vee.dee
00mercoledì 8 dicembre 2004 00:55
Nello scorso weekend, le squadre della massima serie spagnola hanno disputato le partite valide per il dodicesimo turno. Sicuramente la sorpresa di giornata si scopre dando un’occhiata alla classifica, che vede ora Alicante sola in testa, grazie alla vittoria dei ragazzi di Poch a Manresa e all’imprevedibile sconfitta rimediata dal Real Madrid al Vistalegre contro San Fernando. A sua volta il Barcelona, perdendo a Valencia, a perso la possibilità di agganciare l’Etosa in vetta.
Analizziamo ora nel dettaglio alcune delle nove partite dell’undicesima giornata. Per le meno importanti, sono riportati solo i migliori in campo e qualche piccolo commento.
Ricoh Manresa 69 – Etosa Alicante 77
Ai padroni di casa non basta un vigoroso terzo quarto per rientrare completamente in partita. Gli ospiti sono ormai una grande squadra a tutti gli effetti e, con un ottimo attacco o con una difesa impenetrabile, riescono a vincere tutte le battaglie. L’Etosa, sbagliando qualche tiro da due e qualche libero di troppo, rischia di subire la rimonta degli avversari, le cui triple però si infrangono spesso sul ferro, al contrario di quelle di Quincy Lewis (21 punti e 6 rimbalzi) e compagni. Anche Larry Lewis (17), pur in calando ultimamente, fa il suo, ma stavolta tocca a Lucio Angulo (10, 5 rimbalzi e 3 assist), Héctor García (12), Nacho Rodriguez (11) e Iñacio De Miguel (4 e 4 perse, ma 15 rimbalzi e 3 recuperi) mettere fieno in cascina per la vittoria della propria squadra.
Dall’altra parte Phil Ricci (16, 6 rimbalzi e 4 stoppate), Ferran Laviña (15 e 5 carambole), Juan Espil (10, 5 e 3 assist), Harper Williams (8, 7, 2 stoppate e 7 falli subiti) e Rafa Martínez (10) provano a rispondere al fuoco, ma, come detto, l’Etosa ha ormai la consapevolezza e la sicurezza nei propri mezzi di una grande, e vola in prima posizione solitaria lasciando i catalani a mezza classifica.
Pamesa Valencia 71 – F.C. Barcelona 70
Nel finale, per due minuti i padroni di casa non segnano, dando agli avversari la possibilità di rientrare in partita. Ma negli ultimi sessanta secondi, con un canestro da due ed un tiro libero su due a segno a sei secondi dalla fine, Oscar Yebra (13) risolve la contesa, facendo venire dei dubbi a coach Montes riguardo la consistenza della propria squadra nei minuti decisivi (ricordate Siena?).
Oltre all’ala di León, unico in campo per tutti i quaranta minuti, per gli arancioni si mettono in evidenza anche il redivivo Oberto (22, 7 rimbalzi e 8 falli subiti), Tomasevic (7, 14 e 5 assist) e Rakocevic (10 e 4 assist).
Per i blaugrana, il problema è sempre lo stesso: Ilievski (15 e 7 falli subiti), Navarro (16), Bodiroga (16) e Fucka (13 e 6) meritano la sufficienza, ma nessuno, soprattutto nei momenti caldi, riesce a salire in cattedra. Troppi galli in un pollaio? Forse sì o forse no, ma per arrivare fino in fondo in ACB e in Eurolega, questo problema è da risolvere.
Per quanto riguarda le difficoltà del Pamesa, gli infortuni di Okulaja, Rigaudeau, Luengo e Montecchia potrebbero convincere la dirigenza ad intervenire sul mercato.
Gran Canaria 70 – Unicaja Malaga 57
L’altra sorpresa dell’alta classifica, il Gran Canaria, batte comodamente la squadra di Scariolo, che staziona invece a mezza classifica anche a causa della grande sfortuna che ha contraddistinto finora la sua stagione. Un grande Roberto Guerra (21, 7 rimbalzi e 3 assist per 31 di valutazione), nato proprio a Las Palmas de Gran Canaria, assieme Gonzalo Martínez (11, 4 assist e 3 recuperi), Ime Udoka (13) e William McDonald (11) vanifica nei primi tre quarti i timidi tentativi di resistenza degli ospiti, che trovano risposte positive solo da Garbajosa (16, 9, 4 assist, 4 recuperi e 6 falli subiti), Bremer (13) e Vázquez (10 e 5).
Real Madrid 63 – Caja San Fernando 66
Inaspettatamente, dopo la sconfitta di Girona, il Real cade ancora, ma stavolta in casa, e contro un avversario non irresistibile come la squadra di Siviglia, che approfitta della cattiva vena offensiva degli uomini di Maljkovic, tra i quali solo Reyes (19, 7 “rebotes”, 4 recuperi e 7 falli subiti per 31 di valutazione), Fotsis (11 e 7) e Bennett (11 e 3 recuperi) sono da salvare, al contrario di Bullock (11, 5 rimbalzi e 3 assist ma 7 perse e brutte percentuali), non completamente convincente.
