La Pepsi si gode un grande Ghiacci

Domenia mvp contro Montecatini

- Corriere di Caserta -

14/12/2004 09:42 - CASERTA – C’era una volta una Juve che, inchiodata tristemente allo zero in classifica dopo cinque sconfitte consecutive, era alla ricerca di un numero 3 capace di coordinare al meglio l’attacco con la difesa. La Pepsi però, alla ricerca di uomini motivati, aveva anche la priorità di trovare un giocatore che non si lasciasse trasportare dal “metereopatismo”, tipico di Faggiano, che andava ad influire negativamente sul gruppo. In pochi però pensavano che lo scambio Faggiano-Ghiacci potesse portare un tale salto di qualità nella Juve di Marcelletti, ma così fortunatamente è stato, anche perché le cifre pregresse di “Ice” non erano da far brillare gli occhi. Il giocatore ex Ferrara all’ombra della Reggia però oggi sta trovando una dimensione tutta sua e sta vivendo un grande momento, che logicamente va ad influire non poco sul rendimento della Pepsi tutta. In molti vedono nelle sue movenze e nel suo fisico quel Davide Ancilotto che è nel cuore della Caserta cestistica e non solo; effettivamente non possiamo anche noi che sposare questo paragone, soprattutto dopo aver visto il canestro in penetrazione, concluso con un sottomano, di domenica con l’Agricola, tipico del grande Ancilotto. Insomma la Juve gongola con quel numero 3 che oggi potrebbe ambire anche ad un posto nel migliore starting-five della LegaDue, infatti, americani inclusi, oggi Ghiacci come valutazioni e rendimento in genere non è inferiore a nessuno, anzi, c’è da fregarsi le mani per averlo in squadra. Domenica prossima però “Ice” avrà forse il compito più arduo della stagione, quello di fermare tale Brian Oliver, che domenica ha scritto a referto ben 39 punti, ma lo stambecco bianconero è uno di quelli che lavora sodo in palestra e che segue i consigli dell’esperto “Professore” e chissà che non regali un’altra prova da dieci e lode contro quello che a nostro parere è forse il miglior giocatore della LegaDue. Domenica contro Montecatini è stato a nostro parere l’MVP dell’incontro, non tanto per i punti realizzati, nove, quanto per quello che ha fatto vedere per tutta la gara in difesa (8 palle recuperate), la sua specialità ed anche per il carattere col quale sta dimostrando di essersi inserito negli schemi di Marcelletti. Partito in sordina, un po’ sul chi va là, dal match d’esordio con Rieti, “Ice” ha avuto un’escalation esponenziale che ora ha iniziato a far sognare la piazza casertana.
Il successo della Juve sul Montecatini ha dunque galvanizzato l’ambiente bianconero ed il match contro l’Orlandina di domenica prossima potrebbe rivelarsi un crocevia importante, infatti, un successo sul parquet del Pala Fantozzi autorizzerebbe da solo l’inizio di quei sogni di gloria per i quali i tifosi vivono. La dodicesima giornata è stata molto favorevole alla Juve, infatti, col successo sui toscani sembra certo l’addio alla zona-retrocessione, anche se la guardia non dovrà mai essere abbassata, ma ormai i pensieri di tutti sono alla zona play-off. La Virtus Bologna, grazie ad un terzo quarto eccellente, ha battuto nettamente la Sutor Montegranaro con il trio statunitense Guyton-Brewer-Davison a farla da padrone. Per la squadra di Pillastrini è da menzionare la buona prova di Chiaramello (15). Sempre più in basso le azione della Carife Ferrara, che deve arrendersi ad un’Upea più forte e più squadra. Superlativa la prova di Brian Oliver, autore di ben 39 punti, anche se i vari Mc Intyre (16), Owell (20) e Hoover (12) hanno fatto molto bene la loro parte; a Ferrara non bastano i soliti Williams (30) e Thomas (27) e così la squadra di coach Dal Monte è sempre più invischiata nella lotta per non retrocedere. Buon colpo esterno dell’EuroRida Scafati in quel di Fabriano, con i marchigiani che ci hanno provato fino alla fine, guidati dagli ottimi Forrest (22) e Mobley (25). Il marchio della vittoria per gli scafatesi di Gramenzi è quasi tutto del play Stanic, anche se sono da sottolineare le buone prove di Wilson (21) e Robinson (17). E’ arrivata anche la sconfitta di Rieti in quel di Pavia, con i pavesi addirittura privi di Schoemaker; per i laziali è la prima sconfitta dall’arrivo di Hawkins (23), mentre per l’Edimes sono Cooper (23) e Gregory (23) un gradino su tutti. Colpo importante della Cimberio Novara a Imola, con Vincenzino Esposito che ha praticamente chiuso le speranze di vittoria dei suoi con un drammatico 0/11 da tre punti. Non basta Campbell (17) alla squadra di Cavina, perché i vari Sambugaro (12), Mathis (19) e Collins (22) alla fine fanno la differenza. L’Imesa Osimo poi non riesce nel colpaccio in quel di Trapani, a testimonianza di quanto sia difficile espugnare il palasport siciliano. La Banca Nuova Trapani è la sorpresa principale di questo girone d’andata, con il play Darby (23), Zanelli (15) e Owens (17) sempre più realtà importanti della A2. Infine riesce la vittoria dell’orgoglio al Banco Sardegna sulla forte Rimini. Gli isolani guidati da capitan Rotondo (25) mandano k.o. i romagnoli, nonostante le buone prove di Thompson (25) e Gonzales (17).
Carlo Carli

Ghiacci può diventare un buon giocatore di A1, le doti non gli mancano, è da capire se ha davvero "fame"