La Nazionale verso i Mondiali del Giappone, presentati i programmi a Milano
Due periodi di preparazione come tutti gli anni. Il primo a giugno, dal 10 fino al 2 luglio, con 12 giorni dedicati agli allenamenti e 9 partite fra Rieti, Osimo e Porto San Giorgio per quei giocatori le cui squadre sono state eliminate dalla corsa scudetto. Poi il secondo periodo, per i “sedici che possono essere diciassette” per dirla con Carlo Recalcati, ct azzurro, dal 6 luglio fino ai Campionati del Mondo con 27 giorni dedicati agli allenamenti e 12 partite fra Bormio, Porto San Giorgio, Atene, Berlino, Seul.
Questa in cifre la preparazione della Nazionale A di basket per i Campionati del mondo che iniziano il 19 agosto in Giappone dove l’Italia fa parte del girone D, che si disputa a Sapporo, insieme a Stati Uniti, Portorico, Slovenia, Cina e Senegal. La preparazione della Nazionale A, ma anche della della Nazionale Under 20 è stata presentata alla Terrazza Martini di Milano dal presidente Fip Fausto Maifredi, dal consigliere federale Alberto Mattioli e da Carlo Recalcati.
La Nazionale partecipa ai Mondiali grazie ad una wild card guadagnata sia per il prestigio internazionale della FIP, sia per le medaglie di Bronzo degli Europei del 2003 e delle Olimpiadi del 2004.
La Nazionale Under 20 oramai, dopo due anni di lavoro, è il normale serbatoio della Nazionale A. I programmi tendono ad accavallarsi (raduno il 1 giugno a Maniago, poi a Domegge, quindi a Porto San Giorgio fino ai Campionati Europei di Smirne dal 14 al 23 luglio) per cui la Nazionale Under 20 avrà Pino Sacripanti come nuovo capo allenatore dal momento che Fabrizio Frates, capo allenatore lo scorso anno, nello stesso periodo, sarà impegnato con la Nazionale A.
Tornando alla Nazionale A, i due periodi di preparazione sono tipici delle Nazionali di Carlo Recalcati: “Giugno –spiega Recalcati- è sempre servito non solo per i giocatori usciti dai playoff, ma anche per provare nuovi giocatori che in qualche caso sono riusciti ad arrivare fino alla fine, alla competizione internazionale. E’ un periodo a cui teniamo molto”. La Nazionale giocherà in Corea il 12 e il 13 agosto contro i padroni di casa e poi la Turchia: “Lo facciamo come tappa di avvicinamento –spiega Recalcati- per far in modo che ogni ora di fuso orario di differenza dall’Italia, possa essere essere assorbita da almeno un giorno di permanenza in Asia. La squadra? Beh, come già detto il nostro obiettivo è avere la squadra più competitiva possibile per gli Europei del 2007 in Spagna che qualificano per Pechino 2008. Per ciò, cercherò di inserire quei giovani come Belinelli e Bargnani che stanno già facendo bene in campionato e darò un’estate di vacanza a qualche veterano per farlo riposare, in modo che nel 2007 ci sia una squadra che sia un mix ancora più forte di forze fresche e di veterani”.
Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati anche il progetto Casa Italia ed Alessandro Abbio come Capitano del minibasket italiano.
Il progetto Casa Italia prevede fino al 31 agosto del 2009 un’importante collaborazione fra la FIP e La Pro Marche Sport, associazione che opera da anni per la promozione della pallacanestro in Italia e nelle Marche, insieme alla Regione Marche e il Comune di Porto San Giorgio (promotore dell’iniziativa), per l’ospitalità e l’organizzazione di raduni e tornei internazionali delle Nazionali maschili (seniores e giovanili) e della Nazionale “A” femminile.
Alessandro Abbio, guardia del Basket Livorno, 1082 punti in 150 presenze in Nazionale, oro agli Europei di Parigi nel 1999 è il primo Capitano del minibasket italiano. A metà strada fra il testimonial e il compagno di squadra, Abbio parteciperà alle principali manifestazioni del minibasket italiano per trasmettere il proprio entusiasmo ed amore per il basket ai minicestisti di tutta Italia.