Nelle file degli ospiti, Lou Roe (16, 10 e 9 falli subiti) è ovviamente il trascinatore, ma finalmente, grazie a Donatas Slanina (17 e 4 recuperi), Andy Panko (11, 6 e 3 recueperi) e Carlos Cherry (10 e 3 assist), i suoi sforzi non sono vani, e per gli uomini di Perasovic arriva il colpaccio che vale la settima posizione in compagnia del Pamesa.
In ogni caso, a parte alcune fiammate, il Real ha meritato di perdere, in quanto la gara ha visto quasi sempre gli ospiti in vantaggio.
Unelco Tenerife 95 – Casademont Girona 77
Finalmente una vittoria convincente per gli isolani, che traggono vantaggio dalla discontinuità dei giocatori di Edu Torres. Un Rod Sellers (20 e 11 rimbalzi) in grande serata, coadiuvato da Pedro Robles (18), Rashard Griffith (12, 10 e 3 stoppate), Iván Rodríguez (11), Diego Sanchez (8 e 8), Lewis Sims (10 e 6) e da un fantasioso Scooter Barry (7 e 6 assist) che fa girare a mille la squadra, asfalta gli spaesati catalani, che trovano note positive nei soliti Terrell Myers (21 e 4 assist), Luke Recker (16 e 8), Kevin Thompson (14 e 7) e Lucas Victoriano (13), ma ricevono troppo poco dal resto della squadra e forse sono appagati dalla vittoria della passata giornata contro il Real.
DKV Joventut Badalona 85 – CB Granada 87
DKV: C. Marco 23 pti, 6 ass; J. Arnold 17, 5 rim; P. Vázquez 15; A. Mumbrú 15; V. Hamilton 9, 6 rim, 3 rec.
CB: N. Ordin 20; A. Pecile 16; B. Eley 12, 8 rim; J. A. Paraíso 12; J. Fernández 11, 5 rim.
Partita intensa e combattuta, decisa nell’ultimo minuto dalla lunetta.
Lagun Aro Bilbao Basket 85 – Plus Pujol Lleida 81
Lagun Aro: G. Gabriel 29, 14 rim, 9 fs, 40 val; P. Savovic 18; R. Scott 17; J.L. Maluenda 14.
Plus Pujol: D. Alston 13, 7 rim, 2 st; N. Gianella 13, 4 ass, 2 st; R. Estreller 14; G. Fernández 11, 7 rim.
Gabriel decide la partita con una prestazione mostruosa, inclusi cinque importanti tiri liberi nell’ultimo minuto.
Tau Cerámica Vitoria 108 – Leche Rio Breogán 89
Tau: L. Scola 22, 8 rim, 3 ass, 4 rec, 2 st, 34 val; J.M. Calderón 19; K. David 14, 6 rim, 2 st; A. Betts 13, 5 rim; A. Macijauskas 12; S. Vidal 10, 5 rim, 6 ass; R. Conley 9, 7 ass.
Leche Rio: C. Bell 30, 3 ass; V. Petrovic 16, 3 rec; D. Ostojic 12, 7 fs; M. Carraretto 12.
Il Tau vince con l’attacco, limitando gli avversari solamente nel determinante terzo quarto.
Forum Valladolid 92 – Adecco Estudiantes 95
Forum: D. Alexander 33, 10 rim, 40 val; F. San Emeterio 20, 6 rim; I. Corrales 10, 10 ass; N. Radulovic 14, 3 st.
Adecco: C. Jiménez 15, 4 ass, 4 rec, 9 fs, 30 val; R. Garcés 17, 10 rim; A. Patterson 19, 6 rim; S. Rodríguez 14, 3 ass.
Nonostante un Alexander da record (13/13 da due) ed un Corrales stile Jason Kidd, i madrileni portano a casa la vittoria guidati da Jiménez grazie ad un eccellente secondo quarto.
CLASSIFICA
1 Etosa Alicante 11| 1
2 Real Madrid 10| 2
3 F.C. Barcelona 10| 2
4 Tau Ceramica 8| 4
5 Gran Canaria 8| 4
6 Adecco Estudiantes 7| 5
7 Pamesa Valencia 6| 6
8 Caja San Fernando 6| 6
9 Unicaja 5| 7
10 DKV Joventut 5| 7
11 Ricoh Manresa 5| 7
12 Casademont Girona 5| 7
13 Forum Valladolid 5| 7
14 CB Granada 5| 7
15 Lagun Aro Bilbao B. 4| 8
16 Plus Pujol Lleida 3| 9
17 Unelco Tenerife 3| 9
18 Leche Rio 2| 10
Andrea Rizzi