La Tris prova Newton

Prendete carta e penna e appuntatevi questo nome. Chaunsey Campanaro, 195 centimetri e quindici anni di età. Tra gli appassionati che si passano il testimone in tribuna, durante gli allenamenti settimanali della Tris, c'è anche lui. La curiosità scatta nel sentire due sbarbatelli parlare in americano e uno di loro interloquire con altri ragazzi in italiano, ma con chiara inflessione romana. Figlio di un nuovo giocatore o ragazzo in prova? A domanda, risposta che non si lascia attendere e lunga chiacchierata parlando di papà Mark, che adesso fa lo a Los Angeles, proprio dove Chaunsey gioca nell'high school di Beverly Hills. «A casa ho visto dei dvd in cui papà faceva il fenomeno al Botteghelle – dice il moretto che ha già le idee chiare sul proprio futuro – mi parla benissimo di Reggio e dei suoi anni in Italia, anch'io un giorno vorrei fare il professionista, ma vorrei giocare nella Nba». Le premesse fisiche ci sono, su quelle tecniche si sta lavorando a quattro mani anche perché: «durante i weekend – continua Campanaro junior – papà m'insegna cose nuove. Mi piacerebbe imparare quel suo tiro in sospensione che lo rendeva praticamente immarcabile. Spero di crescere ancora, magari superando i due metri, lui comunque mi sta facendo giocare da guardia». Un ragazzone vivace, che pur venendo dalla patria dei canestri, trova modo per stupirsi della struttura di Modena: «Fantastica, è davvero un bell'impianto, sono fortunati i ragazzi che si possono allenare qui». Saluta un ragazzo biondo, uno dei quattro '89 aggregati in questa fase alla prima squadra (Domenico De Marco, Daniele Cerami, Ennio Lo Presti, Walter Bruno) e poi tante domande. Un'intelligenza vivace che lo porterà lontano, magari seguendo le orme di un altro figlio d'arte che ha mosso i primi passi a Reggio. Un certo Kobe Bryant ...
DUE IN PROVA – Da giovedì è in prova Alessandro Acquaviva (play/guardia del '82), nel 99/00 in roster alla Fortitudo Bologna senza mai giocare, in passato nel giro della nazionale azzurra e reduce dall'esperienza nel college americano di Fordham in NCAA. Domani è invece in arrivo Jeff Newton: anche il moro statunitense si fermerà in città per una settimana di prova. Newton, ala-centro di 206 cm per 102 kg, è un 1981 nato ad Atlanta. Lo scorso anno ha presenziato per diverse gare in Turchia con il Fenerbahce, mentre negli anni di college ha militato nell'Università d'Indiana. Delle quattro stagioni di militanza negli “Hoosiers”, quella più interessante è senz'altro l'annata vissuta da senior (2002-03), nel corso della quale è andato per la prima volta in doppia cifra (oltre ai 14,9 punti, anche 8,2 rimbalzi e quasi due stoppate di media/gara con discrete percentuali al tiro). Sempre nel 2002 è stato finalista in Ncaa e votato nel secondo miglior quintetto della Big Ten 10 Conference. Jeffrey Hassan Newton (questo il nome completo) è un abile difensore, anche perché dotato di braccia lunghe ed un fisico longilineo.