vee.dee
00domenica 5 dicembre 2004 11:41
04 Dicembre 2004 ore 01:17
Ultima ora con movimenti di mercato da New Orleans, il vecchio "Flash" Armstrong, 36 candeline sull'ultima apple pie alla sua festa di compleanno, entra nel triunvirato delle point guard dei Mavs (a far compagnia a Daniels e Terry) in cambio di Dan Dickau e una seconda scelta del 2005.
Se per Classe Dirk & C. Armstrong (10.1 punti e 4.6 assistenze) sembra l'aggiunta di uno di quei tasselli mancanti per diventare una squadra da titolo(all'appello si cerca ancora un'ala grande!), per gli Hornets non sembra spuntare il sereno all'orizzonte e leggendo tra le dichiarazioni del GM Allan Bristow, che ha giustificato lo scambio per dare più minuti a Junior Harrington e Alex Garcia, è difficile immaginarli fuori dalle prime 5 lottery pick del prossimo draft.
Ricostruzione sembra la parola chiave che andrà di moda nella città del jazz, anche se ci piacerebbe sentire cosa ne pensa il Barone!
Se davvero lo staff degli Hornets vuole far nascere un ciclo, la partenza del playmaker da L.A. è più vicina del previsto (già si è rumoreggiato per quella di Magloire), ma per questa squadra, già penalizzata dal passaggio nella Eastern, una trade che coinvolga Davis e Mashburn potrebbe alleggerire il salary cap e portare sul Mississippi qualche giovane talento con voglia di emergere.
Dalla parte dei Nelson, Armstrong con la sua difesa, la leadership e la voglia di lottare ci sembra un aggiunta che potrebbe rivelarsi utile più avanti, ma Darrell non deve continuare a tirare con il 33% dal campo.
Come abbiamo visto contro Houston l'attacco non è il problema della squadra di Mark Cuban, soprattutto con il nuovo Nowitzky, semmai poter schierare in alcuni momenti della partita Flash, Finley, Howard e Dampier nello stesso quintetto darebbe un'altra dimensione alla difesa della squadra di coach Nelson.
Staremo a vedere, anche se credere che Dallas avrà gli stessi dodici di oggi nel roster dei play-off... è impensabile.
Alla prossima...
Simone Donghi