazione e di non sapere se Mancinelli pur iscritto a referto, ce l’avrebbe fatta. Ciò che ha indotto all’errore il Giudice Sportivo è il fatto che l’ufficiale di campo, semplicemente sentendomi dire che Mancinelli non ce l’avrebbe fatta, l’ha depennato dal referto. Abbiamo inoltrato ricorso con fiducia nel buon senso e nella giustizia”. In particolare, ciò che appare chiaramente è come la Fortitudo non abbia commesso alcun dolo, né abbia tratto alcun tornaconto, oltre ad essere davanti agli occhi di tutti il fatto che sia proprio la Fortitudo una delle società ad impiegare più concretamente e in misura maggiore i giocatori italiani. Appendice non trascurabile, proprio perché la norma attualmente vigente è considerata non pertinente, è già prevista dal prossimo anno la sostituzione della pena prevista in tali casi in sanzione pecuniaria. Infine, il medico sociale Stefano Quadrelli ha precisato in termini medici la natura del malessere di Mancinelli e Belinelli: “I due giocatori hanno accusato una gastro-enterite febbrile con vomito e febbre alta immediatamente prima della partita”....
...sembra una scena del teatro dell'assurdo di Ionescu