vee.dee
00mercoledì 8 dicembre 2004 00:56
Vertical Vision Cantù-Reflex Belgrado 77-90
Non è stata una bella serata, la Vertical Vision Cantù perde in casa, meritatamente, contro la Reflex Belgrado e dice, con ogni probabilità, addio ai suoi sogni Europei. I Serbi si sono confermati una formazione molto ben allenata e di grande talento con giovani atleti di cui sentiremo parlare a lungo sui parquet d’Europa e della NBA.
Il play Bojan Popovic, classe 83, è risultato pressoché immarcabile con le sue fulminee verticalizzazioni che hanno spaccato in due la difesa brianzola, le ali Branko Jorovic e Milan Majstorovic si sono dimostrati giocatori di grande concretezza ed il coach Bosko Djokic ha giostrato alla perfezione la sua squadra.
Un capitolo a parte merita il giovanissimo fenomeno, classe 87, Nemanja Aleksandrov: sicuramente non è pronto per dominare una gara internazionale e forse dovrebbe ritardare ancora un po’ il suo approdo oltreoceano, ma questa ala piccola di 2.09 ci ha impressionato per la naturalezza dei suoi movimenti, si tratta di un talento di classe extra fina…
Nonostante tutto ciò Cantù non ha demeritato, il risultato appare bugiardo, a 5 minuti dal termine Belgrado era sopra solo di un punto, semplicemente i Canturini hanno perso la testa di fronte ad un arbitraggio irritante che ha fatto imbufalire il pubblico locale tanto che la gara è stata sospesa per qualche minuto a causa di un fitto lancio d’oggetti in campo.
La VV ha cominciato la gara sulla falsariga della sfida con Siena: pronti via e subito sotto 5-19 cogli eroi di domenica scorsa alle prese con le tossine nelle gambe dopo la sfida con la MPS. Reagisce Cantù ed a cavallo dei primi due quarti, complice un'efficace zona 2-3, fa segnare un parziale di 17-4 che riporta Cantù sul 22-23.
Un altro controparziale Serbo e la Reflex va al riposo sul 41-31.
Il terzo quarto pare quasi la copia di quello ammirato su SKY domenica, Cantù con un Rimas Kaukenas scatenato segna 31 punti (come in tutto il primo tempo) e ritorna in partita, il trattore lituano ne mette 14 nel quarto.
La partita viaggia equilibrata sino a quando Popovic ed il nervosismo generale fa crollare le percentuali di tiro (solo 33% dal campo alla fine) e la Reflex porta a casa una preziosa vittoria per 90-77, per Cantù la coppa Uleb ed il suo girone di ferro rappresentano comunque una grande fonte di esperienze che la VV sta capitalizzando in campionato.
MVP: grandiosa la prova di Popovic, il play realizza 27 punti con 7-8 da due 10-13 dalla lunetta e 8 rimbalzi per 35 di valutazione.
TABELLINI
Vertical Vision
Rogers 10 Jones 7 Miralles 8 Gay 0 Blizzard 10 Morandais 7 Kelecevic 4 Kaukenas 20 Michelori 4
Reflex Belgrado
Popovic 27 Freeman 16 Rasic 0 Radinovic 4 Aleksandrov 5 Micic 0 Jorovic 14 Majstorovic 8 Krstovic 11 Todorovic 0 Pantic 5
Carlo Perotti
LBS
00mercoledì 8 dicembre 2004 02:28
Re:
Scritto da: vee.dee 08/12/2004 0.56
Un capitolo a parte merita il giovanissimo fenomeno, classe 87, Nemanja Aleksandrov: sicuramente non è pronto per dominare una gara internazionale e forse dovrebbe ritardare ancora un po’ il suo approdo oltreoceano, ma questa ala piccola di 2.09 ci ha impressionato per la naturalezza dei suoi movimenti, si tratta di un talento di classe extra fina…
Concordo.Aleksandrov al momento,con Andriuskevicius,è il più grosso talento che l'europa dell'est ci propone.Ancora una volta la domanda però è spontanea:riusciranno le squadre NBA a non farsi prendere dall'impazienza di sceglierlo(anche se prima si deve dichiarare)troppo presto??????può diventare un grande giocatore o un gran giocatore perduto.......il passo è breve.
kikanovic
00mercoledì 8 dicembre 2004 03:49
molti quando parlano di Aleksandrov usano termini come "pigro","svagato"(mi disse lo stesso in una chat tale flavio tranquillo)... ma lessi cose analoghe anni fa su Kirilenko... aspetto con impazienza di vederlo.. ne sentivo parlare già almeno 2 anni fa come del migliore prospetto 87 al mondo