Repesa:Fortitudo dovrai lavorare duro!

Secondo atto del raduno della Fortitudo. Oggi la squadra biancoblù partirà dal Cierrebi alle ore 9.30 con destinazione Tarvisio, nell’alto Friuli. All’appello mancheranno Basile e Pozzecco che hanno ottenuto qualche giorni di vacanza in più per ritemprarsi dalle fatiche olimpiche e raggiungeranno i compagni lunedì, Bagaric che è impegnato con la nazionale croata per la qualificazione ai prossimi europei e che potrebbe essere non disponibile fino al 25 settembre, e infine Simone Cotani che rimarrà a Bologna per terminare la terapia riabilitativa. «Durante questo periodo – spiega coach Repesa (nella foto) – lavoreremo per crescere sia tecnicamente che fisicamente. Il 15 e 16 settembre saremo impegnati nel «Memorial Rino Snaidero» di Udine, dove affronteremo prima il CSKA Mosca e poi la Benetton. Speriamo di classificarci tra le prime due del nostro girone, per poi giocare anche sabato 18 le due finali. Poi siccome nelle vicinanze ci saranno parecchie squadre slovene in ritiro, vedremo di organizzare qualche altro scrimmage». La squadra di questa stagione è molto diversa rispetto a quella dell’anno corso. «Ci mancherà un giocatore come Carlos Delfino che l’anno scorso ci aiutava a fare tante cose, dal catturare rimbalzi a portare palla. Sicuramente ci mancherà molto, ma ora dobbiamo pensar a preparare un altro giocatore per questi compiti. Potremmo provare con Belinelli che ha le caratteristiche per ricoprire i tre ruoli esterni. Poi dovremmo schierare Mancinelli nel ruolo di ala piccola, dopo che, sia l’anno scorso da noi che questa estate in nazionale, ha giocato più in posizione da ‘4’ che da ‘3’. Non avendo, quindi, un ala piccola titolare in campo staremo per parecchi minuti anche con tre piccoli. Nel reparto dei lunghi, l’arrivo di Bagaric, ci consentirà di realizzare più punti dentro l’area. Lui è molto forte spalle a canestro e sa anche come guadagnare molti tiri liberi. Ho parlato con il coach della nazionale croata e mi ha detto che sta giocato molto bene. Noi, comunque, quest’anno dovremo correre molto». Ramelli, il cui try out dovrebbe trasformarsi definitivamente in un ingaggio una volta ottenuto il passaporto italiano e Douglas che impressione le hanno fatto? «Entrambi stanno lavorando con la squadra, Douglas ha un atteggiamento molto positivo, mentre Ramelli si è dimostrato ragazzo educatissimo». Dalla squadra ti aspetti lo spesso atteggiamento della passata stagione? «Dovremmo lavorare parecchio per migliorare ancora, soprattutto dovranno crescere i più giovani, per diventare sempre più professionisti e pronti nell’atteggiamento».