Scavolini gioca col lutto al braccio

Un clima di mestizia ha circondato ieri sera il torneo di Senigallia: l’assenza della Scavolini, choccata dall’improvvisa scomparsa di Alphonso Ford stroncato dalla leucemia, si è fatta sentire, pesante come un macigno. Ma stasera i biancorossi ci saranno: giocheranno alle 22 col lutto sulle maglie contro la vincente del mini-torneo che ieri ha visto affrontarsi Rimini, Fabriano e Jesi.
Sarà il modo di onorare la memoria del di Greenwood anche se Melillo, commosso, ha detto: «I ragazzi l’hanno presa malissimo, ieri mattina, e non ce la siamo sentiti di giocare così a botta calda. Ma, se conosco Alphonso, lui ci avrebbe preso a calci nel sedere per questa rinuncia e dunque stasera andremo in campo e giocheremo pensando a lui».
Intanto, pur con la tristezza nel cuore, la società deve andare avanti: oggi sarà presentato il torneo di Urbino che inizia venerdì con il match tra Pesaro e Siena, a questo punto altamente significativo perché si tratta degli ultimi due club nei quali Alphonso ha militato. Sarà dunque una partita speciale, anche se un po’ malinconica.
Oggi potrebbe anche essere comunicata la data dell’arrivo in città di Nate Huffman (forse giovedì), il centro ex Maccabi atteso in città per il provino legato alle sue condizioni fisiche. E poi rimarrà il compito più difficile, quello di sostituire in campo e nei cuori (ma questa è un’impresa impossibile) Alphonso Ford.
Huffman è una vera scommessa, non tanto per la guarigione dall’infortunio, che, dopo un così lungo periodo, sembra scontata, quanto per le condizioni fisiche, dopo due anni senza giocare, in cui un giocatore di quella stazza potrebbe trovarsi. Proprio per questo la società ha chiesto ed ottenuto due settimane di prova e di verifica prima di trasformare in definitivo il contratto siglato con l’ex-giocatore di Maccabi e Toronto Raptors. Mentre per quanto riguarda l’esterno bisogna scegliere tra due strade: un gettonaro in attesa dei tagli Nba (sondato Niccolai) oppure subito il colpo definitivo. Nelle ultime ore, pare si tenti la seconda pista: una guardia importante, che ha già giocato in Europa, sarebbe pronta per la Scavolini. Un nome importante (Charlie Smith e Derrick Dial) per rilanciare, dopo un’estate difficile, solcata dalle perdite di Elvino Scavolini e Alphonso Ford, di fronte alle quali le difficoltà tecniche o societarie passano, ovviamente, in secondo piano.