Fabio Zingone
00sabato 13 novembre 2004 21:03
Si va nel gelo di Bolzano in una piccola struttura (può contenere 300
spettatori) contro una matricola che fa del gruppo la sua arma principale.
Conservato quasi tutto il roster della splendida stagione passata
(promozione e vittoria nella Coppa di LegA) con l'aggiunta di tre straniere
interessanti. La prima è il playmaker argentino Rios, atleta di sicuro
spessore ed interesse nonostante la giovane età che può essere pericolosa
sia in penetrazione che oltre l'arco dei sogni. Sotto canestro ci sono le
altre due 'forestiere': giocatrici costate poco ma che assicurano garanzie
al confermato coach Maurizio Travaglini. Parliamo della slovacca Livia
Libicova, al momento la più pericolosa del pacchetto straniere, e la svedese
Inghela Capin già vista lo scorso anno con la canotta della Memar Reggio
Emilia. Le due italiane da quintetto sono giocatrici ben note al grande
pubblico. Mara Buzzanca è un mastino della difesa ma sa essere minacciosa in
attacco; chi invece è in grado di realizzare grandi bottino di punti è Paola
Mazzali, mvp della scorsa stagione in A2. Mazzali è una di quelle cecchine
che se scaldano la mano possono creare più danni della grandine. Dalla
panchina si alza Serena Stanzani, una lunga esperta (classe '66) ma che ha
ancora tanta voglia di mettersi in mostra. L'esperienza è anche la
prerogativa principale di Alessandra Zucchelli, guardia che può essere
sempre un fattore. Il resto della panca è molto giovane e verte soprattutto
su Bertan, Bonaldo e Bazzan. Insomma, pochi nomi di richiamo ma un gruppo
solido come le rocce delle Dolomiti.