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00giovedì 2 dicembre 2004 09:45
Seguito dalla Bipop, l'ala lancia un messaggio dalla Turchia
- Gazzetta di Reggio -
Lo staff della Bipop continua a sondare il mercato in cerca di un’ala piccola in grado di sostituire Sam Hines. Le opzioni possibili non sono molte, e del resto non è facile trovare un giocatore di buon livello - quindi non alle prime armi - nelle condizioni di fornire punti e rimbalzi a una Bipop che ha bisogno di un americano produttivo nel ruolo.
Dopo l’ingaggio di Miles Simon, da spendere resta l’ultimissimo visto per un giocatore extracomunitario. Logica consiglia che la società non vada a rischiare puntando su un volto semisconosciuto, pescato nel calderone delle leghe minori americane o in giro per l’Europa.
Deludente per l’atteggiamento e per le opache prestazioni inanellate dall’inizio della stagione, Hines fin dal suo arrivo a Reggio si trascina un’infiammazione al tendine d’Achille di una gamba, e di recente ha accusato il medesimo problema all’altra. Il risultato: allenamenti a singhiozzo sin dal ritiro di Castelnovo Monti. Terapie e riposo non hanno prodotto alcun apparente risultato e, tolta la fiammata di Livorno, il giocatore ha mostrato ben poco della classe e del talento per i quali era stato scelto e inseguito per quasi due mesi in estate dallo staff reggiano, prima che si decidesse ad apporre l’autografo in calce al contratto annuale vicino ai 190mila dollari.
Tra i giocatori seguiti e possibili sostituti di Hines c’è Terrance Roberson, l’anno scorso in maglia Bipop, ma costretto a chiudere anzitempo la stagione a causa di un infortunio (microfrattura allo scafoide del piede sinistro). L’estate scorsa i dirigenti biancorossi hanno cercato il riaggancio, ma non vi erano certezze sul suo pieno recupero fisico. L’aletta che ride è stata così ingaggiata dal Telekspor di Istanbul, con cui ha giocato le prime cinque partite del campionato turco con oltre 18 punti di media.
Dalla Turchia, intanto, Roberson fa sapere di voler tornare in Italia, e aggiunge che l’ipotesi di rientrare alla Bipop è di suo pieno gradimento. Le premesse ci sono, ma a questo punto la decisione va soppesata attentamente, perché non ci si può più sbagliare.