tranchy87
00mercoledì 16 agosto 2006 12:55
Il cestista LeBron James degli USA sul prossimo Mondiale: “Conta solo vincere’. Gli Stati Uniti non possono fallire l’obiettivo-Mondiale. Ne e' ben consapevole il fenomeno dei Cleveland Cavs. ”Nel 2004 non avevamo capito appieno quanto significasse un’Olimpiade per gli Stati Uniti, penso che tutti la sentissero come qualcosa di meno importante della NBA, cosa non vera” . Ora, pero', l’atteggiamento e' cambiato: “ E’ un giorno nuovo, e questa squadra ha gli ingredienti giusti, un nucleo perfetto e ragazzi davvero preparati: dobbiamo vincere”. La squadra statunitense, ormai priva del marchio “Dream Team”, e' pronta a lanciarsi nell’impresa: “ Adesso non giochiamo piu' solo per noi stessi, sappiamo che la cosa piu' importante e' vincere le partite” . E che lo spirito di squadra sia finalmente tornato lo si evince anche dalla chiosa perfetta che Wade regala al compagno: “Abbiamo capito che non possiamo fare show e vincere”. (datasport)
James ha capito che lo spettacolo si offre solo all'all star game e che nel mondiale ogni squadra gioca fino alla morte, sopratutto contro gli USA, questo è lo spirito giusto..
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cicos69
00mercoledì 16 agosto 2006 19:44
Bè ci sono volute delle figuracce per capire che ogni manifestazione va rispettata in tutto e per tutto?
Avete notato gli americani come sono miglioratissimi nel difendere a zona?sarà perchè in panchina come vice c'è un certo MIKE D'ANTONI?
[Modificato da cicos69 16/08/2006 19.44]
tranchy87
00mercoledì 16 agosto 2006 20:07
Forse gli americani si saranno accorti che anche qui da noi non si scherza... il Basket Europeo è diventato molto ma molto competitivo e sinceramente non vedo più quella grande differenza tra la NBA ed i campionati europei, fatto sta che nella NBA ora ci sono parecchi giocatori europei... squadre del calibro di Lituania, Grecia, Francia e la stessa Italia se complete non sono molto più deboli del Dream Team e l'olimpiade di Atene insegna....
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cicos69
00mercoledì 16 agosto 2006 21:42
Tranchy permettimi di dubitare,penso che se gli USA portano i loro "santoni"non c'è squadra europea o mondiale che li possa avvicinare,batterli adesso potrebbe anche succedere,potrebbe...li si devono battere quando in squadra ci sono Kobe Bryant,O'Neal,James,etc.etc.allora e solo allora potremmo dire che le distanze tra loro e noi si stanno assotigliando
tranchy87
00giovedì 17 agosto 2006 10:45
um....... ne dubito, non ho detto comunque che gli americani sono più scarsi degli europei, ma che quest'ultimi si stanno avvicinando.. pensa che a detta di molti il miglior giocatore al mondo è europeo.. Dirk Nowintzky e che il nostro continente può offrire una squadra del calibro di Tony Parker, Andrea Bargnani, Dirk nowintzky, Stoyakovic o altri che adesso non ricordo.. certo che Shak O'Neill o Kobe Bryant sono mostri sacri ma ormai come dimostrato non tengono più alla nazionale, cosa molto grave.
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tranchy87
00giovedì 17 agosto 2006 19:41
Comunque se penso che l'ultimo taglio della nazionale USA prima dei mondiali è Bruce Bowen, guardia che gioca titolare nei San Antonio Spurs e che dall'altra parte dell'oceano lo amano...vi viene da ridere...
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carbon
00domenica 20 agosto 2006 12:17
non sono d'accordo con te per me c'è ancora una grande differenza con l'america prova ad immaginare una nazionale con arenas,billups,iverson,bryant,wade,james,antonhy,mc grady,allen,marion,maggette,garnett,brand,rasheed wallace,big ben,jermaine o'neal e posso andare avanti all'infinito e poi dire ke nowitzky è il miglior giocatore al mondo è un offesa ad i vari bryant garnett james wade