Fabio Zingone
00domenica 21 novembre 2004 09:41
La terza sconfitta in Fiba Cup di giovedì scorso, contro Mondeville, ha confermato pregi e difetti della Polisportiva Ares Ribera. Una squadra che riesce sempre ad uscire il carattere e a provare rimonte, anche
sostanziose, ma che pecca di continuità nell’arco dei quaranta minuti. E’ con l’idea di migliorare proprio su quest’aspetto che la formazione riberese giocherà domani a Taranto (ore 18) la quarta gara esterna stagionale, valevole per la settima giornata del torneo di A/1 femminile.
“Siamo consapevoli dover compiere notevoli progressi in diversi aspetti del gioco – dice la playmaker Chiara Perfetti – ma questo della concentrazione è forse attualmente il nostro tallone d’Achille. Il nostro sforzo deve essere proprio indirizzato alla ricerca del mantenimento della condizione mentale ideale per tutto il corso dei quaranta minuti. Del resto, abbiamo avuto conferma domenica scorsa, battendo Schio, che se
siamo in grado di ribattere colpo su colpo, di reagire nei momenti difficili, diventiamo competitive anche contro le avversarie più accreditate. Questa convinzione ci deve sorreggere, ci deve far capire che la strada verso al salvezza è difficile ma assolutamente aperta. La
partita contro Mondeville? Il mezzo bicchiere vuoto sono i primi due quarti. Quello pieno la seconda parte della gara. Sta a noi dimostrare che la nostra identità, fra le due, è quella del terzo e quarto parziale”.
Ancora assente l’ala Ilvana Zvizdic, tutte le altre giocatrici sono in buone condizioni e pienamente disponibili per il coach Sandro Orlando.
Prevista la diretta radiofonica dalla frequenze di Radio Torre Ribera.
Collegamento a partire dalle ore 17.55.