Roseto, il giorno dei lunghi

Ieri è stato il ‘giorno dei lunghi’ a Roseto. In mattinata è arrivato Christian Di Giuliomaria, mentre nel primo pomeriggio è giunto, dall’aeroporto di Fiumicino, Sani Ibrahim. Dunque due lunghi, che arrivano a colmare una lacuna, quella dei ‘big men’ appunto, apparsa evidente nei primi giorni di preparazione. Ieri la squadra ha osservato un giorno di riposo, anche per dare modo al preparatore atletico Giannetti di effettuare dei test sui due nuovi arrivati. E se Ibrahim ha bisogno di qualche giorno per prendere confidenza con la sua nuova realtà, chi è sembrato fin da subito perfettamente a proprio agio è Christian Di Giuliomaria, che nella conferenza stampa di presentazione ha anche svelato il motivo di questa sua ‘rosetanità naturale’: fa le vacanze a Roseto degli Abruzzi, nei camping della frazione di Cologna Spiaggia, fin da quando era ancora in fasce. Dunque entusiasmo e grandi motivazioni per l’atleta romano, sul quale Michele Martinelli scommette, sicuro di confermare i ‘risorgimenti rosetani’ di Pieri e Boni. E poi Di Giuliomaria, nonostante gli infortuni e le stagioni perse, ha appena 25 anni e quindi tutto il tempo per tornare ai vertici del basket, dove sembrava dovesse rimanere fin da giovanissimo. Sicuro di aver fatto la cosa giusta, il lungo capitolino vivrà a Roseto con sua moglie e i suoi tre figli (2 gemelli nati due settimane fa). Oggi, doppia seduta di allenamento per la squadra, in vista dell’amichevole di martedì 7 settembre, a Rimini, contro la locale squadra di Legadue con la quale si sta allenando Claudio Bonaccorsi, ancora senza squadra.