Pepsi, una vittoria per sognare

- Gazzetta di Caserta -

04/12/2004 09:12 - Siamo giunti, oramai, ad un momento topico della stagione della Juve.
Superata la metà del girone d’andata, la trasferta di Ferrara capita proprio a pennello. Il match in terra romagnola metterà di fronte una Pepsi che sta attraversando il suo periodo migliore e Ferrara che, partita con ottime prospettive, si è persa un po’ per strada e adesso non è che stia passando un gran momento. Sarà la partita dei tanti ex, ma anche tra due società che viaggiano bene o male sulla stessa lunghezza d’onda a cominciare dalle riforme proposte dalla società estense, in particolare l’introduzione del terzo arbitro anche in Legadue, che sembra trovare il consenso degli organi supremi per la prossima stagione. La Juve che si presenterà al cospetto di Damiano Faggiano e compagni sarà una squadra in salute, galvanizzata dalla strepitosa rimonta vincente nel derby di domenica contro l’Eurorida Scafati, ma soprattutto sarà una Juve sempre più consapevole dei mezzi a propria disposizione. È un mese di dicembre assolutamente decisivo per il campionato dei bianconeri, ma soprattutto indicativo su quali possano essere le reali potenzialità della squadra di Franco Marcelletti. Vincere a Ferrara non significherebbe solo conquistare due punti di vitale importanza ma soprattutto lanciarsi verso la metà della classifica anche perché i prossimi impegni prima delle festività natalizie per il folletto statunitense Sean Colson e compagni prevedono tre partite su quattro al Palamaggiò; tranne la proibitiva trasferta di Capo d’Orlando contro l’Upea le tre partite casalinghe sono tutte alla portata: la Dinamo Banco di Sardegna Sassari mercoledì, l’Agricola Montecatini domenica prossima e l’Edimes Pavia nell’altro turno infrasettimanale previsto per il 22 dicembre. Tornando all’impegno più prossimo, come detto prima, Ferrara è reduce da una striscia assolutamente negativa e domenica sera è stata sconfitta proprio in casa dalla capolista Virtus Bologna in uno dei tanti derby romagnoli; due stati d’animo diversi, dunque, che potrebbero condizionare in qualche modo l’andamento della gara.
In ogni caso c’è senza dubbio un aspetto che potrà influire sui giocatori in campo ed è il pubblico. Anche a Ferrara ci sarà una folta rappresentanza di tifosi casertani, i soliti, gli stessi che domenica scorsa, come da loro stessi scritto nella coreografia, sono stati il sesto uomo in campo. Il loro torpedone ha già fatto il pieno di benzina per raggiungere la città degli Estensi con la speranza di poter bissare l’hurrà di Rieti e trascinare i bianconeri alla quarta vittoria nelle ultime cinque uscite.
Fabio Testa