L'altro derby

Il derby finisce nelle mani della Camst Ozzano, al termine di una partita ad alta spettacolarità, come si dice in questi casi. Punteggio alto, altalena di vantaggi e svantaggi che si conclude solo quando la Caricento, totalmente priva di rotazioni (5 uomini oltre i 32 minuti giocati), deve inchinarsi all'ultima fiammata casalinga, lanciata da Fantaccini e Carretta. Alla fine tutti soddisfatti: Fucà per la vittoria, Tinti per la prestazione.

All'inizio, i due allenatori contano i feriti e fanno con quello che passa il convento: Ozzano lascia in panchina un Carretta appena rientrato da casa, dove era corso per motivi familiari. Cento invece prova Basanisi e Binelli, acciaccati ma con voglia di giocare. Due "scassati" in contemporanea, forse, sono un azzardo, e Ozzano ne approfitta: Agostini segna, recupera due volte e contropieda altre due. Con Cento che nemmeno riesce a tirare, una tripla di Fantaccini fa arrivare sul 17-4. Tinti rinuncia ai due lividi, butta dentro Losi e Nobile, e praticamente non fa più cambi fino alla fine, a parte qualche apparizione del neofirmato Marangoni. E, con la zona, aggiusta le cose: Ozzano prova Carretta senza risultati, ma non segna più. Pareggiato sulla sirena a quota 19, Cento conclude un controbreak di 20-2 portandosi 21-28. Ma, come era già successo, a parziale ne corrisponde un altro. Il peccato mortale è lasciare Fantaccini libero per le triple: ne usciranno 3, oltre a un 2+1 e alle incornate di Basei ben imbeccato da Bastoni. 18-2, stavolta, e 39-30. Sinusoidale se ce n'è una, la partita va all'intervallo sul 42-38.

Losi spara tre bombe iniziali, mentre Basei prende i rimbalzi d'attacco che evitano ad Ozzano, scoordinata da fuori, di perdere il filo. Il quarto fallo di Bastoni e Fantaccini non sono la miglior notizia per Fucà, che torna sotto 62-67 e fa sempre tanta fatica contro la zona. Mentre Cento inizia ad avere la lingua fuori, il risveglio di Carretta e il rientro di Fantaccini permetteno l'ultimo, decisivo sorpasso. E proprio i due firmano il break decisivo, un 11-2 che spareggia definitivamente il match. Per Ozzano, ora, trasferta a Ragusa, mentre Cento ospiterà Fidenza.

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Così parlò Fucà - Sono molto contento. Ripeto: il nostro obiettivo sono i playoff, e niente altro. Non voglio vedere la classifica prima del 18 aprile: stiamo lavorando bene, e non voglio ansie, a fine novembre non si possono fare processi. Siamo arrivati alla partita di oggi dopo una settimana di allenamenti difficili, e da questi ragazzi non posso chiedere di più. Mi interessa vedere cuore e testa, non la classifica, e oggi devo fare un plauso a tutti i ragazzi, che sono soprattutto veri uomini. Ora andiamo a Ragusa: sarà dura, per loro si tratterà della partita della vita. Noi ci proveremo.

Così parlò Tinti - Basanisi e Binelli avevano la schiena bloccata, ci hanno provato ma non stavano bene. Poi, con Marangoni appena arrivato, le rotazioni erano veramente limitate. Abbiamo cercato, alla fine, di limitare lo scarto: Ozzano ha meritato, ma un passivo superiore non sarebbe stato giusto. E' stata la nostra migliore in trasferta e abbiamo dimostrato di poter far bene anche senza Binelli. Vero, abbiamo dovuto improvvisare la zona senza di lui, ma Nobile ha fatto molto bene.

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Pagelle Camst

Borgna - voto 5,5 - (5pti, 1/2, 2/2, 0/3) - Dopo aver sbandato per 3 quarti, ha una impennata nel finale. Ma un cesto e un rimbalzo non bastano per arrivare alla sufficienza: ancora troppa confusione.
Bastoni - voto 6,5 - (11pti, 2/2, 3/7, 1/2) - Prima i cesti, poi gli assist, infine i falli che lo tolgono dal match. Partitona castrata, collabora però nel finale.
Agostini - voto 5,5 - (7pti, 1/4, 3/5, 0/4) - Iniziato con 2 recuperi e 6 punti, la benzina termina subito. La zona avversaria ne scopre le magagne al tiro, Fucà deve bussare ad altre porte.
Fantaccini - voto 7 - (22pti, 4/4, 3/7, 4/7) - Dominante nel secondo quarto, quando praticamente da solo strozza Cento nel break di 18-2 che aggiusta l'inizio alterno. Poi il quarto fallo gli fa staccare la spina: al suo rientro, 5 punti mortiferi.
Basei - voto 7,5 - (18pti, 2/2, 8/10, -) - Anche 15 rimbalzi, e - a differenza di altri suoi compagni on fire - è una presenza costante lungo tutto il match. Lui e Nobile mettono in mostra un duello spettacolare.
Palmieri - voto 6 - (7pti, 1/1, -, 2/8) - Spuntato a dir poco, quando evita il due di picche infila cesti importanti.
Coronini - voto 5 - (1pt, 1/2, -, 0/1) - Ancora più timidezza che altro, ripassare.
Carretta - voto 6,5 - (18pti, 9/11, 3/4, 1/8) - Con la testa altrove, combina disastri per 30 minuti prima di tornare sulla retta via all'ultima chiamata. 14 punti nell'ultimo quarto.
Passaglia - voto 5,5 - (2pti, -, 1/1, -) - Poco da segnalare.


Pagelle Caricento

Basanisi - voto NG - Ci prova, non riesce, non riappare più.
Palombita - voto 6,5 - (17pti, 5/6, 6/8, 0/2) - Tiene i ritmi alti fin quando può, poi le gomme restano sgonfie.
Amoroso - voto 7 - (21pti, 7/9, 4/6, 2/7) - Ventello con dieci falli subiti, grinta che esce da ogni poro. Sacramenta un po' nel finale, mentre la partita sfuggiva via.
Casadei - voto 6,5 - (16pti, 2/3, 7/15, 0/2) - Forza qualcosa di troppo, buttandosi in aree intasate dove era difficile trovare la strada maestra. 11 rimbalzi.
Binelli - voto NG - Stesso discorso fatto per Basanisi: i primi minuti e poi di nuovo la tuta addosso.
Losi - voto 7 - (16pti, -, 2/5, 4/9) - Secondo tempo di fuochi d'artificio, con un sottomano che potrebbe andare negli highlights anche della serie A. Si potrebbe obiettare che viaggia ad una marcia sola, ma lo fa bene.
Marangoni - voto NG - (0pti, -, 0/1, -) - Si guarda attorno come il turista appena entrato nella stanza di hotel dove dovrà dormire.
Nobile - voto 7,5 - (16pti, 4/4, 6/8, 0/1) - Copia e incolla da Basei, anche per i rimbalzi (15). Quello che da Cento non ci si aspettava, sfagiola partitona.
Pignatti - voto NG


Enrico Faggiano