Mabo:buona l'amichevole con Biella

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Fabio Zingone
00domenica 29 agosto 2004 11:33
Per una volta, quella di ieri sera a La Spezia, la cosa importante per il Basket Livorno, non era vincere, ma conoscersi, prendere confidenza fra compagni e applicare i concetti visti nell’ultima settimana di ritiro a Poppi.
La prima uscita stagionale del Basket Livorno contro la Lauretana Biella, anticipata di un’ora per gustarsi la finale olimpica del basket, è stato tutto questo: due ore di allenamento a porte chiuse travestite da amichevole di inizio stagione, senza punteggio e senza pressioni. «La squadra - commenta a caldo coach De Raffaele - ha cercato di applicare le cose su cui avevamo lavorato in settimana. Per adesso è presto per fare delle valutazioni, ma credo che continuando sulla strada del lavoro, potremo fare bene».
Davanti agli amaranto la Lauretana Biella di coach Alessandro Ramagli. Di loro, dice De Raffaele, «mi ha impressionato Austin, che ho visto già dominante sotto canestro e Belcher di cui conoscevamo già le doti tecniche».
Per Livorno, che ha tenuto a riposo Preston Shumpert per un risentimento muscolare, mentre Izio Giusti non è stato della partita, si sono alternati sette giocatori: Fultz, Porta e Nicholas come guardie, Valerio e Fantoni in ala e Zanus Fortes e Haslam sotto le plance.
«La cosa che mi interessava di più era, vederli giocare insieme - ammette De Raffaele -. E i ragazzi, soprattutto nei primi due quarti, fino a che non si sono fatti sentire i carichi di lavoro accumulati fino a oggi, lo hanno fatto e bene, cercando anche soluzioni interessanti».
Ieri sera, in quella che era «una galoppata senza pretese», era lecito anche sbagliare, anzi, «solo sbagliando, si migliora», filosofeggia l’ex playmaker.
Adesso il programma di allenamento in vista dell’inizio di campionato, riprenderà domani alla aplestra Gemini e proseguirà con doppie sedute di allenamento fino a venerdì, quando la squadra partirà per partecipare al torneo di Grado.
«C’è ancora da lavorare su tutto - tira dritto il coach - ma la mentalità e la voglia viste fino ad oggi sono incoraggianti».
In settimana si aspettano novità di mercato: l’arrivo della guardia comunitaria e la caccia al terzo lungo.
«La società - rassicura Crippa - sta lavorando per questo».
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