vee.dee
00giovedì 9 dicembre 2004 00:40
08 Dicembre 2004 ore 18:13
TOP FIVE
Cinque perle pescate nella notte di Uleb Cup, cinque prestazioni da segnalare nell’infinito oceano della seconda coppa europea.
Ivan Koljevic (Budocnost) – Non è un genio cestistico di prima categoria, ma talento e visione del canestro sicuro non gli mancano. Scarica 38 punti contro il Paok con 15/15 dalla lunetta e 9/15 dal tiro. Poi aggiunge 7, inusuali, assist, vincendo, quasi da solo, una gara che ha visto i suoi anche a -18.
Trajan Langdon-Lazaros Papadopoulos (Dinamo Mosca) – Combinano, insieme, per 56 dei 95 punti della Dinamo a Salonicco. L’ex trevigiano mortifica l’Aris con 7-10 da 3 punti, il lungo greco domina i tabelloni con 22 (!) carambole, appena sei in meno di tutti i rimbalzi guadagnati dagli avvesari.
Bojan Popovic (Zeleznik Reflex) – Avesse più tiro, potrebbe anche ambire all’oltre-oceano. Esageriamo? Chiedere a Cantù, assolutamente dominata dalla gara totale di questo ventenne di Belgrado: 27 punti, 8-12, 8 rimbalzi, 3 assist e 35 di valutazione.
Jamie Arnold (Joventut Badalona) – Badalona sbanca Lasko e si rimette in corsa per la qualificazione. Il protagonista è questo numero quattro atipico, fisico e comunque rapido per la sua stazza. In Slovenia domina con 26 punti (11-14) in 27’.
Brindley Wright (Ventspils) – La sua presenza in Top 5 è un premio alla grande stagione europea del Ventspils, ancora imbattuto e vicino alla qualificazione. Wright, visto anche a Bergamo qualche annata fa, viaggia a 17.2 punti in 28’ medi di utilizzo. Non sarà un fenomeno, ma è anche merito suo se Ventspils può essere considerata una delle favorite del torneo.
FACCE NUOVE
Povilas Cukinas, alona del Lietuvos Rytas, è seguito con attenzione dagli scout Nba. Mobile e dalla mano educata, quella che finora gli è mancata è la cattiveria. La prestazione di Belgrado però forse segna un’inversione di tendenza: 14 punti e 5 rimbalzi importanti nonostante la sconfitta dei suoi.
GIA’ SENTITI
Grande prova, seppur in losing effort, per Damir Mulaomerovic, 26 punti in 35’ con il Paok in casa Budocnost. Non va meglio ad Haris Mujezinovic, in doppia-doppia (11+10) con il Lietuvos Rytas che finisce ko a Belgrado. Poco utilizzato, invece, Mate Skelin a Le Mans: appena 13’ di utilizzo con cifre comunque interessanti, 7 punti e 7 rimbalzi