Miami-Dallas gara 6 (contiene risultato)

In gara-6 gli Heat superano Dallas 95-92 e centrano il primo titolo della storia. Wade, uomo delle finali, suona la carica mettendo a referto numeri da Jordan, 36 punti e 10 rimbalzi


NEW YORK, 21 Giugno 2006 – All'American Airlines Center di Dallas, Miami vince con personalità gara-6 e conquista il primo titolo della sua storia. La società, fondata nel 1988, era alla prima partecipazione alla finale, così come Dallas. Recuperare da un simile svantaggio era impresa riuscita nella storia della Nba solo a Boston nel 1969 ed a Portland nel 1977.

Dallas-Miami 92-95 (Miami vince la serie 4-2)
Nessuno se lo sarebbe aspettato dopo le prime due performance della serie , ma Miami entra nella storia della Nba vincendo un titolo che sembrava appannaggio dei Mavericks. Gli Heat rimontano e trionfano con quattro successi consecutivi che hanno come denominatore comune uno straordinario Dwyane Wade, votato naturalmente Mvp delle finali.
In gara-6 Wade tanto per cambiare suona la carica mettendo a referto numeri impressionanti, che riportano a confronti con Jordan, 36 punti e 10 rimbalzi, e facendosi sempre trovare pronto nei momenti più importanti del match. “Mi ricordo benissimo che cosa dicevano gli addetti ai lavori dopo gara-2 – si toglie un sassolino dalla scarpa il nuovo fenomeno della Nba al termine del match – nessuno ha creduto in noi, ma la squadra non ha mai perso fiducia. Questa è la vittoria di un gruppo unitissimo guidato da un allenatore eccezionale”.
Davvero incredibile il crollo di Dallas, una squadra superiore sulla carta rispetto a Miami, in grado di andare avanti 2-0 e arrivare a metà dell’ultimo quarto nel terzo match della serie con un vantaggio di 13 punti. Ma proprio quando le finali sembravano destinate a concludersi con un cappotto per la compagine del Texas, Wade ha deciso di riscrivere il copione. I Mavs così vanno in vacanza con la consapevolezza di aver buttato alle ortiche un’occasione forse irripetibile. Mark Cuban, punito da David Stern con una multa di ben 250.000 dollari per la scenata al termine di gara-5, non può aggrapparsi all’alibi delle decisioni arbitrali, Dallas, infatti, è mancata nei momenti più importanti della serie. Questione di carattere, forse, o semplicemente merito di un Wade inarrestabile nelle ultime quattro gare.
“Sono orgoglioso dei miei ragazzi – dice convinto il coach dei Mavs Avery Johnson – abbiamo disputato una stagione straordinaria, ma alla fine non e’ bastato, Miami ha meritato il titolo”.
LA CRONACA - Anche in gara-6 Dallas ha avuto le sue occasioni, commettendo però errori costosissimi nel finale del match.
Sotto di 4 punti a meno di due minuti dalla sirena i padroni di casa tornano a far paura a Miami grazie alla tripla di Jerry Stackhouse. Ma dopo i canestri di un grande Udonis Haslem e di Josh Howard, i liberi del solito Wade riportano gli Heat a +3 a 26’’ dalla fine. Nowitzki (il migliore dei suoi in gara-6) sul susseguente possesso offensivo imbecca Dampier il quale goffamente perde il pallone consegnandolo a Wade che torna in lunetta e porta Miami a +5. Sembra finita per Dallas, ma due liberi di Howard ridanno speranza ai Mavs anche perché incredibilmente a 10’’ dalla sirena Dwyane Wade fallisce due liberi.
L’attacco della truppa di Avery Johnson riesce a confezionare un buon tiro per Jason Terry il quale dalla lunga distanza potrebbe, allo scadere, punire la disattenzione di Miami. La tripla di Terry però muore sul ferro, insieme alle speranze dei tifosi di Dallas. “Non ci crederete – chiude Shaquille O’Neal –, ma Pat Riley l’8 giugno ci aveva detto che avremmo vinto il titolo dopo gara-6”. Ancora una volta Riley ha avuto ragione.
Miami: Wade 36 (10/18), Haslem 17. Rimbalzi: O’Neal 12, Walker 11, Wade, Haslem 10. Assist: Williams 7.
Dallas: Nowitzki 29 (9/20, ½), Terry 16. Rimbalzi: Nowitzki 15, Howard 12. Assist: Terry 5.