Nba Live
00giovedì 3 novembre 2005 12:35
KOBE E LEBRON SUBITO PROTAGONISTI .....
James con 6/7 da 3 trascina Cleveland contro gli Hornets, Bryant segna 33 punti e il canestro decisivo allo scadere per i Lakers a Denver. Esordi vincenti di Miami, Indiana e Detroit
NEW YORK, 3 novembre 2005 - I Lakers passano a Denver grazie al solito Kobe Bryant, LeBron James trascina i Cavaliers al successo contro gli Hornets mentre Detroit domina Philadelphia.
Cleveland-New Orleans/Oklahoma City 109-87
Gli Hornets non riescono a limitare un grande LeBron James e incassano una netta sconfitta a Cleveland. Il fenomeno dei Cavs si permette perfino di realizzare quattro triple consecutive nell'arco di 1'44' facendo nel primo tempo facendo esplodere la Quicken Loans Arena.
Cleveland: James 31 (3/9, 6/7), Marshall 18. Rimbalzi: Marshal 9. Assist: Hughes 6.
New Orleans/Oklahoma City: Claxton 16 (4/8), Smith 15. Rimbalzi: Andersen 8. Assist: Nachbar 6.
Orlando-Indiana 78-90
Al rientro dalla lunga squalifica Ron Artest riceve solamente fischi dal pubblico di Orlando. Il giocatore dei Pacers dopo un brutto inizio di match ritrova ritmo in attacco con l'andare della gara e chiude con 16 punti e cinque assist. Indiana, guidata da un buon Jermaine O'Neal, porta a casa il successo.
Orlando: Francis 15 (6/11, 0/3). Rimbalzi: Francis 9. Assist: Francis 7.
Indiana: O'Neal 19 (8/14), Croshere e Artest 16. Rimbalzi: O'Neal 7. Assist: Tinsley e Artest 5.
Toronto-Washington 96-99
I Raptors rovinano un'incoraggiante performance giocando malissimo nell'ultimo quarto. Toronto, infatti, tira con un pessimo 24% nella frazione, sceglie soluzioni cervellotiche in attacco e non riesce a sfruttare le disattenzioni della difesa dei Wizards. Washington ringrazia e strappa la vittoria.
Toronto: Rose 20 (4/10, 2/4), Bosh 17, Peterson 16. Rimbalzi: Bosh 14. Assist: James 7.
Washington: Jamison 29 (10/16, 2/5), Arenas 21, Hayes 17. Rimbalzi: Haywood 14. Assist: Arenas 7.
Boston-New York 114-100 d.t.s.
Si apre con una sconfitta l'era Brown per i Knicks. La squadra newyorchese acciuffa il supplementare grazie al canestro di Antonio Davis a due secondi dalla fine dei tempi regolamentari, poi però viene dominata da Pierce e compagni nell'overtime. I Celtics nel supplementare mettono subito a segno un parziale di 9-0 e non si guardano più indietro.
Boston: Pierce 30 (6/16, 0/2), Davis 27, Blount 19. Rimbalzi: Pierce 12. Assist: West 9.
New York: Marbury 22 (7/16, 1/2), Curry 19. Rimbalzi: Curry 8. Assist: Marbury 7.
New Jersey-Milwaukee 96-110
I Nets steccano la prima davanti ai propri tifosi scivolando contro i Bucks. Milwaukee mette al sicuro il risultato grazie a un parziale di 26-7 a cavallo tra il terzo e l'ultimo quarto. Brilla il solito Michael Redd mentre il rookie Andrew Bogut si fa sentire sotto canestro.
New Jersey: Carter 25 (6/17, 1/2), Jefferson 18, Krstic 15. Rimbalzi: Kidd e Jefferson 8. Assist: Kidd 9.
Milwaukee: Redd 41 (9/15, 3/5), Williams 23, Ford 21. Rimbalzi: Bogut 17. Assist: Ford 6.
Detroit-Philadelphia 108-88
Non sono più i Pistons di Larry Brown e si vede. Il nuovo tecnico di Detroit Flip Saunders disegna un attacco molto più aperto, liberando la creatività dei suoi giocatori che lo ripagano iniziando la stagione nel modo migliore. I Pistons, guidati da un eccellente Rip Hamilton, infatti, vincono, convincono e a tratti danno addirittura spettacolo.
Detroit: Hamilton 37 (16/24), Prince 16. Rimbalzi: B. Wallace 10. Assist: Billups 10.
Philadelphia: Iverson 31 (10/22, 0/3), Webber 16. Rimbalzi: Iguodala e Webber 9. Assist: Iverson 6.
Minnesota-Portland 90-86
Minnesota non gioca una partita esaltante ma fa quanto basta per avere la meglio su Portland. Il tecnico dei T-Wolves Dwane Casey conquista la sua prima vittoria da allenatore nella Nba. Garnett e compagni viaggiano con il pilota automatico nel secondo tempo, ma i Blazers rientrano in partita nell'ultimo quarto grazie a un parziale di 11-0, arrivando al meno uno a un minuto dalla conclusione. Ma la difesa di Minnesota regge e i T-Wolves possono tirare un sospiro di sollievo.
