Snaidero-Besiktas=73-78

La Snaidero, assente da un anno a questo torneo, non giocherà la finale del quinto memorial Dodo Braini, ultima edizione gradese. Oggi, alle 21.30, il trofeo se la disputeranno il Teramo e il Besiktas Istanbul, che ieri sera ha battuto gli arancione di coach Teo Alibegovic per 73-78 dopo che Udine aveva condotto per tre quarti di gara: 29-24, 47-43, 63-60 i primi parziali per i friulani.
Gli abruzzesi di coach Pancotto, al contrario, in prima serata hanno spento le velleità di Livorno con un bruciante terzo quarto: 66-58 per Teramo il finale; 15-17, 27-31 e 50-38 i parziali con un terrificante 23-7 che annichilito la squadra di coach De Raffaele nel terzo quarto. Ai labronici, così come agli uomini di Alibegovic, non resta che consolarsi oggi, alle 19.30, nella finalina per il terzo posto. Costo della serata: 20 euro per tutte e due le gare, 10 soltanto per la seconda.
Sono risultati estivi, d’accordo, ma intanto sfuma la riedizione del derby personale Alibegovic - Pancotto e Udine perde il confronto a distanza con Napoli che, giovedì sera a Bolzano, ha battuto il Besiktas per 94-89 in amichevole. La Pompea, tanto per tenerlo presente, l’anno scorso ha fatto parte del lotto delle otto squadre da play-off, obiettivo 2005 non tanto sotto traccia della Snaidero. Contro i turchi, privi dei nazionali che il ct Tanjevic ha convocato per le imminenti qualificazioni europee, è vero che Alibegovic ha dovuto fare a meno del top scorer del Lignanobasket Gorenc per via di un ginocchio infiammato ma è anche vero che ha pagato dazio in regia al play americano El-Amin: 22 punti per lui alla fine, 8 in coppia per Shannon (5) e Vetoulas (3) con il ricorso anche a Ferrari nel terzo quarto per cercare di contenere l’ispirato e carismatico Khalid, che ha trascinato i suoi al successo.
Alibegovic voleva vedere il gioco più appoggiato sui lunghi in attacco ed è stato accontentato con un avvio di Markovic in grande spolvero (12 punti per lui a fine primo tempo e al 40’) poi surrogato da Estill (11) ancora in ritardo di preparazione. Tra i turchi, però, ha fatto sentire il peso della sua stazza, notata anche dalla Nba, Varda: 10 punti e presenza a rimbalzo per lui. Yucel (19), però, ha preso in contropiede specie Zacchetti nel secondo quarto. Nell’ultimo quarto c’è da domandarsi come mai per 8 minuti e mezzo la Snaidero non sia andata a canestro se non con due liberi di Langhi, dopo di che capitan Sekunda ha messo 8 punti di fila, con due bombe, per il 10-18 con cui il Besiktas ha fatto sua la partita.