Intervista al coach Messina
Ettore Messina riesce, dopo la sconfitta della sua Benetton a Varese, a trovare dei lati positivi nella gara di Treviso. «Vincere a Varese sarebbe stato difficilissimo per tutti - attacca il coach trevigiano - era una situazione molto particolare, con i tifosi sul piede di guerra, ed il nuovo allenatore. Sapevamo che i giocatori di Varese avrebbero fatto di tutto e anche di più per vincere. Noi però abbiamo risposto a dovere, giocando bene, e siamo stati in partita fino alla fine. Poi resta il rammarico per una sconfitta. Dobbiamo imparare ad essere bravi ad evitare certi errori banali, che sommati l’uno con l’altro fanno una partita persa. Parlo di qualche palla persa di troppo e pure un po’ banalmente, qualche tiro libero sbagliato. Se riusciremo a limare queste imperfezioni le cose per noi andranno sempre meglio». Messina non risparmia qualche appunto ai suoi italiani, stasera un po’ in ombra. «Non sapevo avessero indetto uno sciopero dei giocatori della Nazionale. Evidentemente è stato fatto a mia insaputa. Però è un dato di fatto che, stasera, i miei nazionali abbiano un po’ incrociato le braccia. Quando questo sciopero rientrerà, allora potremo tornare a vincere le nostre partite. Scherzi a parte, non posso che ribadire la mia parziale soddisfazione per la gara di stasera. Abbiamo subito l’atmosfera strana che si viveva nel primo tempo al palazzetto di Varese, ma se un paio di episodi avessero girato a nostro favore, saremmo qui a parlare di una vittoria. Onore al merito a questa Varese, che ha sfoderato una prestazione davvero maiuscola. Da citare la bella prova di Meneghin che ha difeso alla grande su Garnett, e di Digbeu che, oltre ad aver fatto un grande lavoro in difesa, ha prodotto una gara offensiva strepitosa. Noi purtroppo non abbiamo saputo trovare una valida alternativa a Garnett. Non possiamo pensare di affidarci esclusivamente su di un solo giocatore».
Sulla stessa lunghezza d’onda Denis Marconato, autore di 8 punti con 2 su 5 al tiro. «Vincere sarebbe stato davvero un problema per chiunque. Si sa che i cambi di allenatore, alla prima partita, permettono alle squadre di tirare fuori qualche cosa di più. Per Varese è stato così. Poi noi ci abbiamo messo senz’altro del nostro, e avremmo anche potuto vincere se avessimo evitato qualche errore di troppo in fase offensiva».