La Conad corre ai ripari

- Il Corriere di Romagna -

07/12/2004 12:42 - RIMINI - Un’autentica Caporetto quella che ha coinvolto la Conad Rimini contro la Premiata Montegranaro. La sconfitta ha messo a nudo tutti i problemi attuali della squadra di Memi Becirovic. E per fortuna che alla fine la faccia è stata salvata, con i marchigiani che nel secondo tempo hanno sostanzialmente smesso di giocare lasciando che Rimini recuperasse dal -30 d’inizio terzo periodo (21-51) sino al decoroso 65-75 della sirena conclusiva. Un kappao che ha ricordato, pur con un finale meno imbarazzante, quel gelido 65-113 contro la Popolare Ragusa datato 2000.I segnali negativi non erano sicuramente mancati, a partire dalle bruttissime sconfitte rimediate nelle trasferte di Ferrara e Novara, e sono esplosi in tutto il proprio fragore contro la squadra allenata da coach Stefano Pillastrini: “E pensare che ho appositamente anticipato il mio rientro dagli Stati Uniti per vedere la gara - prova a sorridere in un momento così difficile Manuel Capicchioni, direttore sportivo dei “granchi” -. Purtroppo ieri abbiamo iniziato malissimo l’incontro, con l’atteggiamento sbagliato, ed abbiamo pagato nonostante il recupero del secondo tempo. In questo momento siamo molto dipendenti da tre giocatori, ovvero Gonzalez, Monroe e Thompson. Ma loro sono gli stessi di un mesetto fa, quando viaggiavamo a gonfie vele. Il problema è che ieri sono scesi in campo con troppa pressione, ben sapendo di non avere rincalzi che ne potessero surrogare un’eventuale serata storta”.Parole che ricalcano sostanzialmente le dichiarazioni di coach Becirovic nel dopo partita contro la Premiata, uscita che è piaciuta il giusto al diesse biancorosso. “Va bene evidenziare i problemi di roster ma credo che ognuno debba prendersi le proprie responsabilità dopo una sconfitta così”.Intanto la società riminese si muove per rinforzare il proprio organico, operazione non più procrastinabile vista la situazione che si è venuta a creare.“Siamo molto vicini a chiudere con un lungo italo-brasiliano di grande esperienza. Un giocatore sullo stesso livello di Roman Gonzalez, per intenderci, che possa giocare sia da quattro sia da cinque”. L’identikit porta sulle piste del 32enne Joelcio Joerke, in arte “Janjao“, già passato in Italia da Udine nel 1999 che bidonò Rimini nel febbraio 2001. Ma il rinforzo più importante dovrebbe essere quello in arrivo sul perimetro, dove si avverte l’assenza di un giocatore atletico con parecchi punti nelle mani. Anche in questo caso Rimini è a buon punto.“Abbiamo individuato l’uomo che fa al caso nostro anche tra gli esterni - continua Capicchioni jr. -, ovvero una guardia che può giocare anche playmaker all’occorrenza. Un buon nome, un elemento con tanta esperienza in Europa e qualche momento anche in Nba. Difficile dire in che tempi possa essere disponibile visto che su di lui ci sono diverse squadre. Posso garantire però che la sua volontà è quella di venire a Rimini”.Già chiusi i tesseramenti in vista del derby con Imola (“ci sarebbe voluto Mandrake per prendere qualcuno entro ieri a mezzogiorno”) le novità potrebbero esordire domenica prossima nella trasferta di Sassari.Una settimana dove la Conad dovrà assolutamente mettere nel cassetto i pericolosi fantasmi venuti fuori. In attesa che poi dal mercato arrivino buone notizie in grado di far quadrare i conti una volta per tutte.ARBITRI - Dirigerà il derby di Faenza la coppia Aronne-Perretti.
Fabrizio Barbiani

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