Milano-Roma,il prepartita

Pesic: “Milano ancora più forte con Montecchia e Grant

20-01-2006

Il big match con Milano ed il sorteggio di Uleb Cup sono i temi della conferenza stampa di questa mattina con Svetislav Pesic.
Sul sorteggio Pesic commenta: “Abbiamo trovato un’avversaria molto forte. Il Kazan ha concluso la regular season con il miglior punteggio assoluto, ha una buona squadra e gioca un buon basket. Oltretutto per la trasferta dovremo affrontare un viaggio molto lungo. Tuttavia, oggi preferisco parlare soprattutto della partita con l’Armani Jeans. Del Kazan avremo tempo e modo di parlare più avanti.

Siamo reduci da una bella partita a Le Mans, un successo che ci permette di gestire bene la nostra situazione di forma. Affronteremo Milano, una squadra che ha cambiato, inserendo giocatori che portano esperienza sicurezza e organizzazione come Montecchia e maggiori alternative di gioco come Grant, un elemento che può ricoprire più ruoli e migliorare il gioco dentro l’area. I Nuovi giocatori portano sempre nuove motivazioni e più alternative.
A mio avviso, però, Milano era già competitiva anche prima dell’arrivo dei nuovi e questi ultimi avranno bisogno ancora di tempo per inserirsi bene nella formazione di Lardo”.
A proposito del coach di Milano, cosa pensa delle polemiche intorno all’Armani e che riguardano soprattutto la guida tecnica?
“E’ difficile dire qualcosa dall’esterno. Sicuramente a Milano ci sono grandi aspettative ed è difficile rispondere a tali attese.
Bisogna poi considerare che nessuno pensa mai ai problemi della squadra come ad es. gli infortuni oppure al fatto che la squadra è al suo esordio in Eurolega. Sicuramente per Lardo non è affatto facile”.
Come procede l’inserimento di Ekezie?
“Obinna ha avuto la fortuna di arrivare in un momento positivo per noi. Questo ha reso più semplice la sua integrazione nel gruppo. Adesso però arriva il difficile. Un ragazzo intelligente, come è Ekezie, deve capire che proprio quando le cose vanno bene bisogna impegnarsi ancora di più. E’ come per chi soffre il mal di schiena. Meglio curarsi e fare fisioterapia prima che arrivi il dolore”.
Come giudica lo stato di forma della squadra?
“E’ buono, anche se siamo soltanto a gennaio. Al momento c’è il solo Van Den Spiegel che accusa qualche problema fisico, mentre aspettiamo di vedere il miglior Giachetti. Jacopo ha saltato la preparazione ed ha avuto due infortuni di un certo rilievo. Speriamo di vederlo sempre meglio”. E’ soddisfatto del rendimento di Ilievski?
“Sono soddisfatto. E’ chiaro che non possiamo sempre vedere prestazioni come quella con il Le Mans. Del resto, Vlado è un playmaker con caratteristiche da play tradizionale. Per fare un esempio, non possiamo paragonarlo a Edney. Tyus è un giocatore che si esprime bene quando segna molti punti. Ilievski, invece, deve pensare principalmente a coinvolgere nel gioco gli altri compagni, soprattutto in una squadra in cui ci sono Bodiroga, Hawkins, Righetti, Tusek ed Ekezie, ossia elementi molto forti in attacco che hanno bisogno di giocare la palla. Credo che Vlado stia giocando bene; personalmente credo che anche con il Teramo abbia disputato una buona partita sia in attacco che in difesa”.
E Righetti?
“La stagione di Righetti, sinora, ha avuto due facce. Alex è tornato dagli Europei e ha dovuto giocare senza avere allenamenti nelle gambe. Poi ha avuto un infortunio che lo ha bloccato e, finalmente, ha cominciato ad allenarsi con continuità raggiungendo un buono stato di forma. Quando sta bene, sappiamo tutti cosa può dare questo giocatore”.

Per Roma credo sia dura smaltire dalle Coppe...