Recalcati presenta Montepaschi-Armani Jeans

- Sito Uff. Mens Sana Siena -

Allenamento di rifinitura, questa mattina, per la Montepaschi Siena, impegnata domani sera (ore 20.45) al PalaSclavo nel 14° turno di Serie A Tim. La formazione biancoverde ha lavorato sul parquet amico agli ordini di Carlo Recalcati e dello staff tecnico mensanino: in gruppo anche Bootsy Thornton, che sta lentamente recuperando dall’infortunio patito durante la scorsa settimana a Kaunas. In precedenza, i Campioni d’Italia avevano effettuato il meeting al videotape per analizzare l’Armani Jeans Milano, prossima avversaria. Domani mattina, consueta seduta di tiro pre-partita alle ore 11.00.
Subito dopo la rifinitura, Carlo Recalcati si è incontrato con i media per presentare la sfida ormai alle porte. Prima considerazione del coach della Mens Sana Basket, quella relativa al primato dell’Armani Jeans: “Milano è in testa al campionato meritatamente – ha spiegato Carlo Recalcati - in virtù di un rendimento regolare e di una grande solidità. Ad inizio stagione non avevo dubbi sulla qualità dell’Armani Jeans, mentre la continuità ad alto livello è stata una piacevole sorpresa, che pure è la logica conseguenza del grande operato di Lardo. Lino è un professionista che sa bene come programmare il lavoro e che sta evidentemente trasmettendo una grande sicurezza a tutti i suoi giocatori: i frutti che sta raccogliendo in questo avvio di stagione ne sono un’assoluta conferma”.
Con Lardo avete in comune una stagione importante…
“Lino è stato mio assistente a Bergamo, quando decise di intraprendere la carriera di allenatore. Fu un’annata splendida, devo dire che, sul piano della qualità del lavoro, quella stagione in Serie B è stata forse la migliore di tutta la mia carriera”.
Che effetto le fa l’Olimpia in testa alla classifica?
“Milano ai vertici è un bene per tutto il movimento, di riflesso ne guadagnamo tutti. La solidità societaria che hanno saputo darsi significa probabilmente che l’Olimpia ha appena inaugurato un ciclo importante e che potrà crescere ulteriormente durante le prossime stagioni. Io sono milanese e, nonostante mi sia trasferito a Cantù quando avevo 16 anni, ho vissuto a Milano la mia giovinezza: i casi della vita hanno voluto che non abbia mai giocato né allenato a casa mia, ma è ovvio che quando affronto l’Olimpia ho sempre grandi stimoli”.
Sul piano tattico, quali sono i pregi dell’Armani Jeans capolista?
“Ti costringono a lavorare moltissimo quando attacchi perché difendono indiscutibilmente molto bene e poi perché sanno sia leggere bene la difesa schierata, sia votarsi alla transizione anche con i lunghi, senza mai fermare la palla. Conterà molto la concentrazione e l’attenzione, dovremo stare presenti nel match per 40’ e fare le scelte giuste: significa non concedere tiri facili in transizione a Singleton e Blair, oppure evitare la pericolosità di McCullough e degli altri esterni. Ma è il sistema di gioco di tutta l’Armani Jeans, più dei singoli, a dover essere decifrato nel migliore dei modi”.
Quali notizie dall’infermeria biancoverde?
“Abbiamo tre giorni in più di terapie e di lavoro alle spalle, può essere una notizia positiva. Nel dettaglio, Bootsy si è allenato nonostante continui ad accusare dolore: il riposo di giovedì può averlo aiutato, anche se i guai che si porta dietro non svaniranno a breve e l’ideale sarebbe preservarlo da contatti durante il gioco. Sulle modalità del suo utilizzo, valuteremo domani il da farsi. Myers si è allenato con continuità, anche se necessità sempre e comunque di entrare in campo quando si è riscaldato nel migliore dei modi, come per esempio è successo contro la Scavolini. Stefanov è in fase di recupero. Lamma, infine, sta lavorando bene, anche se il suo è un problema che necessita di tempi lunghi per un pieno recupero”.