Minnesota: Garnett e Frahm 18, Szczerbiak 16. Rimbalzi: Olowokandi 8. Assist: Garnett 7.
Portland: Miles 32 (13/23, 0/1), Randolph 18. Rimbalzi: Randolph 13, Miles 11. Assist: Miles 5.
Memphis-Miami 78-97
I nuovi Heat fanno subito capire di poter vincere in questo campionato anche quando Shaquille O'Neal non fa la differenza. A Memphis Shaq si accontenta di recitare il ruolo di comparsa (12 punti e sei rimbalzi per il leader di Miami) lasciando il palcoscenico ad Antoine Walker e Dwyane Wade.
Memphis: Gasol 26 (11/23), Jones 15. Rimbalzi: Gasol 12. Assist: Stoudamire 5.
Miami: Walker 25 (6/10, 4/7), Wade 23. Rimbalzi: Walker 16, Wade 10. Assist: Wade 6.
Chicago-Charlotte 109-105 d.t.s.
Straordinaria rimonta per i Bulls che, sotto di 25 punti, cambiano marcia nell'ultimo quarto, trovano il supplementare grazie alla tripla del lituano Darius Songalia a cinque secondi dalla fine dei tempi regolamentari e mettono ko i Bobcats nell'overtime. Prima tripla doppia in carriera per Chris Duhon.
Chicago: Duhon 18 (3/6, 2/3). Rimbalzi: Chandler 11, Duhon 10. Assist: Duhon 12.
Charlotte: Wallace 28 (10/14, 1/2), Okafor 16. Rimbalzi: Ely 15, Okafor 12. Assist: Knight 7.
Houston-Sacramento 98-89
I Kings deludono anche a Houston e incassano così la loro seconda sconfitta della stagione. Yao Ming e Tracy McGrady fanno la loro parte ma il vero protagonista del match è Jon Berry che chiude con 24 punti a referto in 26' di gioco.
Houston: Barry 24 (6/7, 2/3), McGrady 23, Yao Ming 22. Rimbalzi: Yao Ming 10. Assist: McGrady, Alston, Yao Ming 4.
Sacramento: Wells 22 (9/14, 0/2), Miller 21, Abdur-Rahim 17. Rimbalzi: Wells 18. Assist: Miller 7.
Utah-Dallas 93-82
I Mavericks pagano dazio alla maratona di Phoenix crollando a Salt Lake City nell'ultimo quarto. Utah riceve un importante contributo dal rookie Deron Williams che non solo segna 18 punti ma fa la differenza nelle battute finali del match.
Utah: Okur 27 (8/15, 2/2), Williams 18. Rimbalzi: Kirilenko 10. Assist: Kirilenko 5.
Dallas: Terry 21 (9/13, 1/4), Nowitzki 16. Rimbalzi: Van Horn 11. Assist: Van Horn 3.
Seattle-L.A. Clippers 93-101
Sam Cassell si presenta ai Clippers nel migliore dei modi. Arrivato a Los Angeles nella offseason il play trascina i Clippers al successo contro i Sonics mettendo a referto 35 punti e 11 assist e realizzando tre triple fondamentali negli ultimi cinque minuti del match. Ottimo prova per l'ex milanese James Singleton: 14 punti e 10 rimbalzi in 25' di gioco.
Seattle: Allen 31 (6/11, 5/10), Lewis 18. Rimbalzi: Evans e Lewis 6. Assist: Ridnour 7.
L.A. Clippers: Cassell 35 (10/19, 4/7), Brand 15. Rimbalzi: Singleton 10. Assist: Cassell 11.
Golden State-Atlanta 122-97
I Warriors stentano per buona parte della gara poi cambiano marcia a metà del terzo quarto, mettono a segno un parziale di 44-14 e alla fine riescono a battere gli Hawks in scioltezza.
Golden State: Richardson 28 (9/17, 2/6), Pietrus 20, Murphy 19, Davis 15. Rimbalzi: Murphy 9. Assist: Davis 7.
Atlanta: Harrington 18 (9/15, 0/2), Johnson 17, Lue 16. Rimbalzi: Pachulia 12. Assist: Harrington 5.
Denver-L.A. Lakers 97-99 d.t.s.
Serata davvero negativa per i Nuggets che ricevono dall'infermeria la notizia più temuta. Il brasiliano Nene, infatti, a San Antonio si è procurato un serio infortunio ai legamenti del ginocchio destro e sarà costretto a saltare l'intera stagione. Una vera mazzata per la franchigia del Colorado. Contro i Lakers poi Denver spreca troppe opportunità e alla fine viene punita dal solito Kobe Bryant il quale dà il suo personale bentornato al tecnico Phil Jackson realizzando allo scadere del supplementare il canestro che regala il successo alla squadra di Los Angeles.
Denver: Camby 19 (9/12, 0/1), Anthony 16. Rimbalzi: Camby 14. Assist: Miller 11.
Los Angeles: Bryant 33 (13/27, 0/1), Parker 20. Rimbalzi: Odom 9. Assist: Odom 7.
HO saltato la primissima di ieri per assenza giustificata !!