OT:Rossi ancora campione

Sepang, 25 set. (Adnkronos) - Settimo sigillo del dottore. Valentino Rossi chiude al secondo posto il Gp di Malesia, alle spalle di Loris Capirossi, e si conferma del mondo della classe MotoGp. Il pilota della Yamaha chiude il discorso iridato con quattro gare d’anticipo rispetto alla fine della stagione. Con la solita prova mostruosa, il fuoriclasse conquista il settimo titolo mondiale della carriera, il quinto consecutivo.

Al via Rossi non brilla e chiude la prima tornata al sesto posto. Davanti, la Ducati di Capirossi prova ad allungare subito rispetto alla concorrenza. Il vero protagonista delle fasi iniziali è Sete Gibernau. Lo spagnolo prima fa a spallate con Nicky Hayden, poi prova a superare la Kawasaki del giapponese Shinya Nakano: contatto, doppia caduta e gara finita per entrambi. La bagarre si placa e Rossi può cominciare a fare sul serio. Il pilota di Tavullia scavalca la Honda di Marco Melandri e si lancia all’inseguimento della coppia Capirossi-Hayden. I battistrada rallentano rispetto ai primi passaggi e al comando si forma un terzetto. Un paio di errori di Hayden sull’asfalto rovente regalano la seconda piazza a Rossi, che dopo 8 giri si ritrova incollato agli scarichi della Ducati. Rossi potrebbe limitarsi ad amministrare la situazione ma non ha nessuna intenzione di fare da spettatore. Il duello con Capirossi si infiamma tra il decimo e l’undicesimo passaggio: la Ducati sbanda, la Yamaha si infila. Il primato del ‘dottore’ dura pochi metri e le posizioni dei due italiani si invertono nuovamente. Capirossi comincia le ultime tre tornate con un secondo di vantaggio e Rossi si accontenta. La vittoria non arriva, il titolo sì.

Soddisfatto ovviamente il pilota di Tavullia che si gode l'ennesimo trionfo. ''Sette mondiali sono proprio tanti... Neanche mio padre avrebbe scommesso su due trionfi con la Yamaha'', dice Rossi. ''Ho vinto con un margine di punti superiore rispetto a quello dello scorso anno, vuol dire che sono stato più bravo...'', dichiara ai microfoni di Italia 1.

Per le altre classi il Gp di Malesia si chiude con il successo di Casey Stoner nella 250. L'australiano dell'Aprilia ha dominato dal primo all'ultimo giro la gara disputata sul tracciato di Sepang. Altre due Aprilia sul podio, con il sammarinese Alex De Angelis secondo davanti all'argentino Sebastian Porto. Il successo consente a Stoner di salire in classifica a 188 punti e guadagnare terreno rispetto allo spagnolo Daniel Pedrosa: il leader del Mondiale, caduto oggi nelle prime battute, rimane a quota 226. Giornata negativa per Andrea Dovizioso, uscito di scena nel corso della prima tornata. Thomas Luthi ha trionfato, invece, nel Gp di Malesia classe 125, 12/a prova del Mondiale dell'ottavo di litro. Il pilota svizzero della Honda ha battuto in volata il finlandese Mika Kallio (KTM). Terzo posto per Mattia Pasini su Aprilia. Luthi, al terzo successo stagionale, sale a 189 punti e consolida il primato nella classifica iridata, con 8 lunghezze di vantaggio su Kallio.

CHE SPETTACOLO!!!
FORSE SOLO AGOSTINI PUO'PARAGONARSI AL DOTTORE,SETTIMO SUCCESSO!