Pepsi, sognare i play off è lecito

- Gazzetta di Caserta -

14/12/2004 09:45 - La sesta vittoria nelle ultime sette partite più che la conferma ha sancito la consacrazione di una squadra, la Juve, che oramai si trova finalmente ad occupare una posizione di classifica decisamente più consona ai colori bianconeri. La vittoria contro l’Agricola Gloria Montecatini è stata solo la ciliegina sulla torta di una serie positiva iniziata qualche settimana fa a Rieti. Le premesse c’erano tutte. Montecatini veniva da un non certo ottimo ruolino di marcia e con alcuni giocatori in non perfetta forma. Di contro la Pepsi era ed è la squadra che, probabilmente, sta esprimendo il miglior basket e per tutte le squadre venire di questi tempi a giocare al Palamaggiò è davvero la cosa peggiore che possa loro capitare. Ancora una volta bisogna elogiare il gruppo, un gruppo affiatato che oramai sembra avere identificato il suo leader in Sean Colson. E a ragione.
Anche Franco Marcelletti nella conferenza stampa dell’immediato dopo-gara ha voluto sottolineare l’importanza per un gruppo di avere un punto di riferimento nei momenti topici della gara. Senza dimenticare assolutamente un grandissimo Monty Mack e il mitico capitano Charlie Foiera, venuto fuori proprio per l’allungo decisivo. E anche stavolta, in qualche modo, è arrivato il contributo prezioso dalla panchina: a parte il solito Carra, riserva di lusso dei due folletti americani, è stata anche la serata di un ritrovato Costantino. Inutile dire che la vittoria contro Montecatini contribuisce ancor di più, nel caso ce ne fosse bisogno, ad aumentare l’entusiasmo di una città intera che sta ricominciando ad affollare gli spalti del Palamaggiò. E ora che i risultati stanno arrivando sarà difficile deluderla.
Intanto domenica prossima c’è la proibitiva trasferta di Capo d’Orlando, ma la Pepsi di questo periodo, la Pepsi che ha superato brillantemente anche l’esame Montecatini, non ha paura e non deve aver paura di nessun avversario.
Marcelletti ha voluto mettere in risalto la reazione dei suoi giocatori quando contro Montecatini si sono trovati sotto con il punteggio e sono stati costretti a recuperare, a sbilanciarsi senza, però, rischiare di subire un passivo peggiore.
E’ questa la mentalità vincente che il “professore” sta cercando di trasmettere ai propri giocatori; la mentalità di una squadra che ha tutte le carte in regola per fare una grande partita in terra siciliana prima di chiudere alla grande questo 2004 mercoledì prossimo nel match contro Pavia davanti al proprio pubblico.
Fabio Testa